Le motivazioni fra 45 giorni. Prevedibile l’impatto della decisione sugli analoghi ricorsi presentati da Manfredi Catella, Giancarlo Tancredi, Giuseppe Marinoni e Federico Pella, in discussione nei prossimi giorni

Primo secco stop all’indagine della Procura di Milano sull’Urbanistica cittadina: il Tribunale del Riesame ha annullato gli arresti del costruttore Andrea Bezziccheri (che era in carcere a San Vittore, e ora torna libero) e gli arresti domiciliari per l’architetto ed ex componente della Commissione Paesaggio del Comune di Milano, Alessandro Scandurra. 

Il dispositivo non consente di comprendere in questo momento se il collegio presieduto dalla giudice Paola Pendino abbia annullato gli arresti, decisi il 31 luglio dal gip Mattia Fiorentini, perché dall’inizio non sarebbero esistiti gravi indizi di colpevolezza, oppure perché non sarebbero esistite le esigenze cautelari da presidiare durante il seguito dell’indagine sui ritenuti gravi indizi. La motivazione sarà depositata tra 45 giorni. 



















































La decisione di per sé non anticipa quelle future, ma è chiaro che avrà una ripercussione anche sui ricorsi del dimissionario assessore all’Urbanistica, Giancarlo Tancredi, del costruttore Manfredi Catella, dell’ex presidente della Commssione Paesaggio, Giuseppe Marinoni, e del costruttore Federico Pella, tutti in discussione nei prossimi giorni. 

12 agosto 2025 ( modifica il 12 agosto 2025 | 14:50)