Ultima settimana di riposo in casa Virtus. Martedì prossimo, 26 agosto, è in programma il raduno. Raduno che non potrà contare su tutti gli effettivi perché dietro l’angolo ci sono gli Europei.
E a proposito di Europei, la Virtus potrebbe fare il pieno con gli azzurri. Se Alessandro Pajola e Momo Diouf non sono mai stati messi in discussione, Nicola Akele e Saliou Niang era stati indicati nella lista dei possibili tagli di Pozzecco prima degli Europei. Al di là degli acciacchi di Tonut (candidato al taglio, insieme con Rossato e Severini) i due bianconeri hanno mostrato quella fisicità e quell’entusiasmo che il Poz apprezza.
Resta da valutare, invece, la posizione di Alen Smailagic. Il lungo serbo è stato fermo per un acciacco e, avendolo potuto provare poco, il ct Pesic potrebbe lasciarlo a casa.
Da un lato gli Europei, dall’altro una squadra che comincerà a farsi conoscere dai propri effettivi. Due neobianconeri sono sbarcati proprio ieri. Si tratta di Luca Vildoza, il play argentino che Dusko Ivanovic conosce bene e sul quale confida e di Karim Jallow, il tedesco che occuperà il ruolo di ala piccola.
Domani altri due arrivi e, per certi versi, si tratta di due ragazzi tra i più attesi. Il primo è Carsen Edwards che, nella passata stagione, è stato il miglior marcatore di Eurolega con venti (e passa) punti di media. Il secondo è Derrick Alston Junior, ingaggiato tra i primi (anche se annunciato con calma), sul quale c’è grande interesse.
Mercoledì sarà il turno di uno dei ’veterani’. O almeno così dobbiamo pensare di Matt Morgan, perché ha giocato tutta la stagione con la V nera sul petto. Giovedì, invece, toccherà all’uomo della svolta: quel Brandon Taylor che, chiamato come rinforzo in vista dei playoff, è stato capace non solo di vincere lo scudetto, ma anche di convincere il club a trattenerlo.
Mezza squadra già in città, considerando che l’altra mezza (i quattro italiani e il serbo Alen Smailagic che spera di convincere il ct Pesic nonostante un piccolo acciacco) sarà impegnata con gli Europei.
Sia Daniel Hackett che Abramo Canka non avranno difficoltà a raggiungere le Due Torri.
Resta solo l’ultimo rebus legato all’ultimo straniero. Diciamo che tra mercoledì e giovedì potrebbe decidersi, in un senso o nell’altro, la questione Kai Jones.
Il centro delle Bahamas piace alla Virtus. Ma il direttore generale Paolo Ronci, giustamente, non è disposto ad attendere ancora a lungo.