Libri sulla montagna: 15 storie “ad alta quota”, vere e di fantasia

Basta ritrovarsi tra boschi e vallate per sentirsi immediatamente pervasi da una sensazione di benessere: la montagna è, spesso, un rifugio, un luogo in cui ritirarsi per ricaricarsi e riposare. La loro bellezza travolge, ma sa essere curativa, invitando a sfidarsi con percorsi e scalate o cullando con sentieri immersi nella natura e paesaggi che aprono mente e cuore. Meta prediletta per il turismo di agosto, quasi un pit stop obbligato – per alcuni – per poter tornare alla routine settembrina con nuove energie, le grandi cime hanno ispirato moltissimi libri sulla montagna, storie vere e di fantasia che hanno sullo sfondo montagne e paesaggi mozzafiato, territori incontaminati e vette all’apparenza irraggiungibile, capaci di far sognare, ispirare e, a volte, anche incutere timore.

Tra scalate alla conquista delle celebri cime oltre gli ottomila metri e paesaggi montani inventati, abbiamo selezionato 15 libri in cui la montagna è protagonista, per viverla anche dopo il rientro.

I migliori libri ambientati in montagna

#1 Le otto montagne di Paolo Cognetti

Finalista al Premio Strega del 2017 e diventato un film nel 2022, questo romanzo di montagna ne racconta l’amore. I genitori di Pietro, infatti, sono uniti proprio dalla passione per la montagna: si sono incontrati e innamorati sotto le Tre Cime di Lavaredo. Per questo, mentre Milano diviene sempre più tetra e nostalgica, quando scoprono il paesino di Grana, ai piedi del Monte Rosa, sentono di aver trovato il posto giusto. Pietro trascorrerà qui le sue estati, dove ad aspettarlo c’è Bruno, con cui inizieranno esplorazioni e scoperte, tra case abbandonate e sentieri aspri. Ed è proprio a Grana che inizierà a camminare con il padre, scoprendo nella montagna un’eredità che gli permetterà di tornare a respirare.

Le otto montagne di Paolo Cognetti

#2 La montagna incantata di Thomas Mann

Tra i libri preferiti di Pedro Pascal, questo Bildungsroman complesso ambientato in un sanatorio svizzero racconta le vicissitudini di Hans Castorp, che vi arriva da solito e rispettabile borghese. Il microcosmo del sanatorio, però, lo porterà a evolversi attraverso la malattia, l’amore, il razionalismo, la gioia di vivere e il pessimismo. In mezzo a tante forze contrastanti, però, Castorp trova il suo equilibrio. Ore, giorni, mesi e anni si susseguono indistinti, fino al ritorno alla “vita normale” per perdersi nella Grande Guerra.

La montagna incantata di Thomas Mann

#3 Il peso della farfalla di Erri De Luca

Il re dei camosci è un animale ormai stanco. Solitario e orgoglioso, da anni ha imposto al branco la sua supremazia ma, forse, è giunto il tempo che le sue corna si arrendano a quelle di un figlio più deciso. E novembre è tempo dei duelli, è il tempo delle femmine. Dalla valle, però, sale l’odore dell’uomo, dell’assassino di sua madre. Anche quell’uomo è un là con gli anni, una vita passata a cacciare di frodo. E, anche lui, porta impropriamente il nome di re dei camosci. Erri De Luca spia l’imminenza dello scontro, di un duello che sembra contenere tutti i duelli.

Il peso della farfalla di Erri De Luca

#4 Le due chiese di Sebastiano Vassalli

A Rocca di Sasso il tempo sembra non passare mai. I suoi abitanti vivono all’ombra del Macigno Bianco. Dal maestro Prandini, socialista, volontario in guerra, mutilato, legionario a Fiume e poi gerarca fascista, ad Anselmo, autista di corriera e meccanico, dal cuore grande e con l’intelligenza del fare pratico. Intorno a loro, vive una comunità che cambia e si trasforma, dalla Prima guerra mondiale fino ai giorni nostri. Una storia corale sullo sfondo di un’Europa novecentesca, in cui tutto cambia. Solo il Macigno Bianco rimane indomito, tra pettegolezzi, amori, lutti e aspre scene di guerra.

Le due chiese di Sebastiano Vassalli

#5 Le vite dell’altipiano. Racconti di uomini, boschi e animali di Mario Rigoni Stern

Un volume che raccoglie tutti i racconti in cui la protagonista principale è la natura. Mario Rigoni Stern, d’altra parte, è uno dei pochi scrittori italiani che ha dedicato così tante pagine delle sue opere all’ambiente che lo circonda, descrivendo ogni più piccolo particolare di quel suo Altipiano di Asiago.

Le vite dell’altipiano. Racconti di uomini, boschi e animali di Mario Rigoni Stern

#6 L’ora più fredda di Paolo Paci

Marco, figlio di una famiglia piccolo-borghese cresciuto ai margini di un quartiere operaio, non è mai stato in montagna. Per questo, quando grazie a una gita dell’oratorio vive la sua prima notte stellata in alta quota, è potentissima la scoperta. Una scoperta che continua negli anni, intrecciandosi all’amicizia con Martino, figlio di operai e talento naturale dell’alpinismo. Il legame tra i due ragazzi si approfondisce di anno in anno e di cima in cima, dalle falesie del lecchese alle Alpi Retiche, al Monte Bianco, al gruppo del Brenta. Ma tra gli entusiasmi dell’adolescenza e i dilemmi della maturità si apre la voragine: un evento traumatico che della montagna rivela il volto più duro. Per i due amici di sempre la scelta è ineludibile: lasciarsi travolgere, o stringere i denti e cercare una nuova vetta?

