Ucraina Russia, le ultime notizie della guerra di oggi 18 agosto. DIRETTA

Si è svolto alla Casa Bianca l’incontro tra il presidente statunitense Donald Trump, il leader ucraino Volodymyr Zelensky e i leader europei. Avremo una pace duratura in Ucraina, spero immediatamente\”, ha detto il tycoon dichiarando che \”Putin ha accettato le garanzie di sicurezza per Kiev\”. Zelensky ha ribadito di essere \”pronto a un trilaterale con Putin\”. I leader europei hanno ribadito la necessità di un \”cessate il fuoco\”.\n

Presente, tra gli altri, anche Giorgia Meloni. Il leader ucraino ha poi definito \”assolutamente dimostrativi e cinici\” gli attacchi lanciati dalla Russia sull’Ucraina la notte scorsa, che hanno provocato almeno sette morti a Kharkiv.

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Donald Trump sembra escludere che un vertice trilaterale con Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin possa esserci già questa settimana. \”Tra una o due settimane, scopriremo se risolveremo questa situazione o se questa orribile guerra continuerà\”, ha detto.

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Almeno 7 morti e 18 feriti stanotte nei bombardamenti russi su Kharkiv.  E’ di tre morti e 18 feriti il bilancio di un attacco missilistico russo sulla città ucraina di Zaporizhzhia. Lo ha riferito il capo dell’Amministrazione militare della regione, Ivan Fedorov. 

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\”Ho avuto un incontro molto positivo con ospiti illustri – ha scritto Trump sul social Truth – Durante l’incontro abbiamo discusso delle garanzie di sicurezza per l’Ucraina, che sarebbero state fornite dai vari paesi europei, in coordinamento con gli Stati Uniti d’America. Tutti sono molto felici della possibilità di PACE per la Russia/Ucraina. Al termine degli incontri, ho chiamato il presidente Putin e ho avviato i preparativi per un incontro, in una località da stabilire, tra il presidente Putin e il presidente Zelenskyy. Dopo tale incontro, avremo un trilaterale, che sarà composto dai due presidenti e da me. Ancora una volta, questo è stato un ottimo primo passo per una guerra che dura da quasi quattro anni. Il vicepresidente JD Vance, il segretario di Stato Marco Rubio e l’inviato speciale Steve Witkoff stanno coordinando con la Russia e l’Ucraina. Grazie per l’attenzione a questa questione!\”.

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L’Aeronautica Militare ucraina ha fatto sapere che due bombardieri strategici russi sono decollati da aeroporti russi per un possibile attacco all’Ucraina. \”Forniremo ulteriori aggiornamenti se la situazione dovesse cambiare\”, ha dichiarato l’Aeronautica Militare su Telegram.

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Un microfono acceso, secondo la Cnn, ha colto il presidente americano Donald Trump sussurrare qualcosa che ha definito \”pazzesco\”. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e i sette capi di stato europei invitati alla Casa Bianca stavano parlando con la stampa prima del loro incontro a porte chiuse per discutere della fine della guerra della Russia in Ucraina, quando a un certo punto Trump si e’ rivolto al presidente francese Emmanuel Macron, seduto accanto, e gli ha detto. \”Penso che lui (il presidente russo Vladimir Putin, ndr) voglia fare un accordo – ha sussurrato – Penso che voglia fare un accordo per me, capisci? Per quanto pazzesco possa sembrare\”.

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I colloqui alla Casa Bianca tra Donald Trump, gli europei e Volodymyr Zelensky sono ripresi in un \”formato ristretto e riservato ai leader\” nello Studio Ovale. Il portavoce del presidente ucraino Serhii Nikiforov fatto sapere che \”dopo una pausa, i colloqui sono ripresi nello Studio Ovale in un formato riservato ai soli leader\”. Nel frattempo, funzionari della Casa Bianca, citati da Sky News, hanno fatto sapere che l’incontro nella East Room, a cui hanno partecipato anche altri funzionari delle delegazioni, si e’ concluso.

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\”Ribadiamo la nostra posizione, più volte espressa,  sul nostro categorico rifiuto di qualsiasi scenario che preveda l’arrivo in Ucraina di truppe con la partecipazione dei paesi della Nato, che potrebbe portare a un’escalation incontrollabile del conflitto con conseguenze imprevedibili\”: lo afferma la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ripresa dall’agenzia Interfax.

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I negoziati tra Donald Trump e gli europei sono ripresi allo Studio Ovale in un formato \”riservato ai leader\”. Lo ha affermato alla Cnn Serhiy Nykyforov, il portavoce del presidente Volodymyr Zelensky. 

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L’Ucraina offre di acquistare 100 miliardi di dollari di armi americane finanziate dall’Europa come parte di un accordo per ottenere garanzie statunitensi sulla sua sicurezza dopo un accordo di pace con la Russia. Lo riporta il Financial Times citando alcuni documenti, in base ai quali la proposta prevede anche un accordo fra Kiev e Washington per produrre droni con aziende ucraine.

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Secondo l’agenzia, la Casa Bianca avrebbe chiesto ai funzionari ucraini se il leader ucraino indosserà un abito in vista dell’incontro con Donald Trump, facendo riferimento all’abbigliamento di Zelensky durante l’ultima riunione con il tycoon nello Studio Ovale. In quell’occasione, Trump aveva criticato lo stile militare del presidente ucraino

“,”postId”:”97f54bfe-f3a5-4bfa-8005-855cd340d374″,”postLink”:{“title”:”Usa, Axios: ‘Casa Bianca ha chiesto se Zelensky indosserà un abito'”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/08/18/usa-casa-bianca-zelensky-abito”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/138d6f847b1cceeb2830823b0ead7c836d7c27cf/skytg24/it/mondo/2025/08/18/usa-casa-bianca-zelensky-abito/GettyImages-2201366893.jpg?im=Resize,width=565″}},{“timestamp”:”2025-08-18T21:25:05.937Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T23:25:05+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Fuorionda di Trump a Macron, Putin vuole fare l’accordo per me”,”content”:”

Prima che iniziasse l’incontro multilaterale con Zelensky e i leader europei, Donald Trump è stato registrato da un microfono acceso mentre affermava che Vladimir Putin vuole raggiungerre un accordo \”per lui\”.  \”Penso che voglia raggiungere un accordo\”, ha sussurrato Trump al presidente francese Emmanuel Macron nella East Room. \”Penso che voglia raggiungere un accordo per me, capisci? Per quanto possa sembrare folle\”, ha detto il tycoon. 

“,”postId”:”5427fc23-e0b4-458c-9b10-118d6c905e29″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T21:12:06.406Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T23:12:06+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Bbc, i colloqui tra Trump, Zelensky e i leader conclusi”,”content”:”

Fonti ucraine alla Casa Bianca hanno affermato alla Bbc che i colloqui tra Trump, Zelensky e i leader europei sono terminati.

