Due incendi in casa e due morti, a distanza di appena 30 chilometri, nel Torinese nel giorno di Ferragosto. Un terzo caso a Biella.
Dramma della solitudine in via Quarello 22, in un palazzo Atc di Mirafiori Sud. La sera del 15 agosto, B.P., 95 anni, ha chiuso a chiave la porta del suo appartamento, ha ammassato i mobili e ha appiccato il fuoco. Le fiamme avrebbero potuto trasformarsi in una tragedia collettiva, coinvolgendo l’intero condominio di dieci piani. Solo l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco ha evitato il peggio. L’uomo è morto tra le fiamme.
Nella stessa giornata un altro incendio in casa a Villar Dora. In un’abitazione di via Don Oreste Caramello ha perso la vita Andrea Sebelic, 90 anni, di origine croata, che viveva da solo. L’anziano è stato ucciso dal fumo sprigionato dall’incendio, probabilmente causato da un corto circuito, mentre dormiva. Un vicino, accortosi del fumo, ha tentato invano di aprire la porta, resa incandescente dal calore. Sul posto sono giunti vigili del fuoco, carabinieri e ambulanza, ma per l’uomo non c’era più nulla da fare.
Un terzo caso a Biella,in via Coppa, nelle case popolari di Chiavazza: verso l’ 1,30 è scoppiato un incendio in un palazzo di sette piani. Un uomo di 44 anni è deceduto, altre sette persone sono rimaste lievemente intossicate. L’incendio è partito dalle cantine, forse il 44enne di origini magrebine, che è deceduto, viveva lì.