di
Monica Ricci Sargentini

Gary e Catherine Grant hanno aperto il primo negozio nel 1981 con un prestito, oggi «The Entertainer» ha un patrimonio di 53 milioni di sterline

DALLA NOSTRA INVIATA 
LONDRA – A 66 anni Gary Grant ha deciso di passare il testimone e di affidare ai 1.900 dipendenti The Entertainer, l’azienda di giocattoli, nata nel 1981 quando lui aveva solo 23 anni e diventata un impero multimilionario con 160 negozi e altri 1000 punti vendita  presso catene di distribuzione come Tesco e Marks & Spencer.  La scelta, maturata  insieme alla moglie Catherine che gli è stata sempre al fianco in questa avventura, è quella «di chiudere bene e lasciare la nostra impresa, che per decenni ha cercato di essere una forza positiva, a chi può e deve prenderne il testimone. Se l’avessimo venduta per soldi non sarebbe stato lo stesso» ha detto al Times. 

Il mese prossimo, la famiglia trasferirà tutte le sue azioni a un fondo fiduciario per i dipendenti, dando loro voce in capitolo sulla gestione dell’azienda e la possibilità di guadagnare bonus e profitti che potrebbero già arrivare alla fine del prossimo anno.  The Entertainer, che ha un patrimonio di 53 milioni di sterline, nell’ultimo bilancio annuale ha registrato un utile lordo di 6,7 milioni di sterline. La famiglia riceverà un compenso economico per il trasferimento che verrà detratto dagli utili che arriveranno nel tempo. 



















































I dipendenti sono entusiasti. «Sapere che possiamo contribuire in prima persona al futuro dell’azienda mi inorgoglisce» ha detto alla Bbc Jess Payne, che lavora per The Entertainer da un decennio. Lee Adlam,  assunto dal 2018, ha definito la mossa «una tipica cosa alla Gary», dato che «si è sempre preso cura di noi».

La famiglia è profondamente cristiana, ha sempre osteggiato le aperture domenicali e ogni anno ha devoluto  un decimo dei suoi profitti in beneficenza.  La scelta è anche stata influenzata dal fatto che nessuno dei quattro figli ha voluto prendersi la responsabilità di gestire l’azienda. Ma Gary e Catherine sentivano che era giunta l’ora di voltare pagina, dedicarsi ad altro e passare più tempo con i loro dieci nipoti: «Mi sono comprato una chiatta. Sono molto impegnato in opere di beneficenza. Ho un progetto davvero importante in mente:: voglio raccogliere circa 4 milioni di sterline per la completa conversione di un edificio in un centro comunitario» ha spiegato lui.  Molto soddisfatta Catherine, che ha sempre definito l’attività imprenditoriale il loro quinto figlio: «The Entertainer non ha più bisogno di noi, da oggi potrà camminare con le sue gambe». Due figli dei Grant, comunque, rimangono in azienda ma non in posizioni apicali. 

Gary è quello che si chiama un self made man: ha lasciato la scuola con un diploma di scuola media inferiore ed è stato licenziato dal suo primo lavoro in un negozio di biciclette. Lui e sua moglie hanno poi chiesto un prestito per acquistare un negozio di giocattoli vicino a dove vivevano, nonostante non avessero alcuna esperienza nel settore.  Il resto è storia.

12 agosto 2025 ( modifica il 12 agosto 2025 | 15:04)