“,”postId”:”4aa87203-fff7-4a4e-8aec-399d6de53263″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T20:58:31.516Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T22:58:31+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Guterres rilancia l’appello a una pace giusta per l’Ucraina”,”content”:”

Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, sta seguendo molto da vicino le discussioni in corso a Washington tra Donald Trump, Volodymyr Zelensky e i leader europei. \”Restiamo profondamente preoccupati per i continui attacchi della Russia in tutta l’Ucraina e Guterres ribadisce il suo appello per una pace giusta, globale e sostenibile in Ucraina, che rispetti pienamente la sovranità, l’indipendenza e l’integrità territoriale entro i suoi confini riconosciuti a livello internazionale, in linea con la Carta delle Nazioni Unite e il diritto internazionale\”, afferma il portavoce, Stephane Dujarric. \”Siamo naturalmente pronti a sostenere qualsiasi sforzo significativo in tal senso\”, precisa. 

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Donald Trump ha interrotto i colloqui sull’Ucraina per chiamare Vladimir Putin. Lo riporta l’agenzia Bloomberg citando Bild, secondo la quale Trump riprenderà i colloqui dopo la telefonata con Putin. 

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Trump e Putin si sono visti per un faccia a faccia per trovare un accordo sulla fine della guerra in Ucraina. L’incontro si è svolto a Anchorage, in Alaska, alle 11 ora locale (le 21 in Italia). La pace ha un prezzo ed è certo che il capo del Cremlino Vladimir Putin tenterà di ottenere il massimo. Ma quali sono le carte che può giocare in base alla situazione sul campo? Tra le ultime azioni, droni ucraini hanno colpito una raffineria di petrolio russa nella regione meridionale di Samara e la città di Kursk, vicino al confine, nella notte tra il 14 e il 15 agosto, uccidendo una persona. Mosca ha affermato di aver conquistato il villaggio di Iskra e la cittadina di Shcherbynivka nella regione ucraina di Donetsk. Quali territori sono stati conquistati e quali vuole ottenere la Russia

“,”postId”:”304072fe-6b2c-421a-adec-f68a6c85ebdf”,”postLink”:{“title”:”Vertice Trump-Putin, i territori conquistati dalla Russia: la mappa”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/08/15/vertice-trump-putin-territori-russia-ucraina-mappa”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/1841c9d4bb426d5981256ce83fae224f0060da2f/skytg24/it/mondo/2025/08/15/vertice-trump-putin-territori-russia-ucraina-mappa/hero_russia_territori-isw.jpg?im=Resize,width=565″}},{“timestamp”:”2025-08-18T20:37:45.637Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T22:37:45+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump-Zelensky da soli con una mappa, assistenti diffondono foto”,”content”:”

Gli assistenti di Donald Trump e Volodymyr Zelensky. Dan Scavino e Andri Yermak, hanno entrambi condiviso su X una foto in binaco e nero dei leader mentre parlano da soli, nello Studio Ovale, prima di incontrare i leader europei. Il tono della riunione di stasera alla Casa Bianca e’ stato ben diverso da quello di febbraio. La nuova immagine riflette questo cambiamento. Dan Scavino, vice capo dello staff della Casa Bianca, ha condiviso l’immagine, con il post: \”Prima di dirigersi all’incontro multilaterale con i leader europei nella Sala Est della Casa Bianca\”. Nel frattempo, anche l’assistente presidenziale ucraino Andriy Yermak ha ripostato l’immagine. La questione di possibili concessioni territoriali da parte ucraina alla Russia e’ stata messa tra quelle prioritarie nei negoziati da Donald Trump dopo il suo incontro in Alasca il 15 agosto con il presidente russo, Vladimir Putin.

“,”social”:{“socialType”:”twitter”,”src”:”https://twitter.com/Scavino47/status/1957518905066549314″,”cookieAllowed”:true},”postId”:”faea7a80-2f64-48c9-b3f7-137050604319″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T20:36:15.649Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T22:36:15+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina: Starmer, oggi possiamo fare un passo avanti \”storico\””,”content”:”

Il primo ministro britannico, Keir Starmer, afferma che stasera i leader riuniti alla Casa Bianca possono \”fare un passo avanti davvero importante, un passo storico\” sulle garanzie di sicurezza per l’Ucraina. \”Quando parliamo di sicurezza, parliamo non solo della sicurezza dell’Ucraina, ma anche della sicurezza dell’Europa e del Regno Unito\”, ha sottolineato Starmer intervenendo all’inizio del vertice dei leader europei con i presidenti Donald Trump e Volodymyr Zelensky. Starmer ha poi dichiarato che la proposta di Trump di garanzie in stile articolo 5 della Nato e’ in linea con cio’ su cui la \”Coalizione dei Volenterosi\” sta lavorando da mesi. \”Con il vostro contributo a quanto abbiamo gia’ sviluppato, penso che potremmo fare un passo avanti davvero importante oggi, un passo storico, in realta’, che potrebbe emergere da questo incontro in termini di sicurezza per l’Ucraina e per la sicurezza in Europa\”, si e’ detto convinto il premie di Londra.

“,”postId”:”ee476aca-0b65-40b6-9114-546ab9ca7d1e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T20:35:53.765Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T22:35:53+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump esclude trilaterale in settimana, ‘tra 7-15 giorni’ “,”content”:”

Donald Trump sembra escludere che un vertice trilaterale con Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin possa esserci già questa settimana. \”Tra una o due settimane, scopriremo se risolveremo questa situazione o se questa orribile guerra continuerà\”, ha detto il presidente americano nel meeting con i leader europei. \”Le due parti vogliono entrambe trovare una soluzione e questa è una buona notizia\”, ha aggiunto.

“,”postId”:”9715d118-f478-4f50-a625-21fd6dccaddb”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T20:27:00.539Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T22:27:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Vertice Trump-Putin in Alaska, il racconto per immagini della storica giornata”,”content”:”

La base militare Elmendorf-Richardson, ad Anchorage, ha ospitato il confronto tra i presidenti di Usa e Russia. Obiettivo trovare una soluzione per arrivare alla pace in Ucraina. Ecco gli scatti

“,”postId”:”f2ff37b4-9a0c-4ac7-a11c-3958ec873ff9″,”postLink”:{“title”:”Vertice Trump-Putin in Alaska, le immagini della giornata. FOTO”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/08/15/trump-putin-alaska-foto”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/e6f95d1aa9587e1555eb53cf5b49b4732a31213b/skytg24/it/mondo/2025/08/15/trump-putin-alaska-foto/hero_trump_putin_base_alaska_getty.jpg?im=Resize,width=565″}},{“timestamp”:”2025-08-18T20:05:00.251Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T22:05:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Vertice in Alaska, cosa hanno detto Trump e Putin nella conferenza stampa congiunta”,”content”:”

Sono durati meno di tre ore i colloqui fra Donald Trump e Vladimir Putin in Alaska, ad Anchorage. \”Abbiamo avuto un ottimo incontro, abbiamo fatto progressi e ci siamo accordati su tanti punti\”, ha detto il tycoon dopo il vertice, parlando di un summit \”da 10 su 10\”. Ma nella conferenza stampa congiunta con il leader russo ha regnato più il \”non detto\”. Ecco perché.

