Leader Ue: «La pace non può essere decisa senza l’Ucraina». La dichiarazione concordata dai Paesi membri tranne l’Ungheria

«Una pace giusta e duratura che porti stabilità e sicurezza deve rispettare il diritto internazionale, compresi i principi di indipendenza, sovranità,
integrità territoriale e l’inviolabilità dei confini internazionali. Il percorso verso la pace in Ucraina non può essere deciso senza l’Ucraina. Negoziati significativi possono aver luogo solo nel contesto di un cessate il fuoco o di una riduzione delle ostilità». È quanto dichiarano i leader dell’Ue in una dichiarazione congiunta concordata nella notte dal presidente del Consiglio europeo e da tutti i Paesi membri ad eccezione dell’Ungheria. «Noi, i leader dell’Unione europea, accogliamo con favore gli sforzi del presidente Trump
volti a porre fine alla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina e a conseguire una pace e una sicurezza giuste e durature per l’Ucraina.
L’Unione europea, in coordinamento con gli Stati Uniti e altri partner che condividono gli stessi principi, continuerà a fornire sostegno politico, finanziario, economico, umanitario, militare e diplomatico all’Ucraina, che sta esercitando il suo diritto intrinseco all’autodifesa. Continuerà inoltre a
sostenere e ad applicare misure restrittive nei confronti della Federazione russa», si legge nella dichiarazione congiunta.