UDINE – “E’ uno dei migliori portieri al mondo e ancora migliore come persona, ma questa è la vita del calciatore”. Così Luis Enrique, tecnico del Psg, ha parlato a Sky della vicenda di Gianluigi Donnarumma, non convocato per la Supercoppa Europea contro il Tottenham e in rottura col club parigino: “Ci sono delle decisioni che vanno prese e ne sono responsabile, ma se fosse facile lo farebbe chiunque”, ha detto ancora l’allenatore dei campioni d’Europa. “Sono decisioni difficili da prendere. Queste decisioni hanno a che vedere con il profilo del portiere che la mia squadra necessita”. Poi in conferenza stampa ha aggiunto: “La scelta la abbiamo presa io e il club”, senza però chiarire quanto abbia pesato sulla scelta di cambiare portiere la determinazione di Donnarumma a non rinnovare il proprio contratto con i francesi, in scadenza a giugno 2026.

Donnarumma: “Deluso e amareggiato”

Il portiere e capitano della Nazionale ha risposto con un post su Instagram, tradotto in tre lingue, la prima delle quali è l’italiano: “Speciali tifosi del Paris, dal primo giorno che sono arrivato, ho dato tutto me stesso, dentro e fuori dal campo, per guadagnarmi il posto e difendere con orgoglio la porta del Paris Saint-Germain,Purtroppo, qualcuno ha deciso che non potrò più far parte di questo gruppo e contribuire ai successi della squadra. È una decisione che mi lascia deluso e amareggiato.Spero di avere ancora lopportunità di guardare negli occhi i tifosi del Parc des Princes e salutarvi come meritate. Se ciò non dovesse accadere, voglio che sappiate che il vostro sostegno e il vostro affetto hanno significato il mondo per me e non li dimenticherò mai. Porterò sempre nel cuore il ricordo delle emozioni vissute, delle notti magiche e di voi, che mi avete fatto sentire a casa.Ai miei compagni – la mia seconda famiglia – grazie per ogni battaglia, ogni sorriso e ogni momento condiviso. Sarete sempre miei fratelli.Giocare per questo club e vivere questa città è stato per me un onore immenso.Grazie, Parigi”.

Donnarumma, ci risiamo. Ma il Psg ha imparato la lezione dal Milan

dal nostro inviato Franco Vanni

12 Agosto 2025

Marquinhos: “Gigio è un leader e un amico”

Di Donnarumma ha parlato in conferenza stampa anche il capitano del Psg, il brasiliano Marquinhos: “Ogni volta che un compagno se ne va è difficili. Sono qui da ormai 13 anni, altri ragazzi hanno vissuto quello che lui ha vissuto. Giocatori importanti, pilastri della squadra, che alla fine del mercato hanno optato per altri club. Fa parte del mondo del calcio. Da giocatori, l’unica cosa che possiamo fare è dare il massimo. Anche io un giorno me ne andrò, spero nel miglior modo possibile. Donnarumma farà parte per sempre della storia del club. Non sappiamo ancora se resterà o andrà via. Se resterà lo riaccoglieremo a braccia aperte, anche grazie a lui abbiamo vinto la Champions. Gigio è una grande persona, un leader, un amico. Ma il calcio è così. E sono sicuro che se sarà sostituito, il nuovo arrivato sarà all’altezza”.

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