“,”postId”:”db3a803f-f0a0-4124-8847-55eae4d4d7e4″,”postLink”:{“title”:”Cosa hanno detto Trump e Putin nella conferenza stampa congiunta”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/08/16/guerra-ucraina-russia-putin-trump-conferenza”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/32d2ec50426cb8e5dceafc735207fa44b802a0d2/skytg24/it/mondo/2025/08/16/guerra-ucraina-russia-putin-trump-conferenza/trump-putin-conferenza-stampa-ansa-alaska.jpg?im=Resize,width=565″}},{“timestamp”:”2025-08-18T20:02:06.210Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T22:02:06+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump esclude trilaterale in settimana: \”Tra 7-15 giorni\””,”content”:”

Donald Trump sembra escludere che un vertice trilaterale con Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin possa esserci già questa settimana. \”Tra una o due settimane, scopriremo se risolveremo questa situazione o se questa orribile guerra continuerà\”, ha detto il presidente americano nel meeting con i leader europei. \”Le due parti vogliono entrambe trovare una soluzione e questa è una buona notizia\”, ha aggiunto.

“,”postId”:”25f32a11-2d58-4a7b-a318-45f849247817″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T20:01:43.650Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T22:01:43+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Oggi ho avuto contatti indiretti con Putin\””,”content”:”

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato di aver avuto oggi una comunicazione \”indiretta\” con il presidente russo Vladimir Putin e che, dopo i colloqui in corso a Washington, intende chiamare il leader russo. \”Ho avuto contatti indiretti con Putin oggi. Lo chiamerò subito dopo questi incontri\”, ha dichiarato all’inizio dei colloqui con i leader dei Paesi europei. Tuttavia, Trump non ha specificato in quale formato si sia svolta la comunicazione con Putin. Allo stesso tempo, Trump ha nuovamente espresso la speranza per l’organizzazione di colloqui trilaterali tra Stati Uniti, Russia e Ucraina, che, a suo dire, renderanno possibile una risoluzione definitiva della guerra.

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L’organismo delle Nazioni Unite continua a essere \”profondamente preoccupato per i continui attacchi mortali della Russia che abbiamo osservato in tutta l’Ucraina\”. Lo ha detto il portavoce, Stephane Dujarric, rispondendo alle domande dei giornalisti che chiedevano un commento sui vertici internazionali. \”Il segretario generale – ha aggiunto – ribadisce il suo appello per una pace giusta, completa e sostenibile in Ucraina, una pace che rispetti pienamente la sovranità, l’indipendenza e l’integrità territoriale dell’Ucraina entro i suoi confini internazionalmente riconosciuti, in conformità con la Carta delle Nazioni Unite, il diritto internazionale e le risoluzioni dell’Onu\”.

“,”postId”:”4217ae25-c83b-4ba1-8945-a370be4aba1f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T19:55:50.119Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T21:55:50+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Entro due settimane capiremo se ci sarà accordo\””,”content”:”

Il presidente statunitense Donald Trump ha indicato in \”una, due settimane\” il termine entro cui il conflitto tra Russia e Ucraina arriverà al bivio. \”Non tra molto – ha detto nel suo intervento alla Casa Bianca, parlando ai leader europei e al presidente ucraino – una settimana o due, sapremo se riusciremo a risolvere questa situazione o se questo orrore, questi combattimenti, continueranno\”. \”Intanto – ha aggiunto – noi faremo del nostro meglio per porvi fine. E credo che abbiamo due parti disponibili, e di solito questa e’ una buona notizia\”.

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Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ribadito il suo ottimismo riguardo a una fine del conflitto tra Russia e Ucraina. \”Ho la sensazione – ha detto, rivolgendosi al presidente ucraino Volodymyr Zelensky – che tu e il presidente Putin troverete un accordo\”. \”In definitiva – ha aggiunto – questa è una decisione che può essere presa solo dal presidente Zelensky e dal popolo ucraino, lavorando anche insieme con il presidente Putin\”. \”Penso semplicemente – ha continuato – che ne verranno fuori cose molto positive. Quindi spero che avremo un buon incontro e, se riusciremo ad avere un buon incontro, organizzerò un incontro con il presidente Putin\”.

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Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha definito il colloquio avuto alla Casa Bianca con il presidente americano Donald Trump il \”migliore\” finora. \”Penso – ha detto nel suo intervento al vertice con Trump e con i leader europei – che abbiamo avuto una buonissima conversazione con il presidente Trump, molto buona. E’ stata davvero la migliore\”. \”Forse – ha aggiunto – la migliore sarà in futuro, ma questa è stata davvero buona\”.

“,”postId”:”ed4b2eb1-57b2-417d-b874-c05dfcadedc3″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T19:39:12.838Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T21:39:12+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Macron e Merz insistono su cessate il fuoco: \”Necessario\””,”content”:”

Il presidente francese Emmanuel Macron ha insisto sul fatto che un cessate il fuoco in Ucraina è una \”necessita’\”, sottolineando che tutti i leader \”sostengono l’idea\”. Parlando all’inizio dei colloqui alla Casa Bianca, Macron ha ribattuto cosi’ alle posizioni del presidente Usa, Donald Trump, che poco prima aveva detto che \”un cessate il fuoco non è necessario\”, perché \”si può arrivare a un accordo di pace anche se si continua a combattere\”. Allo stesso tavolo, anche il cancelliere tedesco Merz ha toccato il tema della tregua. \”Al prossimo vertice vogliamo vedere un cessate il fuoco\”, ha dichiarato il cancelliere.

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\”Se vogliamo arrivare alla pace, dobbiamo farlo insieme, uniti. Ecco perché è molto importante questa giornata insieme\”, ha sottolineato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, prima del vertice multilaterale sull’Ucraina in corso a Washington.

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\”Grazie signor presidente in questo incontro così importante, penso sia una giornata fondamentale, penso che qualcosa stia cambiando grazie a lei\”. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, prendendo la parola prima del vertice multilaterale a Washington con Donald Trump, Volodymyr Zelensky e gli altri leader europei.

“,”postId”:”281c28b9-02ec-4e31-b9dc-daa6c3eb529a”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T19:31:04.194Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T21:31:04+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Macron: \”Trilaterale sia seguito da incontro a 4 con Europa\” (2)”,”content”:”

In risposta alle speranze di Trump di riunire i presidenti ucraino e russo, Macron ha detto che dopo questo trilaterale \”probabilmente avremmo bisogno di un incontro a quattro, perché quando parliamo di garanzie di sicurezza, parliamo della sicurezza dell’intero continente europeo\”.

