Roma, 14 agosto 2025 – Rissa verbale durante un dibattito in studio nella puntata di Agorà Estate, in onda su Rai 3. Il dibattito sul conflitto in Medio Oriente è degenerato in scontro tra i giornalisti Daniele Capezzone e Gianni Riotta quando si è parlato del reporter di Al Jazeera, Anas al Sharif, ucciso in un bombardamento dell’Idf.
In particolare il clima si è acceso dopo che Capezzone (in collegamento, come la deputata Pd Debora Serracchiani) ha criticato la narrazione mediatica sul conflitto e la pressione su Netanyahu e, parlando del reporter di Al Jazeera, ha aggiunto: “State santificando il giornalista ucciso, c’è poco da ridere sul fatto che voi trattiate come un campione della libera informazione uno che probabilmente era a libro paga di Hamas e che trattava i guerriglieri di Hamas come amici”.
Parole che hanno spinto Riotta a intervenire immediatamente. All’editorialista di Repubblica, infatti, non è andato giù quel ‘voi’, pronunciato dall’ex parlamentare e collega. Quindi ha chiesto spiegazioni: “Siccome hai detto ‘voi’, vorrei sapere chi in questo studio lo ha elogiato. Devi dire chi è che ha elogiato Hamas in questo studio”. Poi, sempre con tono adirato, Riotta ha rivendicato la propria posizione filo-israeliana: “Io sono stato embedded con Idf, è chiaro? Chi siamo noi? Hai detto voi avete elogiato il giornalista di Hamas. Chi di noi ha elogiato Hamas in questo studio?”. A quel punto i toni sono diventati roventi, con accuse e interruzioni continue e con la conduttrice Giulia Di Stefano costretta ad intervenire più volte per cercare di riportare la calma.
La situazione è precipitata quando il giornalista di Libero, senza rispondere alla domanda, ha alzato i toni fino a sbottare ad alta voce. “Fate tacere i cafoni in studio”. Parole che hanno ulteriormente acceso gli animi fino a quando, a riportare la calma è intervenuta la conduttrice Giulia Di Stefano.