La FIM, insieme a Dorna Sports, il promotorer del Campionato del Mondo di MotoGP, ha reso noto giovedì il calendario provvisorio della stagione 2026, che prevede, come quest’anno, 22 eventi, il numero più alto di Gran Premi della storia, tra cui un totale di otto “back to back”.
Come già avvenuto lo scorso anno e come resterà invariato fino al 2027, Buriram darà il via alla stagione con il Gran Premio di Thailandia nel fine settimana del 1° marzo. La prima grande novità della stagione 2026 arriverà subito nel secondo slot della stagione, dove scompare l’Argentina e ritorna nel campionato, dopo 22 anni di assenza , il Gran Premio del Brasile, che si terrà il 22 marzo all’Autodromo Ayrton Senna di Goiania. Il Brasile aprirà il primo doppio appuntamento della stagione, con il GP delle Americhe, ad Austin, che si disputerà il 29 marzo.
Dopo aver visitato l’Asia e il continente americano, il Campionato del Mondo si prenderà una pausa di una settimana prima di trasferirsi in Medio Oriente per il GP del Qatar il 12 aprile, chiudendo così il consueto calcio d’inizio pre-europeo.
Come di consueto, la porta d’accesso alle gare del Vecchio Continente sarà Jerez e il GP di Spagna, che si terrà il 26 aprile. Da lì il campionato entrerà in una fase frenetica con tre doppi appuntamenti, che prevedono le gare di Le Mans e Barcellona, poi sarà la volta del Mugello, che rispetto a quest’anno torna in una fase più anticipata della stagione, nel weekend del 31 maggio, e sarà in accoppiata con il Balaton Park, che quindi si sposta da agosto a giugno. L’ultima doppietta prevede poi prevede Brno ed Assen a fine giugno.
Dopo una settimana di pausa, il GP di Germania del 12 luglio segnerà la fine della prima parte del campionato e la pausa estiva.
Seguiranno cinque GP nella penisola iberica
Dopo le vacanze, come nel 2024 e dopo la brutta esperienza di quest’anno a maggio, il GP di Gran Bretagna torna ad agosto dal 7 al 9, mentre il Gran Premio di Aragon, che era stato messo in discussione, rimane in calendario e si terrà alla fine dello stesso mese, domenica 30.
A settembre riprendono i doppi appuntamenti, con le gare di Misano, confermata per la metà di settembre, e dell’Austria, che passa dalla consueta collocazione di agosto al 20 settembre. Da lì, il campionato lascerà di nuovo l’Europa per affrontare il tour asiatico con i Gran Premi del Giappone, rinnovato fino al 2030, e dell’Indonesia, abbinati alle gare in Australia il 25 ottobre e in Malesia il 1° novembre.
Il campionato tornerà poi in Europa per concludere la stagione con gli ultimi due appuntamenti che, come quest’anno, saranno Portimao e Valencia, che ospiterà ancora una volta l’ultima gara della stagione, come ormai tradizione, il 22 novembre, nonché il primo test pre-stagionale 2027 con le nuove moto regolamentari il martedì successivo.
MotoGP | Il calendario della stagione 2026
Data
Gran Premio
Circuito
Paese
1° marzo
Thailandia
Buriram
Thailandia
22 marzo
Brasile
Goiania
Brasile
29 marzo
America
Austin
Stati Uniti
12 aprile
Qatar
Losail
Qatar
26 aprile
Spagna
Jerez
Spagna
10 maggio
Francia
Le Mans
Francia
17 maggio
Catalogna
Barcellona
Spagna
31 maggio
Italia
Mugello
Italia
7 giugno
Ungheria
Balaton Park
Ungheria
21 giugno
Repubblica Ceca
Brno
Repubblica Ceca
28 giugno
Paesi Bassi
Assen
Paesi Bassi
12 luglio
Germania
Sachsenring
Germania
9 agosto
Gran Bretagna
Silverstone
Inghilterra
30 agosto
Aragona
Motorland
Spagna
13 settembre
San Marino
Misano
Italia
20 settembre
Austria
Red Bull Ring
Austria
4 ottobre
Giappone
Motegi
Giappone
11 ottobre
Indonesia
Mandalika
Indonesia
25 ottobre
Australia
Phillip Island
Australia
1 novembre
Malesia
Sepang
Malesia
15 novembre
Portogallo
Portimao
Portogallo
22 novembre
Valencia
Ricardo Tormo
Spagna
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