Alex Marquez, secondo in classifica generale, è salito sul podio in sei delle prime nove gare della stagione, con una vittoria a Jerez e cinque secondi posti in Thailandia, Argentina, Austin, Aragon e Mugello. Ma nelle ultime quattro gare, dopo l’incidente in cui si è infortunato ad Assen, è riuscito a conquistare un solo podio, in Germania.

Questa domenica, nel GP d’Austria, il pilota del Gresini Racing è partito con lo svantaggio di dover scontare una long lap penalty che, alla fine, lo ha penalizzato più del necessario, visto che è riuscito ad arrivare solo decimo.

Tuttavia, il suo principale rivale per il secondo posto in campionato, l’italiano Pecco Bagnaia, non solo non sta approfittando del piccolo “crollo” di Alex, ma ha lasciato il Red Bull Ring con meno punti (8) di Alex (15) che, nonostante sia arrivato lontano dal podio, sabato ha nuovamente conquistato il secondo posto nella Sprint, per la decima volta in questa stagione, oltre ad averne vinta una a Silverstone.

Sebbene il “naufragio” di Bagnaia renda un po’ più facile il compito di Alex, che al momento occupa saldamente il secondo posto nel Mondiale, l’uomo di Gresini non è affatto contento di quello che sta passando l’italiano.

“Nonostante la penalità, questo fine settimana non è solo che abbiamo salvato il salvabile rispetto a Pecco, siamo usciti con più punti di margine. Avendo la long lap penalty, che è molto lunga su questo circuito, abbiamo aggiunto qualcosa in più, ed è molto positivo”, ha detto lo spagnolo prima di dimostrare le sue grandi qualità umane.

Francesco Bagnaia, Ducati Team

Francesco Bagnaia, Team Ducati

Foto di: Gold and Goose Photography / LAT Images / via Getty Images

“Non sono contento che stia soffrendo. Sabato si è dovuto ritirare, domenica non è andato bene in gara. Penso che abbiamo bisogno del Pecco degli ultimi anni, per il campionato e per tutto. Ma credo che sia a un punto in cui se avrà un buon weekend, si sbloccherà e farà il passo per arrivare al livello dell’anno scorso”, ha detto, riferendosi a quando vinse ben 11 GP nella stessa stagione.

A parte le differenze, Alex ha avuto un periodo difficile negli ultimi anni, proprio come Pecco lo sta attraversando ora.

“Penso di sì, ma personalmente credo che l’equazione, e spero che non suoni male, sia un po’ complicata da Marc. Quando hai un compagno di squadra come Marc Marquez che, con la tua stessa moto, fa una tale differenza, arriva un momento in cui dubiti di te stesso, puoi bloccarti un po’ mentalmente. E non solo Pecco, ma tutti i piloti Ducati, perché ci sono cose che lui fa, come quando toglie due decimi e tu non sai come fare”, ha spiegato.

“Comunque, Pecco è molto intelligente, sono sicuro che analizzerà la situazione e una volta che avrà fatto un buon fine settimana tornerà al suo livello abituale, che non ha perso. Deve solo mettere tutto insieme in un Gran Premio”, prevede il pilota di Cervera.

In questo articolo

Diventa il primo a sapere le novità e iscriviti per ricevere notizie in tempo reale via e-mail su questi temi

Iscriviti agli avvisi di notizie