di
Alessandra Coppola
La youtuber Owens nel mirino del presidente, che dopo aver ingaggiato l’agenzia Usa ha fatto causa
PARIGI – Una volta per tutte: Brigitte Macron non è un uomo e chi lo afferma con insistenza — nello specifico l’influencer americana Candace Owens — potrebbe avere interessi politici e destabilizzanti, in particolare connessioni con la destra estrema e la Russia. Per scoprire le trame che intrecciano podcast e video su YouTube, gli avvocati del presidente francese Emmanuel Macron (e di sua moglie Brigitte) hanno assoldato negli Usa degli investigatori privati.
Sarebbe in base a queste indagini svolte dallo studio Nardello&Co. che la coppia dell’Eliseo avrebbe deciso, alla fine, lo scorso 23 luglio, di sporgere denuncia negli Stati Uniti per diffamazione (mossa senza precedenti nella storia della politica).
Dunque, «i Macron sono arrivati alla querela con la piena consapevolezza delle connessioni di Owens», spiega al britannico Financial Times il capo degli 007 privati, Dan Nardello. E queste connessioni si devono essere rivelate di particolare gravità per decidere di non trattare le falsità della podcaster alla leggera.
Parte del contenuto delle ricerche è stato rivelato al quotidiano. Non solo legami con populisti Usa: la donna sarebbe parte di una rete di estrema destra dalla Gran Bretagna, alla Francia (compresa la nipote di Le Pen, Marion Maréchal) fino ai nazionalisti russi (tra cui il filosofo tradizionalista Alexander Dugin).
I «ricercatori» hanno ricostruito il profilo di Owens: un esordio online su posizioni liberal che sarebbe poi virato verso i conservatori in seguito a una presunta aggressione online. Facile ai cambiamenti, la donna avrebbe fatto campagna per il presidente Donald Trump, salvo poi dirsi «imbarazzata».
Infine, per preparare la causa, hanno ripercorso la storia della bufala su Brigitte: la prima traccia risale a un blogger spagnolo nel 2017, ripresa nel 2021 in Francia e soprattutto rilanciata a fine 2023 da Xavier Poussard, già direttore della rivista di estrema destra Faits et Documents. È lo stesso Poussard a sostenere in un video del 2024 di aver tradotto la sua «inchiesta» su Madame Macron in inglese, recapitandola a Owens.
È da qui in avanti che l’influencer si scatena e diffonde la menzogna con la trasmissione «Becoming Brigitte»: 4 milioni di ascolti. E il dubbio che lo scopo vada oltre il complottismo.
12 agosto 2025 ( modifica il 12 agosto 2025 | 09:17)
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