Previste a breve le nomine dei nuovi Direttori Generali della ASL BT, della ASL TA, dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Ospedali Riuniti” di Foggia, dell’IRCCS “Istituto Tumori Giovanni Paolo II” di Bari e dell’IRCCS “S. De Bellis” di Castellana Grotte.

Il Direttore Generale di un ente del Servizio Sanitario Nazionale SSN è una figura apicale, con poteri organizzativi e gestionali, nominato dalla Regione o Provincia Autonoma competente, quindi, a sua volta, nomina (e revoca) il Direttore Amministrativo e quello Sanitario. L’incarico dura al massimo tre anni, spesso rinnovabile, ma revocabile in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi. Tra gli obiettivi l’attuazione degli indirizzi regionali e del Piano Sanitario Nazionale, la responsabilità del bilancio dell’ente diretto e della relativa sostenibilità economica. Tra i requisiti la laurea magistrale e l’esperienza dirigenziale di lunga durata in enti pubblici o privati di dimensioni rilevanti.

Il Decreto legge 171 del 2016 ha previsto, per la nomina dei Direttori Generali delle Aziende e degli Enti del SSN, un apposito Elenco nazionale dei soggetti idonei a tale incarico. L’elenco attualmente vigente è pubblicato sul sito web istituzionale del Ministero della Salute, in costante aggiornamento, ultima la pubblicazione del 15 luglio scorso con i nuovi candidati che nel 2025 hanno raggiunto i requisiti previsti.*

In Puglia, nello scorso mese di marzo è stato approvato l’avviso pubblico per l’inoltro delle manifestazioni di interesse per ricoprire gli incarichi di Direttore Generale della ASL BT, della ASL TA, dell’AOU “Ospedali Riuniti” di Foggia, dell’IRCCS “Istituto Tumori Giovanni Paolo II” di Bari e dell’IRCCS “S. De Bellis” di Castellana Grotte. Una recente riapertura dei termini dell’avviso ha consentito la manifestazione di interesse “anche ai soggetti di recente inserimento nel nuovo Elenco nazionale dei soggetti idonei alla nomina”… “al fine di consentire la più ampia e massima partecipazione alla procedura”, che si è quindi riaperta per altri 15 giorni dal 28 luglio.

Nel contempo, erano già stati designati i membri della Commissione di valutazione, infatti abbiamo il dott. Francesco Enrichens in rappresentanza dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali AGENAS (a giugno), mentre il Presidente della Giunta regionale ha designato l’avv. Pietro Augusto De Nicolo in rappresentanza della Regione Puglia (a maggio)  e il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità (I.S.S.) ha designato il dott. Andrea Piccioli in rappresentanza del medesimo Istituto (a luglio). Quindi i membri nominati hanno provveduto ad attestare l’assenza di cause di inconferibilità ed incompatibilità, così come prescritto dalle norme giuridiche, o di eventuali conflitti di interesse.

Infine hanno anche provveduto ad inviare i loro curricula. Tutti gli atti sono stati acquisiti in Regione e si è certamente ritenuto di non attendere ancora, rammentiamo che gli incarichi di taluni Direttori Generali sono scaduti da circa un semestre. Pertanto, a firma del presidente della Regione Michele Emiliano è stato emesso, in data 1 agosto, e pubblicato sul BURP il 7 agosto, il decreto che conferma e nomina la Commissione regionale di valutazione, che provvederà a valutare i candidati all’incarico di Direttore Generale.

La Commissione di valutazione, composta dai tre membri designati, verificati e confermati dalla Regione, analizzerà le esperienze professionali, o meglio dirigenziali maturate dai candidati. Quindi procederà alla valutazione tramite un colloquio che mirerà ad accertare le capacità relazionali, di analisi e di sintesi, organizzazione e di problem solving in loro possesso, in riferimento alla specifica tipologia dell’incarico da designare.

In seguito alla selezione, la Commissione redigerà un elenco dei candidati, una rosa, in ordine alfabetico, che pertanto non configura una graduatoria, per proporre tale elenco al Presidente della Giunta Regionale, allegandovi i curricula ed i verbali contenenti gli esiti dei colloqui di valutazione.

Ciascun nominativo dell’elenco sarà associato ad un giudizio sintetico formulato dalla Commissione. Nella Rosa di nominativi proposta non potranno essere inseriti coloro i quali abbiano ricoperto, per due volte consecutive, l’incarico di direttore generale presso la stessa Azienda o Ente del SSN per la quale abbiano manifestato l’interesse. Quindi la Commissione trasmetterà tutta la documentazione al Presidente della Giunta Regionale, il quale a sua volta provvederà a notificarla al competente Servizio affinché  si provveda agli adempimenti successivi, certamente in tempi brevi.

 

https://www.salute.gov.it/new/it/tema/professioni-sanitarie/elenco-nazionale-idonei-allincarico-di-direttore-generale-enti-del-ssn/


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