ISOLE TREMITI. Diffusa dalla “Riserva Marina”, la notizia della presenza di un superyacht alle diomedee.

Le Isole Tremiti si risvegliano sotto i riflettori del jet set internazionale grazie all’arrivo del superyacht “Kaos”, un’imponente imbarcazione di 110 metri che da questa mattina è alla fonda davanti a San Domino. Con la sua elegante silhouette e la bandiera giamaicana che sventola fiera, il “Kaos” ha subito catalizzato l’attenzione di residenti e turisti, incuriositi da un lusso così sfacciato e raro per l’arcipelago. Il suo valore di mercato, stimato attorno ai 300 milioni di dollari, lo colloca tra i gioielli più esclusivi della nautica mondiale, e non è un caso che a bordo si vociferi la presenza di una delle donne più ricche d’America: Nancy Walton Laurie.
Secondo indiscrezioni, sarebbe proprio lei – erede della dinastia Walmart, il colosso della grande distribuzione – a godersi il panorama mozzafiato delle Tremiti dal ponte del suo yacht. Figura riservata ma influente, Nancy Walton Laurie è nota per il suo stile di vita raffinato e per la passione verso l’arte, l’equitazione e la filantropia. La sua presenza rappresenta un evento straordinario per le Tremiti, che raramente accolgono ospiti di tale calibro. Il “Kaos”, del resto, è molto più di una semplice barca: è un palazzo galleggiante dotato di ogni comfort immaginabile, dalle suite lussuose alla spa, passando per palestra, cinema e piscina. Un microcosmo di eleganza e tecnologia pensato per garantire il massimo della privacy e del benessere.
L’arrivo di un personaggio come Nancy Walton Laurie potrebbe segnare un punto di svolta per l’immagine turistica dell’arcipelago, proiettandolo verso un pubblico internazionale e altospendente. Le acque cristalline, la natura incontaminata e il fascino discreto delle Tremiti sembrano aver conquistato anche i gusti più esigenti, e chissà che questa visita non sia solo l’inizio di una nuova stagione dorata per queste perle dell’Adriatico. Per ora, gli occhi restano puntati sul “Kaos”, in attesa di conferme ufficiali e, magari, di qualche scatto rubato che immortali la miliardaria americana tra le bellezze selvagge delle Tremiti.