2025-08-11 23:11:47
Media: Netanyahu esclude accordo parziale con Hamas su ostaggi

Fonti vicine a Benyamin Netanyahu hanno riferito che il premier israeliano accetterà di negoziare con Hamas solo su una proposta che preveda il rilascio di tutti gli ostaggi rimasti a Gaza. Lo riporta Channel 12. «Il primo ministro sarebbe disposto a negoziare alle condizioni da noi stabilite per porre fine alla guerra, e solo se tutti gli ostaggi venissero restituiti. Fino ad allora, non parteciperemo in alcun modo ai negoziati», hanno dichiarato fonti anonime vicine al premier al canale. Nella conferenza stampa di ieri, ricorda Times of Israel, Netanyahu non aveva risposto sull’argomento, ma ora sembra essersi avvicinato alle posizione del capo negoziatore israeliano, il ministro per gli Affari strategici Ron Dermer, che nella lunga riunione del gabinetto di sicurezza di giovedì scorso lo avrebbe esortato a non stringere accordi parziali sugli ostaggi, ma solo un’intesa globale.

2025-08-11 20:20:42
Tajani: «Inaccettabili attacchi contro i giornalisti a Gaza»

«Sono inaccettabili gli attacchi contro i giornalisti, che testimoniano il livello di violenza ormai raggiunto dal conflitto. È necessario mettere fine a questa guerra e riavviare il processo politico, mettendo fine all’uccisione di vittime innocenti che pagano il vero prezzo del conflitto». Lo ha detto il ministro Antonio Tajani, nel corso del suo intervento durante la riunione in videoconferenza del Consiglio Esteri della Ue, affrontando il tema della crisi a Gaza e il caso dell’uccisione di alcuni giornalisti di Al Jazeera. «Siamo contrari a qualsiasi piano di occupazione di Gaza» e «siamo fermamente contrari a qualsiasi sfollamento di massa dei palestinesi», ha sottolineato Tajani nel suo intervento alla riunione con i colleghi europei, ricordando che «venerdì scorso, insieme a molti partner Ue e internazionali, abbiamo firmato una dichiarazione molto chiara su questo». Per il ministro degli Esteri «l’espansione delle operazioni militari metterebbe in pericolo altre migliaia di civili innocenti», ed «oggi purtroppo l’esercito israeliano ha ucciso molti giornalisti». E «questo è inaccettabile», ha rimarcato.

2025-08-11 20:07:01
Tajani: «Aperti a riconoscimento Palestina»

«Siamo aperti al riconoscimento della Palestina, ma dobbiamo lavorare alla costruzione di uno Stato palestinese», ha affermato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nel suo intervento sul Medio Oriente alla riunione dei ministri degli Esteri dei Paesi dell’Ue, precisando che «la Cisgiordania e Gaza devono essere riunificate, senza alcun ruolo per Hamas» e che «l’Autorità Palestinese è il nostro unico partner». «L’Italia ha portato proposte concrete e operative alla Conferenza di New York sulla soluzione a due Stati, co-presiedendo il gruppo di lavoro sulla Sicurezza», ha aggiunto il ministro, ribadendo che l’Italia «sostiene pienamente il piano egiziano per la ricostruzione di Gaza», di cui ha Tajani ha parlato più volte con la controparte, Badr Abdelatty.

2025-08-11 14:15:19
Macron, ‘piano Israele per Gaza disastro senza precedenti’

«L’annuncio da parte del governo israeliano di un’espansione della sua operazione a Gaza e nei campi di Mawasi e di una ri-occupazione da parte di Israele rappresenta un disastro annunciato di una gravità senza precedenti e una fuga in avanti nella guerra permanente»: lo ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron, citato da fonti dell’Eliseo.

Parigi propone «una missione di stabilizzazione sotto mandato dell’Onu, che consentirà di mettere in sicurezza la striscia di Gaza, proteggere le popolaizioni civili e garantire sostegno ad una governance palestinese», ha detto ancora Macron.

2025-08-11 12:37:45
Gaza, sale a 6 bilancio giornalisti uccisi in raid Israele

E’ salito a sei il bilancio dei giornalisti uccisi in un attacco israeliano contro una tenda utilizzata da una troupe dell’emittente qatariota Al Jazeera a Gaza City. Lo hanno annunciato la Protezione Civile locale e un funzionario dell’ospedale. «Il fotoreporter Mohammed Al-Khaldi è deceduto per le ferite riportate. Questo porta a sei» il numero delle vittime di questo attacco, dopo il quale Al Jazeera ha annunciato la morte di due giornalisti e tre cameraman, ha detto all’Afp il portavoce della Protezione Civile nella Striscia di Gaza, Mahmoud Bassal.

2025-08-11 08:16:40
L’Australia riconoscerà lo Stato della Palestina

L’Australia riconoscerà lo Stato palestinese all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a settembre. Lo ha dichiarato il primo ministro Anthony Albanese. «Finché non esisteranno uno Stato israeliano e uno Stato palestinese – ha dichiarato Albanese – la pace potrà essere solo temporanea. L’Australia riconoscerà il diritto del popolo palestinese a un proprio Stato». 

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Cinque persone dello staff di Al Jazeera, due giornalisti e tre operatori, sono stati uccisi a Gaza. Secondo il canale satellitare si è trattato di un raid mirato israeliano contro una tenda che ospitava giornalisti a Gaza City. Intanto Israele tira dritto sul piano d’attacco a Gaza malgrado le critiche internazionali. ‘Ci sono ancora migliaia di terroristi, l’obiettivo non è occupare la Striscia ma liberarla da Hamas’, dice Netanyahu. ‘Il calendario stabilito è abbastanza rapido, è il modo migliore per finire la guerra’, aggiunge il premier, che poi se la prende con Onu e media: ‘Gli unici che stanno morendo di fame lì sono i nostri ostaggi’. Ieri telefonata con Trump. ‘Netanyahu continua a mentire’, replica la fazione palestinese. L’Onu denuncia: ‘Pericolosa escalation’. Riunione del Consiglio di sicurezza. Londra e Parigi chiedono a Israele di fermarsi. L’attaccante del Liverpool Salah attacca l’Uefa per l’omaggio al ‘Pelé palestinese’: ‘Dica chi l’ha ucciso’.


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