Marquez, dominio impressionante

Vestito di rosso, è tornato il Cannibale. Il passaggio al team Factory Ducati ha permesso a Marc Marquez di divorare la concorrenza nella prima metà di campionato: nei primi 12 appuntamenti del Mondiale 2025, il Cabroncito ha conquistato 11 vittorie nelle Sprint, dieci podi e ben otto trionfi nei Gran Premi della domenica, lasciando per strada soli 63 punti su 444.

Il pilota spagnolo ha ritrovato forma e continuità, e con questa moto sa di potersi permettere anche aggressività e strategie in ogni fase del weekend (per esempio rinunciare a qualche time attack nelle Prove per girare in configurazione gara) tese a massimizzare il bottino di punti. Uno scenario che Giacomo Agostini aveva previsto già a inizio campionato. E ora Ago, appena superato da Marquez per numero di vittorie in top class, non vede limiti per il #93.

Le parole di Agostini

Marc è capace di battere anche il mio record di Mondiali“, questo l’elogio di Agostini sulle pagine de La Gazzetta dello Sport. Arrivare a 15 non sarà facile, considerando che Marquez deve ancora raggiungere i nove di Valentino Rossi (lo farà molto probabilmente quest’anno), ma per Agostini lo spagnolo – esperto ma non ancora un “vecchietto” della griglia – può farcela.

“Marquez è un grande e si merita tutto. A lui bisogna inchinarsi, non bisogna fischiarlo“, ha aggiunto. “Anche perché ha attraversato momenti difficili, dai quali non era scontato uscire. E perché pur di ricominciare a vincere ha rinunciato ai soldi della Honda“.