Nell’edizione di Ferragosto abbiamo fatto un approfondimento su tutti gli atleti che sono cresciuti nel vivaio della Lube e che disputeranno la prossima SuperLega. Tra gli oltre 150 giocatori che prenderanno parte al campionato, in 7 hanno militato nel vivaio biancorosso. E quattro sono nati in provincia di Macerata, anche se solo Larizza, ora a Monza, è da considerarsi davvero “autoctono”. C’è un dato che però colpisce ancora di più, riguarda gli allenatori. Ben 4 dei 12 che saranno protagonisti in SuperLega infatti sono marchigiani. Un clamoroso 33% grazie a maestri come Angelo Lorenzetti e Alberto Giuliani, al rilanciatissimo Giampaolo Medei (nella foto) e al più giovane di tutti, Massimiliano Ortenzi. Nessuno come le Marche, per intenderci la più grande e popolosa Lombardia ne ha 3. Questo poker testimonia ulteriormente come le Marche siano una scuola di pallavolo, sport ultra presente tanto che secondo alcuni dati siamo la prima regione in Italia per numero di praticanti e per numero di club in rapporto alla densità e al bacino d’utenza.

Curiosamente alla prima giornata di SuperLega, il 19 ottobre, due coach si incroceranno subito perché all’Eurosuole Forum andrà in scena il derby tra Civitanova e Grottazzolina. Ortenzi, nato a Montegiorgio, ha festeggiato la storica prima volta in A1 della Yuasa e poi, con un girone di ritorno da playoff, ha completato l’opera con la salvezza. Più che un allenatore lui è uno di famiglia. Classe 1980, sta per affrontare addirittura la 16° stagione consecutiva al timone della formazione ammiraglia di M&G Scuola Pallavolo. Una rosa da guinness dei primati. La storia del maceratese Medei è simile, anche lui è un uomo Lube praticamente da sempre.

Da vice di Masciarelli e poi di De Giorgi ha vinto Coppa Campioni e Scudetto. Quindi c’è stata la sfortunata prima esperienza da capo allenatore dall’estate 2017 al dicembre 2018 (6 finali su 6 perse). Dopo successi all’estero è stato richiamato e si è tolto la soddisfazione di far ri-alzare un trofeo a Civitanova conquistando la Coppa Italia. Non solo, ha saputo far migliorare tanti atleti, ricreare entusiasmo e condurre un gruppo giovane alla finale tricolore. Anche Giuliani è stato alla Lube, vincendo gli scudetti 2012 e 2014 (più uno a Cuneo). Ha trionfato molto all’estero ed ha pure guidato da ct la Slovenia all’argento europeo. Ora il coach settempedano è stato riconfermato sulla panchina più difficile del volley italiano, quella di Modena. Infine il fanese Lorenzetti, il più titolato. Nel palmares spiccano 5 Scudetti, 2 Mondiali per Club e pochi mesi fa ha centrato la sua prima Champions. Vinta a Perugia dove la coppa dalle grandi orecchie stava diventando una ossessione. Stranamente non ha mai allenato la Lube e la Nazionale.

Andrea Scoppa