I nuovi poster del Frankenstein di Guillermo del Toro confermano che il film Netflix arriverà in sala per un periodo di tempo limitato e in cinema selezionati il 22 ottobre, prima di approdare sulla piattaforma streaming il 7 novembre.
Frankenstein di Guillermo del Toro si appresta a svelarsi con un’anteprima mondiale alla Mostra del Cinema di Venezia, per poi arrivare a ottobre su Netflix. Tuttavia, i nuovi poster dell’adattamento del romanzo gotico di Mary Shelley a opera del regista messicano svelano che la pellicola debutterà al cinema per un breve periodo, prima di debuttare sulla piattaforma streaming.
Frankenstein di Guillermo del Toro, i nuovi poster confermano che il film arriverà anche in sala
Prima di debuttare su Netflix dal 7 novembre, Frankenstein di Guillermo del Toro avrà una limitata uscita in sala a partire dal 22 ottobre 2025. A confermarlo sono i nuovi poster, che mostrano il dr. Victor Frankenstein (Oscar Isaac) e la Creatura (Jacob Elordi), entrambi di spalle. Mentre il mostro è circondato da un paesaggio innevato e desolato, il suo creatore è nella stanza dove ha condotto gli esperimenti e da cui il mostro è scappato. Anche queste due nuove immagini riportano la didascalia “Solo i mostri giocano a fare Dio”, che richiama bene sia il messaggio del film, sia l’aspetto mostruoso e inquietante dei personaggi della pellicola.
Frankenstein è la “storia preferita” di Guillermo del Toro, che dopo anni ha finalmente deciso di adattare il romanzo del 1818. La pellicola è la seconda collaborazione tra il regista messicano e la piattaforma di streaming, dopo Pinocchio. Nel cast ci sono Oscar Isaac, Jacob Elordi – che ha sostituito Andrew Garfield – Mia Goth, che interpreta Elizabeth, promessa sposa del fratello di Victor, Ralph Ineson, Lars Mikkelsen, Chrisoph Waltz, alias il mercante d’armi Harlander, e Charles Dance, che impersona Leopold Frankenstein, il severo padre di Victor e William, suo fratello minore, interpretato da Felix Kammerer.
Nonostante le atmosfere inquietanti e cupe, il film di del Toro non trascurerà il lato più umano ed emotivo, ricordando al pubblico che anche nei mostri più terrificanti è possibile scorgere un barlume di umanità. Come dichiarato dal regista a EW, infatti, il film sarà anche una storia di padri e figli: “Una persona l’altro giorno mi ha chiesto: ci saranno scene che faranno molta paura? Per la prima volta ho realizzato che per me è una storia che tocca il cuore. Estremamente personale. Mi pongo domande sull’essere padre, sull’essere figlio… non sto facendo un horror, assolutamente no”.