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\”Grazie a lei, grazie alla forza dell’esercito ucraino, ora la pace giusta la raggiungiamo con l’unità, la raggiungiamo insieme, uniti e potere contare sull’Italia. Oggi – ha affermato la premier – parliamo delle garanzie di sicurezza che rappresentano un prerequisito per ogni tipo di pace. C’é la proposta di utilizzare una sorta di articolo 5 della Nato, siamo contenti di contribuire alle proposte di pace\” e continueremo a farlo, ha concluso Meloni.

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Il vertice in Alaska tra Donald Trump e Vladimir Putin si è concluso, almeno per adesso, con un nulla di fatto per la fine della guerra in Ucraina. Ma se un accordo tra il presidente degli Stati Uniti e l’omologo russo non è stato ancora raggiunto, sul tavolo dell’incontro ad Anchorage l’inquilino del Cremlino avrebbe portato – secondo quanto riportato dai media americani – una lunga lista di richieste.

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Il cancelliere tedesco Friedrich Merz si è detto convinto che \”la strada (verso la pace) è aperta\”, ma ha avvertito che qualsiasi prossimo vertice dovrebbe portare a un cessate il fuoco in Ucraina. Intervenendo all’inizio del vertice con Donald Trump, i leader europei e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Merz ha ringraziato Trump e affermato che il vertice in Alaska \”ha aperto la strada\” alla pace. \”Ma ora la strada è aperta a negoziati complessi\”, ha aggiunto Merz. \”Tutti vorremmo vedere un cessate il fuoco\”, ha proseguito il cancelliere, \”non riesco a immaginare che il prossimo incontro si svolga senza un cessate il fuoco, quindi lavoriamoci su e cerchiamo di fare pressione sulla Russia\”. Trump ha ribattuto alle parole di Merz, ricordando di non aver avuto bisogno di un cessate il fuoco per porre fine ad altre guerre, ma che ne accoglierebbe volentieri uno se necessario.

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\”Se vogliamo garantire la pace dobbiamo farlo insieme, uniti. Lei può contare sull’Italia e supporteremo tutti i suoi sforzi verso la pace\”. Lo ha detto la premier italiana Giorgia Meloni rivolgendosi a Donald Trump nell’incontro alla Casa Bianca con Voldymyr Zelensky e gli altri leader europei.

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Un cessate il fuoco è una \”necessità\” e tutti i leader \”sostengono l’idea\”. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron.

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Una riunione a quattro con l’Europa dovrebbe seguire la trilaterale con Vladimir Putin. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron sottolineando che c’è bisogno di garanzie di sicurezza per assicurare la pace.

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\”Discuteremo di garanzie per fare in modo che non succeda mai piu’, che sono il prerequisito per ogni tipo di pace. Sono contenta che partiremo da una proposta ‘modello articolo 5’, che è stata inizialmente italiana\”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, prima di iniziare il multilaterale con gli altri leader.

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Oggi è una \”giornata fondamentale, una nuova fase dopo 3 anni e mezzo in cui non abbiamo visto segnali\” di Pace \”dalla Russia, qualcosa sta cambiando grazie a lei\”. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, prima del vertice con gli altri leader europei e i presidenti di Usa e Ucraina Donald Trump e Volodymyr Zelensky, a Washington, rivolgendosi a Trump. \”Se vogliamo garantire la pace dobbiamo farlo insieme, uniti. Lei può contare sull’Italia e noi siamo dalla parte dell’ Ucraina e supporteremo tutti i suoi sforzi verso la pace\”, ha aggiunto.

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Prima del trilaterale tra Ucraina e Russia sotto l’egida degli Stati Uniti \”serve un cessate il fuoco\”. Lo ha detto il cancelliere tedesco Fridriech Merz nell’incontro alla Casa Bianca. \”I prossimi passi sono i più difficili. Al prossimo meeting vogliamo vedere una tregua, non posso immaginare che possa avere luogo senza un cessate il fuoco. Lavoriamo su questo, proviamo a mettere pressione sulla Russia perché la credibilità dei nostri sforzi oggi dipendono almeno dal raggiungimento di una tregua\”, ha aggiunto Merz.

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\”Oggi inizia una nuova fase dopo tre anni, grazie a Trump e grazie allo stallo sul campo\”. Lo ha detto la premier italiana Giorgia Meloni durante il meeting con Donald Trump, Volodymyr Zelensky e altri leader alla Casa Bianca. \”Discuteremo di garanzie per fare in modo che non succeda mai più\”, ha aggiunto la presidente del Consiglio.

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Il fatto che gli Stati Uniti siano disposti a far parte delle garanzie di sicurezza è un \”grande passo\”. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Mark Rutte, ringraziando Donald Trump di aver avviato il dialogo con Vladimir Putin. 

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\”Dovremo discutere di un possibile scambio di territori e anche delle linee di contatto\” tra Ucraina e Russia. Lo ha detto Donald Trump nell’incontro con i leader europei alla Casa Bianca.

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\”Abbiamo avuto una buon confronto\” con Donald Trump. Lo ha detto Volodymyr Zelensky.

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In Alaska Vladimir Putin ha \”accettato che l’Ucraina abbia garanzie di sicurezza\”. Lo ha detto Donald Trump ai leader europei sottolineando che \”ora discuteremo chi farà cosa\”. 

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Intorducendo i sette leader europei alla Casa Bianca, Donald Trump ha definito la premier italiana Giorgia Meloni \”una grande leader, d’ispirazione per tanti\”. \”Nonostante la giovane età governa da molto, altri non durano come lei. Governerai a lungo\”, ha detto il tycoon. 

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\”Cercheremo di organizzare un trilaterale e mettere fine a questa guerra\”. Lo ha detto Donald Trump aprendo l’incontro con i leader europei. Il presidente americano e’ seduto tra Emmanuel Macron e Giorgia Meloni.

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Al via l’incontro alla Casa Bianca tra Donald Trump, Volodymyr Zelensky e i leader europei.

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Gli ambasciatori dei 27 dell’Ue potrebbero riunirsi stasera per un rapido resoconto degli incontri a Washington prima della riunione dei leader convocata domani dal presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa. L’incontro non è ancora confermato, si apprende a Bruxelles, e dipenderà dai tempi di conclusione degli incontri a Washington. 

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Ecco cosa hanno riferito alla stampa i due leader al termine del vertice durato quasi 3 ore. Vladimir Putin ha auspicato che gli accordi raggiunti oggi apriranno la strada alla pace in Ucraina. Trump: \”Fatti progressi\”

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I leader europei alla Casa Bianca hanno assistito al colloquio tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky nello Studio Ovale dagli schermi nella stanza della Casa Bianca in cui stanno aspettando di incontrare i due presidenti. Lo riferiscono i giornalisti presenti. 

