La F1 2026 sarà radicale nell’adozione di sistemi e, allo stesso tempo, anche nell’abbandonarne alcuni che sono stati protagonisti degli ultimi lustri nel Circus iridato.
L’addio più evidente di un sistema, a partire dal 1 gennaio del prossimo anno, sarà quello del Drag Reduction System, meglio conosciuto come DRS. Al suo posto i piloti potranno utilizzare la cosiddetta X-Mode, ovvero una modalità a basso carico aerodinamico (quella ad alta, invece, sarà riconosciuta come Z-Mode) in determinati punti della pista, a prescindere dai distacchi.
La X-Mode dovrà poi essere abbandonata (tornando alla Z-Mode) alla zona di frenata. Queste modalità saranno azionabili dai piloti (controllo attivo) spostando per mezzo di un pulsante i flap delle ali. Se la X-Mode sarà attivabile solo da un pulsante, la Z-Mode potrà essere attivata anche dalla semplice pressione del pedale del freno.
Tuttavia l’addio al sistema DRS ha posto più di un dubbio tra gli addetti ai lavori: quello relativo al numero di sorpassi. La preoccupazione è che questo possa ridursi in modo drastico, facendo potenzialmente calare lo spettacolo e tutto ciò che ne consegue come, per esempio, il calo di interesse verso la massima serie a ruote scoperte del motorsport.
Ma c’è di più, perché oltre alla X-Mode, i piloti potranno contare anche su un’altra modalità per provare il sorpasso. Stiamo parlando della “Override Engine Mode”. Si tratta di un surplus di potenza che sarà ricavabile dalla power unit.
Mentre il dispiegamento di energia di una monoposto che sta davanti si riduce dopo i 290 km/h, raggiungendo lo zero a 355 km/h, la monoposto che invece la segue potrà beneficiare di un surplus di potenza che deriverà dalla MGU-K (ricordiamo che la MGU-H sarà bandita proprio dall’anno prossimo). Questa fornirà 350 kW fino a 337 km/h con +0,5 Mj di spunta supplementare.
L’idea della FIA è stata quella di garantire a una vettura che ne segue un’altra un surplus di energia che potrà impiegare come vuole. Servirà per dare la spinta in più per tentare il sorpasso entro la fine di un rettilineo.
James Vowles, team principal della Williams non condivide le preoccupazioni relative a una potenziale mancanza di sorpassi dovuta all’introduzione dell’aerodinamica attiva sulle ali anteriori e posteriori, nonché alla sostituzione dell’attuale dispositivo DRS con un ausilio al sorpasso basato sulla Override Engine Mode.
“Penso che si otterranno differenze molto più marcate nella velocità su alcuni tratti rettilinei, grazie alla possibilità di giocare con l’energia e le varie modalità”, ha dichiarato il team principal della squadra che ha sede a Grove. “E quindi, penso che a un certo punto i sorpassi potrebbero effettivamente essere accentuati, anziché ostacolati, come risultato di ciò”.
“Il concetto di gara significa in realtà che se hai una macchina più veloce, penso che ci siano più strumenti a tua disposizione come pilota per fare i sorpassi rispetto a quest’anno, compreso anche il DRS”.
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