Da venerdì 25 luglio,  Viola Laghi cesserà la propria attività quale medico di medicina generale. L’Ausl Romagna informa che, a partire dal giorno 8 agosto, gli assistiti della Laghi, senza dover effettuare la scelta di un nuovo medico, potranno rivolgersi direttamente ad Arrigo Imbriani, che opererà presso  la Casa della Comunità in via Trieste 2 con gli stessi orari. Fino al giorno 8 agosto, gli assistiti della Laghi (che riceveranno anche una comunicazione tramite sms) potranno invece rivolgersi al gruppo di medici che operano già presso gli ambulatori della Casa della Comunità di Predappio Pertanto, chi intenderà mantenere il dottor Arrigo Imbriani come medico di famiglia, non dovrà fare nulla.

Chi, invece, vorrà scegliere un altro medico potrà utilizzare il Fascicolo Sanitario Elettronico ( www.fascicolo-sanitario.it ) o inviare all’indirizzo di posta elettronica sportelloonline.fo@auslromagna.it il modulo di scelta. La scelta adottata dall’Ausl Romagna incontra la soddisfazione della Cgil.

Soddisfatta anche ‘Predappio futura’: “Si tratta di una soluzione importante, che evita una grave interruzione nell’accesso alla medicina generale per circa 1.400 persone. E’ un ottimo segnale ma corre l’obbligo di sottolineare che è necessario proseguire il lavoro per garantire soluzioni stabili, sia per questo bacino di utenza, sia in vista dell’imminente pensionamento della dottoressa Montanari previsto a settembre. Come Predappio Futura siamo intervenuti fin da subito denunciando pubblicamente il rischio di questa doppia criticità sul diritto alla salute nel territorio di Predappio e Fiumana, diritto alla salute che per noi è una priorità assoluta e non negoziabile. Abbiamo chiesto con forza attenzione, risposte e trasparenza, e oggi accogliamo positivamente l’attivazione di un presidio medico che eviterà disagi immediati”.

“Pensiamo che la vittoria più grande sia quella dei cittadini di Predappio che avranno un medico a cui rivolgersi ma chiamiamo tutta la politica e le istituzioni a far fronte comune, non limitandosi ad aspettare o subire le situazioni, ma ad interessarsi con grinta alle questioni sociali, per conoscere i problemi e impegnarsi a trovare soluzioni concrete. In questo spirito abbiamo sollevato la questione pubblicamente, collaborato con chi ha voluto agire, e continueremo a farlo anche nelle prossime settimane. Il nostro impegno non si esaurisce qui: continueremo a lavorare e vigilare affinché l’assistenza sanitaria di base nel nostro Comune sia garantita con stabilità, presenza e qualità. La salute è un diritto, non un favore, e riguarda ogni cittadino, in ogni fase della vita”, conclude Predappio Futura.