Preparare il viaggio è un rito: valigia, prenotazioni, itinerario. Ma se con te c’è anche Fido, la logistica si intreccia a burocrazia e norme. Immagina questo: sei a Malpensa, cintura pronta, Fido al tuo fianco. Ma sotto sotto: hai controllato che abbia tutti i documenti necessari? Passaporto, vaccini in regola, microchip? E se vai fuori dall’UE, certificati sanitari, titolazione anticorpale, quarantena?

Il viaggio con il cane è un’avventura, ma anche una questione di regole. Vediamole a fondo, attraverso una storia: quella di te e del tuo amico a quattro zampe.

2. Microchip: l’identità digitale del cane

2.1 Il primo passo: il microchip

Ogni viaggio inizia con un rituale veterinario: l’inserimento del microchip sottocutaneo, un piccolo chip con codice univoco, attribuito all’anagrafe regionale/canina. Senza di esso, niente passaporto, niente documenti, e viaggiare significa rischiare multe (in Italia da 200 a 7.500?euro)

2.2 Registrazione e burocrazia

Una volta impiantato, il microchip va registrato nell’anagrafe locale e viene annotato nel libretto sanitario. Questo lo renderà tracciabile e ufficializzato per viaggi, mostre, spostamenti ufficiali.

3. La vaccinazione antirabbica: essenziale e vincolante

3.1 L’obbligo

L’identificazione tramite microchip deve precedere la prima vaccinazione antirabbica, che può essere somministrata dopo le 12 settimane di vita del cane. Solo dopo il vaccino e almeno 21 giorni dopo, l’animale è abilitato a uscire con documentazione regolare.

3.2 Tempistiche e validità

  • Vaccinazione: cane ? 12 settimane, chip già inserito.
  • Validità: di norma un anno o triennale, a seconda del vaccino.
  • Viaggio: possibile dopo 21 giorni e solo se il libretto/passaporto riporta i dati aggiornati

3.3 Eccezioni per cuccioli

  • Cani tra 12 e 16 settimane possono viaggiare con regole speciali in alcuni Paesi (Bulgaria, Croazia, Estonia, Finlandia, Lituania, Romania, ecc.) se accompagnati dalla madre o con dichiarazioni ufficiali di assenza di contatto con animali selvatici.
  • Altri Stati UE (Austria, Belgio, Francia, Germania, Grecia, Italia e altri) richiedono la vaccinazione antirabbica obbligatoria in ogni caso.

4. Passaporto europeo per animali da compagnia

4.1 Cos’è

È un documento standard europeo (PET Passport), rilasciato da veterinari ufficiali o ASL. Include: identificazione (microchip), dati del proprietario, vaccinazioni, certificati speciali.

4.2 Come ottenerlo

Gli elementi che servono sono:

  • Microchip.
  • Vaccino antirabbico (almeno 21 giorni prima).
  • Iscrizione anagrafica.
  • Recarsi da veterinario o ASL con libretto/vaccini per ottenere il passaporto.

4.3 Validità e utilizzo

È valido a vita, purché le vaccinazioni siano aggiornate. Serve per viaggiare all’interno dell’UE e in alcuni Paesi extra-UE che lo riconoscono (es. Svizzera).

5. Oltre l’UE: certificati sanitari per paesi terzi

5.1 Quando serve

Se viaggi da o verso paesi extra UE, ti serve un certificato sanitario dell’UE, emesso da un veterinario ufficiale, entro 10 giorni dall’arrivo.

5.2 Contenuti e validità

Deve includere:

  • Identificazione cane.
  • Stato vaccinale (inclusa rabbia).
  • Dichiarazione di trasporto non commerciale.

Valido per 4 mesi tra Paesi UE, oppure singola importazione in UE, se proviene da paese terzo.

5.3 Titolazione anticorpale

Obbligatoria se si arriva da Paesi non indenni dalla rabbia. Il test va eseguito:

  • almeno 30 giorni dopo il vaccino,
  • almeno 3 mesi prima dell’ingresso in UE.
  • Serve raggiungere anticorpi ?0,5?IU/mL, eseguito da laboratorio UE riconosciuto.

6. Trattamento contro l’Echinococcus multilocularis

Alcuni Stati sono indemni da tenie, per cui richiedono terapia preventiva:

  • Finlandia, Irlanda, Malta, Norvegia, Irlanda del Nord:
  • Trattamento 24?120 ore prima della partenza.
  • Registrazione sul passaporto/certificato.
  • Se viaggi solo tra questi Paesi, non serve trattamento aggiuntivo.

7. Quarantena: quando può succedere

7.1 Paesi extra-UE con quarantena

In molti paesi extra-UE, le autorità richiedono livelli di protezione molto alti o quarantena:

  • Cina: quarantena di 30 giorni in struttura autorizzata. Necessari microchip, vaccino rabbia, buon stato di salute, test titolazione anticorpale, vaccini aggiuntivi per cimurro e altre malattie.
  • Stati Uniti: vaccino antirabbica almeno 30 giorni prima e non più di un anno. In assenza, quarantena fino a 30 giorni o vaccinazione appena arrivati.
  • Canada: cane/gatto con certificato vaccinazione antirabbia fino a tre anni. Cuccioli
  • Brasile: cane >3 mesi serve certificato antirabbico, certificato di buona salute (10 giorni), certificato zoosanitario internazionale vidimato in Prefettura.

7.2 Esempi concreti di quarantena

Se Fido arriva in Cina senza titolazione anticorpale, resta in quarantena 30 giorni, pagamenti a carico proprietario.

Negli USA, se vaccinazione non valida, cane può restare fino a 30 giorni in quarantena o ricevere il vaccino al momento dell’ingresso.

8. Consigli concreti – per viaggiare “responsabilmente”

Viaggiare con il cane non è una passeggiata burocratica, ma è un’esperienza possibile e meravigliosa, con le giuste precauzioni. Per questo, al di là dei consigli dati in precedenza, è anche importante ricordarsi alcuni elementi:

  • Pianifica con largo anticipo: microchip, vaccini, titolazioni e passaporto richiedono tempo.
  • Controlla normative locali: ogni Paese ha regole specifiche su vaccini, limiti di età, trattamenti, quarantena.
  • Chiama ASL o veterinario ufficiale: per certificati sanitari e documenti ufficiali validi all’estero.
  • Abbi un veterinario amico: per certificati di buona salute, trattamenti e affiancamento burocratico.
  • Prevedi la quarantena economica: in alcuni Paesi, Fido sosterrà spese alte per permanenze obbligatorie.
  • Gestisci treni, voli, navi: rispettando le policy del vettore su dimensioni, gabbie, museruole, RC danni.