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Nel suo bilaterale con Donald Trum nello studio Ovale Volodymyr Zelensky ha fornito maggiori dettagli sulle garanzie di sicurezza che desidera per porre fine alla guerra in Ucraina. In sintesi ha risposto \”tutto\”. Ma poi è entrato nel dettaglio. \”Innanzitutto, un forte esercito ucraino: armi, personale, addestramento e intelligence. Per il resto discuteremo con i nostri partner. Dipende dai grandi Paesi, dagli Stati Uniti, da tutti i nostri amici\”, ha risposto.

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Cosa ha detto al mondo il vertice di Anchorage

“,”postId”:”b7a7df69-928b-432e-8d7a-9f7ff5221c77″,”postLink”:{“title”:”Vincitori e Vinti”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/08/16/vertice-trump-putin-alaska-vincitori-vinti”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/d6474b963e348ad6fbd8408e14ff8405427a26da/skytg24/it/mondo/2025/08/16/vertice-trump-putin-alaska/GettyImages-2230320571.jpg?im=Resize,width=565″}},{“timestamp”:”2025-08-18T18:10:41.128Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T20:10:41+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Elezioni in guerra? Zelensky schiva possibile alterco con Trump”,”content”:”

Un momento di lieve imbarazza, che ha fatto temere un possibile nuovo alterco nello Studio Ovale tra Donald Trump e Volodymr Zelensky dopo quello di febbraio, è stato abilmente schivato dal leader ucraino. Quando rispondendo alla stampa nello Studio Ovale, Zelensky ha detto di essere disponibile a tenere nuove elezioni ma ha spiegato che non sarà possibile \”finché siamo in guerra\”, il presidente americano interviene parlandogli sopra con tono perentorio. \”Quindi, vuoi dire, che durante la guerra non si possono tenere elezioni?\”, chiede Trump. Il fatto che Zelensky non sia legittimo perché il suo mandato è scaduto è un refrain del Cremlino che chiede elezioni e un cambio di \”regime\”. \”Allora, se tra tre anni e mezzo dovessimo trovarci in guerra con qualcuno, non ci saranno più elezioni?\”, lo incalza il leader americano tra l’ironico e il sarcastico. Zelensky ride e Trump sorride mentre i due parlano uno sopra l’altro, con il capo di Stato ucraino che chiede: \”Ti piace questa idea?\”. Il riferimento è al prossimo ciclo elettorale negli Stati Uniti, in cui Trump non sarà idoneo a candidarsi. Lo scambio di battute tra i due si conclude con Zelensky che scuote la testa.

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Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha confermato la sua linea di neutralità nel conflitto, rispondendo a una domanda su cosa provasse per gli ucraini, che \”stanno soffrendo\” da anni gli attacchi della Russia. \”Conosco gli ucraini – ha detto – sono intelligenti, hanno energia, amo il loro Paese e voglio che la guerra finisca. E’ tutto quello che posso fare. Amo il popolo ucraino, ma amo tutti i popoli, amo il popolo russo. Li amo tutti. Voglio che la guerra finisca\”.

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La raffineria russa di Syzran ha sospeso la produzione e l’ingresso di greggio dopo un attacco con drone ucraino di venerdì scorso, secondo quanto riferito all’agenzia di stampa Reuters, citata da Al Jazeera, due fonti del settore. L’unità di distillazione del greggio numero sei è stata colpita dai droni e i lavori di riparazione probabilmente dureranno fino alla fine del mese, hanno affermato. L’esercito ucraino ha dichiarato venerdì di aver colpito la raffineria di petrolio di Syzran nella regione russa di Samara, sul fiume Volga.

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Vladimir Putin \”si aspetta la mia telefonata una volta finiti gli incontri di oggi\”. Lo ha detto Donald Trump nello Studio Ovale.

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\”Non penso ci sia bisogno di un cessate il fuoco. Non penso ci sarà un cessate il fuoco. Possiamo lavorare a un accordo di pace mentre continuano a combattere\”. Lo ha detto Donald Trump.

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\”Quando si tratta di sicurezza l’Europa è la prima linea di difesa dell’Ucraina perché sono lì. Ma anche noi li aiuteremo, saremo coinvolti\”. Lo ha detto Donald Trump nello Studio Ovale.

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Volodymyr Zelensky ironizza sul suo cambio d’abito, giacca e camicia oggi invece della consueta divisa militare, prendendo in giro il giornalista che a febbraio lo aveva criticato per l’outfit. \”Io mi sono cambiato tu sei sempre vestito uguale\”, ha detto il leader ucraino a Biran Glenn che questa volta gli ha fatto i complimenti. \”Presidente sta benissimo\”, gli ha detto.

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Il presidente ucraiano Volodymyr Zelensky ha detto di essere pronto a un trilaterale con Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin. \”Vogliamo finire questa guerra – ha detto, rispondendo alle domande dei giornalisti – abbiamo bisogno del sostegno dei partner americani ed europei. Faremo del nostro meglio per fermare questa guerra e fermare la Russia. Noi siamo pronti per un trilaterale\”.

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Donald Trump non ha voluto dire se oggi è il giorno del \”deal or no deal\”, cioè dell’accordo o no sul conflitto Russia-Ucraina, ma il presidente degli Stati Uniti ha parlato di \”buone possibilità\”. \”Non posso dirlo ora – ha risposto – la gente viene uccisa e non vogliamo che questo continui. Non direi che siamo alla fine della strada ora, penso che abbiamo una buona possibilità di riuscirci\”.

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Il presidente Usa, Donald Trump, ha confermato che gli Stati Uniti saranno coinvolti nelle garanzie di sicurezza all’Ucraina. Parlando alla Casa Bianca nello Studio Ovale insieme a Volodymyr Zelensky, Trump ha ammesso che \”ci sarà molto, molto aiuto per quanto riguarda la sicurezza. Ci sarà molto aiuto. Sarà positivo\”. \”Loro sono la prima linea di difesa perché sono lì, ma anche noi li aiuteremo. Saremo coinvolti quando sarà il momento\”, ha aggiunto. Trump non ha spiegato se il coinvolgimento Usa prevederà l’invio di truppe statunitensi. A ogni modo le sue parole rappresentano una svolta rispetto alla precedente posizione del presidente americano.

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\”Sono aperto a tenere le elezioni una volta raggiunta la pace in Ucraina\”. Lo ha detto Volodymyr Zelensky.

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\”La guerra finirà, non posso dire quando, ma finirà\”: \”sono fiducioso che la risolveremo\”, ha detto Trump, sottolineando che il mondo intero sarò contento quando la fine sarà annunciata.

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Il presidente Usa, Donald Trump, ha apprezzato l’outfit del collega ucraino, Volodymyr Zelensky, che in passato aveva criticato. \”E’ fantastico con questo completo\”, ha detto Trump parlando nello Studio Ovale prima del loro vertice.

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Vladimir Putin \”ha preso molto bene la lettera di Melania Trump\” sul dramma dei bambini rapiti in Ucraina. Lo ha detto il presidente americano nello Studio Ovale.

