Era il 13 agosto del 2022 quando, nella sua abitazione a Roma, Piero Angela si spegneva all’età di 93 anni. Divulgatore scientifico, saggista e giornalista torinese, entrato nelle abitazioni (e nei cuori) degli italiani con il suo mitico programma Superquark, Piero Angela viene celebrato nella sera del terzo anniversario della sua scomparsa dal figlio Alberto Angela, che da sempre ha seguito con passione e dedizione le orme paterne. Come? Con una puntata speciale della trasmissione Ulisse, con messa in onda il 13 agosto in prima serata alle 21.15 su Rai 5.
Sul suo profilo Instagram, Alberto Angela, 63 anni, ha scritto: «Questa sera su Rai5 alle 21.15 va in onda la puntata di Ulisse dedicata a mio padre, mancato esattamente 3 anni fa. Sarà per me e per la mia famiglia emozionante riascoltare la sua voce e immergerci nuovamente nel mondo delle sue idee e del suo modo di pensare, sempre stimolante, con ragionamenti capaci di suggerire soluzioni sorprendenti e innovative ai problemi. Al di là del padre, dell’amico e della persona, quello che manca è anche il piacere della conversazione e dei ragionamenti che spaziavano su argomenti diversissimi, dall’evoluzione, all’economia, dallo Spazio, al futuro del nostro paese e ai giovani, ai quali lui teneva tantissimo. La freschezza delle sue idee è ancora valida adesso ed è sempre stata una fonte di ottimismo e speranza», ha concluso Alberto Angela.
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Tra i commenti, si nota quello di Jovanotti: «“Ormai Alberto non è più il figlio di Piero Angela, sono io a essere suo padre”. Che bella frase», scrive Lorenzo Cherubini. Poi un fiume di ringraziamenti da parte dei follower, grati per tutte le lezioni e nozioni apprese seguendo, nel tempo, i programmi di divulgazione condotti da Piero Angela.
A darne l’annuncio della scomparsa, esattamente tre anni fa, era stato proprio il figlio Alberto Angela. Il quale, sul suo profilo social, aveva scritto tre semplici, commoventi parole: «Buon viaggio papà».