Jasmine Paolini ha raggiunto il terzo turno del WTA 1000 di Cincinnati e resta dunque pienamente in corsa per la qualificazione alle WTA Finals 2025 di Riad. L’azzurra, reduce da un periodo negativo tra la breve parentesi sull’erba e l’inizio dello swing estivo sul cemento nordamericano, sta cercando di ritrovare un po’ di fiducia in vista degli US Open.
La 29enne toscana, che occupa attualmente la nona piazza sia nella Race che nel ranking mondiale, ha battuto a fatica la greca Maria Sakkari con un doppio 7-6 approdando ai sedicesimi di finale nel prestigioso torneo dell’Ohio. Paolini sfiderà domani la padrona di casa statunitense Ashlyn Krueger (numero 26 del seeding), con all’orizzonte una possibile riedizione della finale di Wimbledon 2024.
In caso di vittoria, la stella del tennis femminile italiano incrocerebbe infatti agli ottavi una tra la giovane lucky loser americana Iva Jovic e la ceca Barbora Krejcikova (che ha eliminato l’ucraina Elina Svitolina), sprofondata fuori dalle prime 70 al mondo dopo la scadenza dei 2000 punti raccolti nel 2024 ai Championships, quando aveva trionfato sull’erba londinese battendo nel match decisivo proprio la nostra Jasmine Paolini per 6-4 al terzo.
Jasmine, settima testa di serie del tabellone a Cincinnati, potrebbe poi trovare eventualmente ai quarti la n.2 al mondo Coco Gauff o in alternativa magari la lettone Jelena Ostapenko o l’ucraina Dayana Yastremska. Parte bassa del tabellone in cui la vincitrice dell’ultima edizione degli Internazionali d’Italia non avrebbe in ogni caso un grosso spauracchio in un’ipotetica semifinale, ma al massimo delle avversarie come la ceca Karolina Muchova, la danese Clara Tauson, la polacca Magda Linette o la statunitense n.4 del seeding Jessica Pegula.