È online il primo trailer di Marty Supreme, il nuovo film diretto da Josh Safdie che segna il ritorno del regista dietro la macchina da presa per la prima volta dai tempi di Uncut Gems. Ambientato nella New York degli anni ’50, il film racconta la storia romanzata ma radicata in fatti reali del leggendario campione di ping pong Marty Reisman, cinque volte medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali di tennistavolo e icona dello sport fino alla sua scomparsa nel 2012.

Nei panni del protagonista troviamo Timothée Chalamet, in una trasformazione che mescola fascino, eccentricità e disciplina sportiva. Per interpretare Marty Mauser (versione cinematografica e liberamente ispirata a Reisman) l’attore si è sottoposto a un intenso allenamento, deciso a eseguire personalmente gran parte delle sequenze di gioco. Il direttore della fotografia Darius Khondji ha rivelato che Chalamet ha lavorato duramente per “essere come un vero professionista” prima dell’inizio delle riprese, affrontando mesi di preparazione fisica e tecnica.

Il film segue un giovane con un sogno che nessuno sembra rispettare, disposto a passare attraverso qualsiasi ostacolo pur di raggiungere la vetta. Lungo il percorso, Marty intreccia una relazione con una diva del cinema – interpretata da Gwyneth Paltrow, che torna al cinema sei anni dopoAvengers: Endgame – incontrata durante le trasferte sportive. A completare il cast troviamo Fran Drescher nel ruolo della madre del protagonista, il rapper Tyler, the Creator, il mago Penn Jillette, Odessa A’zion, Kevin O’Leary (alias Mr. Wonderful) e persino il regista Abel Ferrara.

Il trailer ufficiale di Marty Supreme

Oltre alla trama sportiva, Marty Supreme si nutre di un interessante parallelismo tra personaggio e interprete. Chalamet, che pochi mesi fa ha dichiarato ai SAG Awards di “essere alla ricerca della grandezza” e di “voler essere uno dei grandi”, trova in Marty un alter ego cinematografico: entrambi sono giovani talenti determinati a emergere in un contesto competitivo, entrambi affrontano ostacoli e incomprensioni, entrambi vivono la tensione tra ambizione e riconoscimento. Safdie ha ammesso di aver scritto il personaggio su misura per l’attore, enfatizzando questo legame quasi speculare tra vita reale e finzione. Il progetto segna anche un momento significativo per Josh Safdie, alla sua prima regia in solitaria dai tempi di The Pleasure of Being Robbed (2008). La sceneggiatura, firmata insieme a Ronald Bronstein, è prodotta da A24, Eli Bush, Anthony Katagas e lo stesso Chalamet.

L’uscita internazionale è fissata per il 25 dicembre 2025, mentre in Italia Marty Supreme arriverà il 22 gennaio 2026, distribuito da I Wonder Pictures. Una scelta strategica: la data coincide con l’annuncio delle nomination agli Oscar, alimentando la suspense su un’eventuale candidatura per Chalamet. Il trailer, tra sfide di ping pong, sguardi magnetici e scintille di passione, lascia intuire che Marty – e forse anche Chalamet – è pronto a giocarsi la partita più importante della sua carriera.

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