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\”Avremo una pace duratura in Ucraina, spero immediatamente\”. Lo ha detto Donald Trump nello studio Ovale, senza tuttavia rispondere ad una domanda sull’eventuale cessione di territori ucraini alla Russia.

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\”Questo uomo, Putin, io, tutto il mondo vuole la fine di questa guerra\”. Lo ha detto il presidente Usa, Donald Trump, nello Studio Ovale alla presenza del leader di Kiev, Voldoymyr Zelensky.

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L’Ucraina \”ha bisogno del sostegno di Europa e Stati Uniti\” per porre fine a questa guerra con la diplomazia. Lo ha ribadito il presidente ucraino Volodymyr Zelensky incontrando il collega Usa, Donald Trump, alla Casa Bianca. Zelensky non ha risposto alla domanda di un giornalista che gli chiedeva se avrebbe acconsentito alla cessione di territori alla Russia.

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Volodymyr Zelensky ringrazia Melania Trump e consegna al presidente americano una lettera della first lady ucraina, Olena Zelenska, per la first lady americana.

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\”Dobbiamo mettere fine a questa guerra, sono pronto per il trilaterale\”. Lo ha detto Volodymyr Zelensky nello Studio Ovale.

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\”Se tutto andrà bene oggi ci sarà un trilaterale\” tra Usa, Ucraina e Russia. \”Credo che ci sia una buona opportunità di raggiungere l’obiettivo di mettere fine alle uccisioni. Lo ha dichiarato il presidente Usa, Donald Trump, incontrando il presidente Volodymyr Zelensky, nello Studio Ovale.

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\”E’ un onore avere Zelensky qui con noi\”. Lo ha detto Donald Trump.

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\”Li amiamo\”. Così Donald Trump ha risposto a chi gli chiedeva quale fosse il messaggio per gli ucraini ricevendo alla Casa Bianca Volodymyr Zelensky.

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Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è arrivato alla Casa Bianca dove e’ stato accolto da Donald Trump.

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Le dichiarazioni della leadership britannica sul possibile dispiegamento di truppe in Ucraina mirano chiaramente a indebolire gli sforzi di pace di Stati Uniti e Russia; le idee sull’invio di un contingente in Ucraina, espresse nelle capitali europee, sono un incitamento alla prosecuzione delle ostilita’, ha denunciato il ministero degli Esteri russo. \”Considerando il genuino desiderio dimostrato dalla leadership di Russia e Stati Uniti ad Anchorage di una soluzione globale, equa e sostenibile del conflitto in Ucraina, che comprenda, tra le altre cose, l’eliminazione delle sue cause profonde, da Londra continuano a uscire dichiarazioni che non solo sono in disaccordo con gli sforzi di Mosca e Washington, ma sono anche chiaramente volte a indebolirli\”, ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, come riporta Ria Novosti.

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Sono \”inaccettabili le richieste russe sulla Chiesa ortodossa russa in Ucraina\”. Lo afferma una dichiarazione del Consiglio Panucraino delle Chiese dopo il vertice di Ferragosto tra il presidente americano, Donald Trump, e quello russo, Vladimir Putin, in cui quest’ultimo ha chiesto garanzie sulla concessione alla lingua russa di uno status ufficiale in Ucraina e sulla \”sicurezza per le chiese ortodosse russe\” che sono legate al Patriarcato di Mosca. In conseguenza della guerra, molte chiese ortodosse ucraine si sono staccate dal legame con il Patriarcato russo. Nell’agosto 2024, in Ucraina poi è stata adottata la Legge \”Per la protezione del sistema costituzionale nell’ambito delle attività delle organizzazioni religiose\”, con la quale è stata vietata l’attività della Chiesa ortodossa russa in Ucraina. \”L’Ucraina – rivendica la nota -, dall’inizio della sua indipendenza, è nota nel mondo per i suoi elevati standard in materia di libertà religiosa\”. Il Capo della Chiesa ortodossa russa, il patriarca Kirill, invece, spiegano, \”proclama pubblicamente l’aggressione militare russa contro l’Ucraina come ‘guerra santa’ promettendo agli occupanti russi che periranno in questa guerra barbarica contro l’Ucraina la ‘completa remissione dai peccati’, con cui di fatto ha avallato l’uccisione degli ucraini\”. \”È noto che la Federazione Russa – sottolineano – utilizza la religione, in particolare la Chiesa ortodossa russa, come arma per raggiungere i propri obiettivi neo-imperiali in diversi Paesi\”, \”di fatto, la struttura dirigente della Chiesa ortodossa russa costituisce un organo statale russo, pienamente integrato nel sistema della politica aggressiva del Cremlino\”. \”Occorre anche sottolineare – aggiungono – che nei territori temporaneamente occupati dall’esercito russo in Ucraina, l’attività delle organizzazioni religiose ucraine, inclusa l’unione religiosa Chiesa ortodossa ucraina, è limitata o del tutto vietata. Lo Stato russo, così come sul proprio territorio e, ancor di più, nei territori occupati dell’Ucraina, viola e disprezza sistematicamente tutti i principi fondamentali della libertà religiosa, come attestato da numerosi report\”. \”Noi, membri del Consiglio Panucraino delle Chiese e delle organizzazioni religiose\”, concludono, \”esprimiamo il nostro sostegno allo Stato ucraino nella difesa degli interessi legittimi dell’Ucraina a livello internazionale e nello sviluppo di relazioni con altri Stati secondo i principi della ‘reciprocità’. Non si può permettere che all’Ucraina vengano imposti obblighi ‘asimmetrici’ relativi allo status speciale della lingua russa, della cultura, della Chiesa ortodossa russa, della partecipazione o meno a organizzazioni internazionali e analoghi\”.

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Con l’arrivo del presidente francese Emmanuel Macron, i leader europei e il segretario generale della Nato Mark Rutte sono tutti all’interno della Casa Bianca in vista dell’incontro con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Sono presenti la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, la premier italiana Giorgia Meloni, il premier britannico Keir Starmer, il cancelliere tedesco Friedrich Merz e il presidente finlandese Alexander Stubb.

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\”Insieme ai leader di Finlandia, Regno Unito, Italia, Commissione Europea e Segretario Generale della Nato, abbiamo coordinato le nostre posizioni in vista dell’incontro con il presidente Trump\”. Lo dice Volodymyr Zelensky dopo il pre-vertice con i leader europei. \”L’Ucraina è pronta per una vera tregua e per stabilire una nuova architettura di sicurezza. Abbiamo bisogno di pace\”, ha aggiunto.

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Volodymyr Zelensky ha insistito nel dire che serve una \”pace affidabile e duratura\” per l’Ucraina e l’Europa dopo il suo incontro con i leader europei prima del bilaterale con Donald Trump alla Casa Bianca.

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E’ arrivato alla Casa Bianca il presidente francese Emmanuel Macron.

