L’INPS ha aggiornato il servizio il “Richiesta di accertamento sanitario per dipendenti pubblici”. Le novità, comunicate con il messaggio n. 2254 del 15 luglio 2025, semplificano la gestione documentale e introducono la possibilità di presentare istanze di inabilità per dipendenti deceduti.
Semplificazione e nuove funzionalità INPS
L’aggiornamento della procedura per l’accertamento sanitario per i dipendenti pubblici introduce significative semplificazioni. È stata migliorata la gestione dei documenti allegati, sostituendo il nome del file con la dicitura “Inserito” per una maggiore chiarezza operativa. Questa modifica, pur mantenendo visibile la tipologia del documento, snellisce la visualizzazione delle ricevute dopo l’invio. La nuova procedura si inserisce nel quadro del trasferimento all’INPS delle competenze in materia di accertamenti medico-legali, uniformando le modalità a quelle già in uso per l’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO).
Gestione istanze per dipendenti deceduti
La novità più importante riguarda la possibilità per le amministrazioni pubbliche di inoltrare una domanda di inabilità anche per i lavoratori che, pur avendo presentato richiesta al proprio datore di lavoro, sono deceduti prima della conclusione dell’iter. Il sistema rileva in automatico il decesso del cittadino e richiede l’inserimento di documentazione obbligatoria, come l’istanza protocollata dal dipendente prima della morte e il certificato medico specifico. È inoltre possibile allegare ulteriore documentazione sanitaria e il certificato di morte per completare la pratica.
L’aggiornamento INPS mira a rendere più efficiente il processo di accertamento sanitario per i dipendenti pubblici. Le modifiche semplificano la gestione documentale e introducono una tutela importante per le istanze di inabilità presentate da lavoratori poi deceduti, garantendo la continuità dell’iter amministrativo.
Il messaggio INPS Carlo Maria nasce a Messina nel 1968. Dopo aver completato gli studi superiori con il massimo dei voti, Carlo decide di proseguire il suo percorso accademico presso l’Università degli studi di Milano, dove consegue la laurea in Ingegneria Informatica con il massimo dei voti. La sua passione e la sua dedizione nei confronti della scrittura gli hanno consentito negli anni di pubblicare numerosi articoli su alcuni magazine e riviste nazionali.