Mitologia, umanità e contemporaneità: c’è tutto questo nel Drappellone dipinto dall’artista siciliano Francesco De Grandi, il quale ha ricevuto un lungo applauso per la sua rappresentazione molto singolare. Un palio dai toni scuri, ma che suscita una potenza incredibile, a partire dai cavalli posti al centro del Cencio, che volano sopra ad una Piazza del Campo luminosa, fino ad arrivare alla Madonna posta in alto, dall’aspetto particolarmente umano. Fin da bambino, De Grandi, nutre una grande passione per il Palio e oggi la sua dedica è stara rivolta a tutto il popolo senese.

“Da bambino guardavo il Palio in televisione e compresi subito il suo valore mitologico – commenta De Grandi -. Non avrei mai pensato di riuscire a dipingere il Cencio, ma poi quando è arrivata la chiamata non ho esitato. Ovviamente, la scuola pittorica senese ha fatto la storia dell’arte italiana e quindi per me è stato molto semplice adottare quelle tecniche, non ho pensato un secondo di prendere una strada diversa, è venuto tutto naturale. La Madonna che ho dipinto raffigura una donna reale: si tratta di un’attrice che ha posato per me ed il suo nome è Simona Sciarabba. L’idea era quella di rappresentare una Madonna umana, che si prepara per l’appuntamento della vita. Un ringraziamento particolare poi, lo voglio rivolgere alle sarte senesi, che hanno arricchito il mio disegno con il loro cucito. È stata un bellissimo lavoro di collaborazione, che ha portato ad un risultato eccezionale”.