L’Autostrada del Sole è stata completamente riaperta: era chiusa da ieri pomeriggio dopo che un’autocisterna che trasportava Gpl è andata a fuoco a causa del surriscaldamento dei freni del veicolo. Alle 10.30 circa di questa mattina era stato liberato il tratto di A1 Milano-Napoli compreso tra Orte e il bivio con la Diramazione Roma Nord verso Roma. Intorno alle 12 sono stati riaperti anche gli ultimi tratti rimasti chiusi in mattinata per consentire le operazioni di rimozione del mezzo pesante andato a fuoco. Nel tratto interessato il traffico transita nuovamente su tutte le corsie disponibili in direzione sud e su due verso nord per consentire le operazioni di ripristino delle regolari condizioni di viabilità, spiega Autostrade. Contestualmente è stata riaperto anche il tratto compreso tra Fiano Romano e il bivio con A1 Milano-Napoli verso Firenze sulla diramazione Roma nord. Al momento, nel tratto compreso tra Orvieto e Attigliano verso Roma si registrano 2 chilometri di coda per traffico congestionato. I vigili del fuoco hanno lavorato tutta la notte per concludere le operazioni di spegnimento e smaltire il Gpl. Nelle ore notturne è stato completato il travaso in un’altra cisterna per poi far bruciare in maniera controllata il gas rimasto. 

Cosa è successo

L’autocisterna che trasportava Gpl è andata a fuoco intorno alle 17 di lunedì 11 agosto mentre viaggiava all’altezza del chilometro 525 dell’autostrada A1 tra Orte e il bivio con la Diramazione Roma Nord. Incolume il guidatore. Immediato l’intervento di vigili del fuoco, pattuglie della polizia stradale, personale della direzione 5 Tronco di Roma di Autostrade per l’Italia e squadre della protezione civile che hanno provveduto alla distribuzione dell’acqua per gli automobilisti rimasti per ore bloccati nel traffico sotto il sole.