Jannik Sinner e Felix Auger-Aliassime si affronteranno nei quarti di finale del Masters 1000 di Cincinnati in un match che unisce aspetti sportivi e finanziari di rilievo. Il numero uno del mondo arriva a questo punto del torneo senza aver mai perso un set, con due Slam già vinti in stagione e oltre 8,43 milioni di euro di montepremi già raccolti quest’anno. Dall’altra parte, il canadese si presenta con un bilancio stagionale positivo e due titoli in bacheca, che gli hanno fruttato circa 1,66 milioni di euro di premi ufficiali nel 2025. Il match rappresenta anche un’occasione per Sinner di cercare la prima vittoria contro un avversario che lo ha battuto due volte nel 2022, sempre in tornei Masters 1000.

I precedenti e le parole di Sinner

Sinner è sotto 0-2 nei precedenti con Auger-Aliassime, sconfitto sia a Madrid che proprio a Cincinnati nel 2022. In quest’ultimo caso, il canadese si impose in rimonta per 2-6, 7-6(1), 6-1, annullando anche un match point. “Non ho mai vinto contro Felix – ha ricordato Sinner dopo essere approdato ai quarti del torneo – Abbiamo giocato un match durissimo qui, ho avuto match point e ho perso, ma è stata una grande partita. Ha grandi potenzialità, soprattutto quando serve bene. Questa è una superficie che gli si addice ottimamente”. Il numero uno del mondo ha sottolineato la velocità con cui si susseguono gli impegni: “Sarà difficile ma allo stesso tempo non vedo l’ora di giocare, mi piacciono le sfide. Spero di poter alzare il livello, perché ne ho bisogno per affrontarlo. Vediamo cosa accadrà”.

Due carriere e due bilanci

Sinner, classe 2001, ha già conquistato 20 titoli in carriera e accumulato premi ufficiali per oltre 45,68 milioni di euro. La sua ascesa nel circuito ATP è stata rapida, con successi in tutti i principali palcoscenici e una presenza costante nelle fasi finali dei tornei di vertice. Auger-Aliassime, 24 anni, ha raggiunto il sesto posto mondiale come best ranking e in carriera ha vinto 7 titoli ATP. I suoi guadagni totali ammontano a circa 15,76 milioni di euro, con il 2022 come stagione migliore grazie a 60 vittorie, 4 titoli e successi su giocatori come Djokovic, Nadal, Murray e Alcaraz. Lo scorso anno ha raggiunto la finale del Masters 1000 di Madrid, diventando il primo canadese a riuscirci su terra battuta.

Il gap economico

Il divario di guadagni tra i due è netto: oltre 29 milioni di euro in favore di Sinner. Una differenza che riflette sia i risultati negli Slam e nei Masters 1000 sia il peso mediatico e commerciale dei due atleti. Il canadese resta comunque un volto riconosciuto nel circuito, con un gioco aggressivo e un rendimento elevato soprattutto sul cemento. Per Sinner, la sfida è una possibilità per sfatare il tabù Auger-Aliassime e avvicinarsi a un altro titolo importante. Per il canadese, è l’occasione di confermare di poter battere i migliori e tornare protagonista in un Masters 1000, dopo i fasti del 2022.