L’ora più fredda di Paolo Paci

#7 Onesto di Francesco Vidotto

Guido, detto Cognac, abita in un casello dismesso della vecchia ferrovia adagiata tra i boschi del Cadore insieme a Moglie, la sua gatta. È anziano e non possiede più nulla se non una cartelletta piena di lettere indirizzate alle cime delle montagne. Sono pagine scritte a mano da un uomo che si firma con il nome di Onesto e racconta la sua vita con il fratello gemello Santo, l’incontro con Celeste, la guerra, la morte e l’amore.

Onesto di Francesco Vidotto

#8 La montagna storta di Renzo Brollo

Il Cjampon è la montagna che sovrasta Gemona del Friuli, ne è uno dei simboli. Raggiungerne la cima non è un’impresa difficile, ma con la neve le cose cambiano. Con in testa il mito di Cassin, Messner e Bonatti, tre ragazzi decidono di compiere l’impresa in segreto, un’impresa che li renderà famosi in tutto il paese. Ma qualcosa va storto e da quel 18 gennaio 1976 le loro vite cambiano. Tratta da una vicenda realmente accaduta, questa è una storia ruvida di amicizia, coraggio e paura, che anticipa di qualche mese il terremoto che scuoterà il Friuli e che cambierà il destino dei tre protagonisti, di una comunità e di una terra intera.

La montagna storta di Renzo Brollo

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#9 Ho visto l’abisso di Simone Moro

Chi vuol toccare il cielo deve mettere in conto il rischio di precipitare nell’abisso. Lo sa bene Simone Moro che ha avuto il sogno ardito di eguagliare l’impresa di Messner e Kammerlander, che in un’unica traversata leggendaria conquistarono le vette del Gasherbrum II e del Gasherbrum I. Ma Simone tenta l’impresa in inverno, con equipaggiamento leggero, senza aiuti meccanici. Sulla sua strada in più c’è un ghiacciaio che, a causa dei cambiamenti climatici, si è drammaticamente trasformato. Nonostante la prudenza e l’esperienza, Moro precipita tra i ghiacci per venticinque metri e riesce a salvarsi solo grazie al coraggio della compagna di cordata Tamara Lunger, e alla propria abilità di alpinista. Una storia di montagna tra le più emozionanti mai scritte.

Ho visto l’abisso di Simone Moro

#10 Lettere dall’Himalaya di Reinhold Messner

La storia della conquista dell’Himalaya è rivissuta attraverso la corrispondenza di Reinhold Messner e di chi, prima di lui, ha affrontato quella sfida: Mummery, Mallory, Herzog, Buhl e gli altri protagonisti di un capitolo fondamentale di storia dell’alpinismo. Le loro lettere raccontano sogni, speranze, orgoglio, paure e disillusioni. L’immediatezza e spontaneità di queste parole fanno vivere al lettore la potenza delle emozioni, senza il filtro del tempo.

Lettere dall’Himalaya di Reinhold Messner

#11 Il richiamo del K2. La dura lezione della montagna

Tamara Lunger, una delle più forti alpiniste del mondo, aveva già conquistato il K2 nell’estate del 2014. Ma, nel 2020, ne ha sentito di nuovo il richiamo potentissimo e ha deciso di affrontare il K2 in inverno. È nata così la spedizione unica e agghiacciante che Tamara racconta in questo eccezionale diario di viaggio.

Il richiamo del K2. La dura lezione della montagna

#12 I misteri della montagna di Mauro Corona

Non tutti hanno la capacità di comprendere fino in fondo i segreti della montagna. Basta, però, alzare lo sguardo ed essere sovrastati dall’imponenza del mare verticale. Nei boschi, tra le rocce, dentro l’alba, sotto le foglie, sulle vette ancora inesplorate… Là dormono i segreti della montagna. Mauro Corona ci accompagna a scoprirli, aiutandoci a salire. Perché inseguire i misteri della montagna non vuol dire nient’altro che ricercare noi stessi.

I misteri della montagna di Mauro Corona

#13 Oltre il possibile. Un soldato, quattordici vette. La mia vita nella zona della morte di Nims Purja

Nims Purja è stato un bambino assetato di avventura e di giustizia. Sotto lo sguardo degli dèi della montagna si svolge così la sua missione impossibile: salire in sette mesi tutti gli Ottomila della terra. Sette mesi, quattordici vette nella Zona della Morte. Sempre in bilico tra azzardo ed eroismo, tra morte e gloria. Per poi ricominciare.

Oltre il possibile. Un soldato, quattordici vette. La mia vita nella zona della morte di Nims Purja

#14 Dove la parete strapiomba di Riccardo Cassin

Scritto nel 1958, al termine delle prime grandi imprese che lo hanno portato nell’Olimpo dell’alpinismo mondiale, Cassin racconta la passione per l’avventura, in cui traspare il suo travolgente spirito di conquista.

Dove la parete strapiomba di Riccardo Cassin

#15 La montagna è il mio mondo di Gaston Rébuffat

Lo spirito delle montagne sgorga dall’autobiografia di uno dei più capaci e sensibili alpinisti di tutti i tempi. L’alpinismo come scuola di vita, le scalate estreme, i bivacchi ad alta quota, l’uscita dai rifugi in piena notte per attraversare i ghiacciai con il favore del gelo, le tempeste, gli arrivi sulla cima con l’immancabile stretta di mano al compagno sono la traccia che Rébuffat ci ha lasciato e che ritroviamo in queste pagine sapientemente ricomposte dalla vedova Françoise, subito dopo la morte del marito.

La montagna è il mio mondo di Gaston Rébuffat

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