di
Salvatore Riggio
Il cucciolo trovatello tenuto in braccio dall’azzurro nel Masters 1000 è stato adottato da un volontario del torneo dell’Ohio, Phil Carver
Da Cincinnati, Stati Uniti, arriva una storia a lieto fine prima della finale tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, in programma lunedì 18 agosto. Il cucciolo tenuto in braccio dall’azzurro nel Masters 1000 – che oggi si conclude in Ohio – è stato adottato da un volontario del torneo dell’Ohio, Phil Carver. Ha adottato il cucciolo, che originariamente si chiamava Adrin e lo ha portato a casa dalla sua famiglia a Sharonville. In realtà – e lo ha scoperto soltanto più tardi – quel cagnolino era già una celebrità grazie a un video diventato virale sui social nel quale si vede che era stato tenuto in braccio da Sinner. Quando ha saputo dell’adozione, l’azzurro ha voluto incontrare Carver. Non solo. Jannik lo ha anche invitato alla sua festa di compleanno – il 16 agosto ha compiuto 24 anni – dopo la vittoria in semifinale contro il francese Terence Atmane e lo ha abbracciato: «Mi ha detto “Sei una brava persona!” Ma io gli ho risposto “No, sei tu un bravo ragazzo perché ami i cani!”», questo il racconto del volontario.
Il cucciolo adesso ha un nuovo nome: si chiama Jannik. «Lo abbiamo chiamato così in onore di Sinner – ha concluso Carver –. In casa lo chiamiamo piccolo Janny». A proposito dell’amore per i cani del numero al mondo, in passato – grazie al pastore tedesco Wolf – iniziò la storia d’amore con Maria Braccini. Galeotto fu un like da parte di Sinner a un post della sua ormai ex fidanzata. Lei scrisse: «Ho sempre desiderato un cane», postando una foto del pastore tedesco e meritandosi l’approvazione di Sinner, all’epoca già il prospetto più interessante del tennis italiano e mondiale.
18 agosto 2025 ( modifica il 18 agosto 2025 | 11:44)
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