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Sirene di allarme antiaereo hanno suonato a Kiev prima dell’atteso incontro del presidente ucraino Volodymyr Zelenski con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e i leader europei a Washington. Lo hanno riferito giornalisti dell’Afp sul posto.  L’aeronautica militare ucraina ha dichiarato sui social media che è scattato un allarme aereo in tutto il Paese a causa del rilevamento del decollo di un MiG-31 russo, in grado di trasportare missili ipersonici Kinzhal, utilizzati da Mosca negli attacchi.

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Il leader ucraino Volodymyr Zelensky, per il colloquio odierno con il presidente americano Donald Trump, ha abbandonato la tenuta militare scelta a febbraio, optando invece per un completo nero: giacca e pantaloni neri, camicia e cravatta nera. Lo si evince dalle immagini postate su X dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen del loro saluto nella capitale americana.

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Alla Casa Bianca è arrivato anche il presidente finlandese Alexander Stubb.

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Dopo che la notizia è stata annunciata dal Cremlino,  Vincent Magwenya, portavoce del Presidente del Sudafrica Cyril Ramaphosa, ha ribadito che il presidente russo Vladimir Putin ha informato di persona con una telefonata Ramaphosa dell’esito del suo incontro con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ad Anchorage, in Alaska. Nel tentativo di ribadire la posizione non-allineata del Sudafrica e di essere un broker di pace, Ramaphosa ha sempre tenuto le comunicazioni aperte con tutti i protagonisti del conflitto, compreso il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky. \”Il presidente Putin ha espresso soddisfazione per il modo in cui si sono svolti i colloqui con il presidente Trump e per il crescente allineamento sul processo di pace\”, ha detto oggi Magwenya in un comunicato. \”Il presidente Ramaphosa ha apprezzato il briefing di Putin e ha sottolineato la necessità di un maggiore compromesso su questioni chiave per raggiungere una pace duratura tra Russia e Ucraina. Entrambi i leader si sono nuovamente impegnati a mantenere aperte le linee di comunicazione e a continuare la loro cooperazione su questioni di interesse bilaterale\” ha concluso il comunicato della presidenza sudafricana.

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La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è arrivata alla Casa Bianca, dove parteciperà insieme agli altri leader europei al multilaterale con i presidenti di Ucraina e Stati Uniti, Volodymyr Zelensky e Donald Trump.

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\”Oggi sono a Washington D.C. con Zelensky e i leader europei. Insieme incontreremo il presidente Trump. Stiamo lavorando per porre fine allo spargimento di sangue in Ucraina. E raggiungere una pace giusta e duratura\”. Lo scrive su X la presdente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, postando un video in cui bacia e abbraccia il leader ucraino.

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Sono arrivati alla Casa Bianca, separatamente, il segretario generale della Nato Mark Rutte e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Il presidente francese Emmanuel Macron è atterrato all’aeroporto di Washington, Duelles, alle 11,26, ora locale. E si sta dirigendo direttamente alla Casa Bianca.

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I sette leader europei, tra cui la premier italiana, Giorgia Meloni, stanno arrivando alla Casa Bianca per l’incontro con Donald Trump e Volodymyr Zelensky. Il primo ad arrivare è stato il segretario generale dela Nato, Mark Ruttte. Macron, Starmer, Merz, von der Leyen, Stubb e Rutte sono stati accolti con il tappeto rosso e la guardia d’onore militare sul South Lawn della Casa Bianca. Il leader ucraino, che incontrerà il presidente americano in un bilaterale nello Studio Ovale tra circa un’ora, arriverà da un’altra entrata, sul lato ovest della residenza.

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L’Unicef Ucraina prende atto della morte sotto i raid russi di tre minori e altri feriti, invocando uno stop degli attacchi nelle zone residenziali e ricordando che \”è necessario proteggere i bambini\”.    In un tweet della sezione ucraina dell’agenzia dell’Onu si evidenziano \”altre giovani vite perse e devastate in brutali attacchi in Ucraina: tragiche notizie di due bambini uccisi a Kharkiv e un bambino ucciso a Zaporizhzhia, oltre ad altri bambini feriti. Le nostre condoglianze ai loro cari. Basta attacchi alle zone popolate. E’ necessario proteggere i bambini\”. L’Unicef ricorda poi che nel solo mese di luglio 2025 almeno 10 bambini sono stati uccisi e 61 sono rimasti feriti e che \”gli attacchi che colpiscono le zone popolate e l’uso di mine ed esplosivi hanno effetti devastanti sui bambini\”.

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Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky rinuncerà ancora una volta al suo outfit tradizionale, che sembra proprio non piacere alla Casa Bianca, quando incontrerà il presidente degli Stati Uniti Donald Trump tra poche. Secondo quanto riporta Politico, il leader di Kiev ha optato per un completo, ma sempre in stile militare. Zelensky, che ha indossato felpe, polo e abiti in stile militare nelle apparizioni pubbliche fin dall’inizio dell’invasione su vasta scala del Cremlino tre anni fa, è stato precedentemente criticato da alcuni repubblicani Maga per non essersi vestito in modo elegante negli incontri con il presidente degli Stati Uniti. \”Questa volta indosserà un abito, ma lo stile rimane in chiave militare con la stessa simbologia: è il capo di uno Stato che è in guerra\”, ha detto Elvira Gasanova, imprenditrice ucraina e stilista del marchio Damirli che cura i look di Zelensky. \”Allo stesso tempo, va sottolineato che è Volodymyr Zelensky a decidere personalmente cosa indossare\”, ha aggiunto Gasanova. \”Il presidente si trova ora in una situazione in cui ogni dettaglio conta: il suo aspetto, il suo umore, le sue emozioni. Pertanto, come leader dell’Ucraina, sceglie l’immagine piu’ adatta al suo ruolo e al momento\”.

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La Casa Bianca ha fatto sapere che cinque funzionari accompagneranno Donald Trump nell’incontro con Volodymyr Zelensky nello Studio Ovale. Si tratta del vicepresidente JD Vance, del segretario di Stato Marco Rubio, della chief of staff della Casa Bianca Susie Wiles, dell’inviato speciale Steve Witkoff e dell’inviato speciale Keith Kellogg. Zelensky sarà accompagnato da Andriy Yermak, il suo capo di gabinetto, e da Rustem Umerov, ex ministro della Difesa e ora capo del Consiglio per la Sicurezza Nazionale e la Difesa dell’Ucraina.

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Secondo l’agenzia, la Casa Bianca avrebbe chiesto ai funzionari ucraini se il leader ucraino indosserà un abito in vista dell’incontro con Donald Trump, facendo riferimento all’abbigliamento di Zelensky durante l’ultima riunione con il tycoon nello Studio Ovale. In quell’occasione, Trump aveva criticato lo stile militare del presidente ucraino

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\”Dopo tre anni e mezzo in cui abbiamo avuto una Russia che non dava segnali di dialogo, che pretendeva la capitolazione di Kiev si aprono degli spiragli di dialogo perché è una situazione di stallo sul campo, che è stata costruita dal coraggio degli ucraini ma anche dal sostegno dell’Occidente alla nazione aggredita\”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un punto stampa da Washington, dove si svolgono gli incontri tra Donald Trump, Volodymyr Zelensky e i leader europei. L’Italia è fianco dell’Ucraina e \”sosteniamo gli sforzi di pace del presidente degli Stati Uniti\”, ha poi sottolineato.

