Problema costi. Inoltre, ha detto Källenius, si deve decarbonizzare, ma in modo tecnologicamente neutrale, “senza perdere di vista la nostra economia”. Incentivi fiscali e prezzi dell’energia elettrica bassi presso le stazioni di ricarica sarebbero “preziosi per incoraggiare il passaggio alle vetture a batteria”, in quanto “il nostro settore sta affrontando contemporaneamente forti piogge, grandine, tempeste e neve. La produzione automobilistica è un’attività più che mai difficile”. Se ne riparlerà nel 2026, quando l’Ue riesaminerà lo stop ai mezzi a combustione.