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Quello tra il presidente Trump, i Capi di Stato e di Governo dell’Ue e il presidente Zelensky oggi a Washington è “un appuntamento importante”, il più concreto sforzo del presidente Usa verso un cessate il fuoco dall’inizio del conflitto. A sottolinearlo in una nota è Simone Crolla, Consigliere Delegato di American Chamber of Commerce in Italy (AmCham), che evidenzia il ruolo “determinante” della presidente Meloni “per aiutare al dialogo” nella consapevolezza che “ogni divisione in Occidente ci rende più deboli, e favorisce chi vorrebbe vedere il declino della nostra civiltà”. Una solidarietà transatlantica che contribuisce “a mitigare la preoccupazione del business e degli investitori, anche se è pur vero che la mancanza di un’intesa limpida mantiene ancora alta la tensione”. Guardando all’Italia, gli Usa “rappresentano uno dei principali investitori esteri nel nostro Paese, il primo extraeuropeo, con un valore di stock di Fdi che ammonta a 35,9 miliardi di dollari nel 2024, in aumento del 23% rispetto al 2023”, senza dimenticare gli investimenti italiani in America, come – ricorda Crolla – la recente acquisizione di Wk Kellogg da parte di Ferrero. “In questo contesto il mondo del business guarda con interesse e con favore agli sforzi di queste settimane e al raggiungimento almeno di un cessate il fuoco per il congelamento del conflitto”, sottolinea ancora Crolla. Elementi che “influirebbero positivamente sulle dinamiche economiche e commerciali e consentirebbero inoltre a molti degli operatori economici di potersi maggiormente impegnare nel duraturo e significativo sforzo di ricostruzione della martoriata Ucraina”.

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«Ovviamente, l’Italia c’è, come c’è sempre stata in questi 3 anni e mezzo, noi siamo al fianco dell’Ucraina, sosteniamo gli sforzi di pace del presidente degli Stati Uniti». Lo ha detto la presidente del consiglio, Giorgia Meloni, a margine dell’incontro a Washington con Trump e Zelensky. «Siamo stati chiamati per il nostro contributo di proposte di diplomazia e siamo contenti che sulle garanzie di sicurezza si parta da una proposta che è stata italiana, che è quella di costruire garanzie di sicurezza e efficaci ispirate a quello che è l’articolo 5 della Nato, insomma, del trattato di Washington. Chiaramente su questo bisogna costruire, bisogna lavorare», ha aggiunto Meloni.

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\”L’italia c’è come c’è sempre stata in questi 3 anni e mezzo, noi siamo al fianco dell’Ucraina, sosteniamo gli sforzi di pace del presidente degli Stati Uniti, siamo stati chiamati per il nostro contributo di proposte di diplomazia\”. Lo ha detto Giorgia Meloni a Washington. \”Chiaramente non ci sono soluzioni facili quando si tratta di fermare una guerra e di costruire la pace. Dobbiamo esplorare tutte le soluzioni possibili per garantire pace, per garantire giustizia, per garantire la sicurezza delle nostre nazioni e l’Italia porta tutto il contributo di proposte che già dimostrato di saper garantire in questi mesi\”, ha aggiunto.

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\”Non ci sono soluzioni facili, io penso che dobbiamo esplorare tutte le soluzioni possibili per garantire pace, per garantire giustizia, per garantire la sicurezza delle nostre nazioni e l’Italia porta tutto il contributo di idee e di proposta che ha dimostrato di saper garantire in questi mesi\”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni da Washington, dove partecipa, insieme ad altri leader europei, agli incontri sul conflitto in Ucraina tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky.

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\”Il presidente brasiliano, Luiz Inácio Lula da Silva, ha ricevuto una telefonata dal presidente russo Vladimir Putin. Durante la conversazione, durata circa 30 minuti, Putin ha condiviso alcune informazioni sul suo incontro con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, tenutosi in Alaska il 15 agosto, che ha giudicato positivo\”. Si legge in una nota diffusa dal Planalto. \”Dopo aver affrontato i vari temi discussi con il presidente Trump, Putin ha riconosciuto l’impegno del Brasile nel Gruppo degli Amici della Pace, un’iniziativa congiunta con la Cina. Il presidente Lula ha ribadito il sostegno del Brasile a tutti gli sforzi che portino a una soluzione pacifica del conflitto tra Russia e Ucraina\”.

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Il presidente del consiglio europeo Antonio Costa ha annunciato di aver convocato una videoconferenza dei membri del Consiglio europeo per domani alle 13.00 \”per un aggiornamento sugli incontri di oggi a Washington riguardanti l’Ucraina\”. \”Insieme agli Stati Uniti – recita il messaggio di Costa – la Ue continuerà a lavorare per una pace duratura che salvaguardi gli interessi vitali di sicurezza dell’Ucraina e dell’Europa\”.

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\”Penso che questa sia oggi una giornata importante dopo tre anni e mezzo in cui abbiamo avuto una Russia che non dava alcun segnale di dialogo e che pretendeva la capitolazione di Kiev oggi finalmente si aprono degli spiragli di dialogo perché c’è una situazione di stallo sul campo che è stata costruita dal coraggio degli Ucraini e dal sostegno unito che l’Occidente ha garantito in questi anni alla nazione aggredita\”. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Washington per l’incontro dei leader europei e Volodymyr Zelensky con Donald Trump. \”Ce lo dobbiamo ricordare perché dal mio punto di vista l’unità dell’Occidente è lo strumento che abbiamo per costruire pace e garantire giustizia\”.

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\”Siamo contenti che sulle garanzie di sicurezza si parta da una proposta che è stata italiana che è quella di costruire garanzie di sicurezza efficaci ispirate a quello che che è l’articolo 5 della Nato\”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni a Washington.

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\”Oggi è una giornata importante. Dopo 3 anni e mezzo in cui noi abbiamo avuto una Russia che non dava alcun segnale di dialogo e pretendeva la capitolazione di Kiev, finalmente si aprono degli spiragli di dialogo\”. Lo ha detto la premier italiana Giorgia Meloni prima dell’incontro con Donald Trump e Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca.

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\”Non ci sono soluzioni facili, io penso che dobbiamo esplorare tutte le soluzioni possibili per garantire pace e sicurezza per le nostre nazioni\”. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Washington per l’incontro dei leader europei e Volodymyr Zelensky con Donald Trump sottolineando che \”il lavoro che faremo oggi è importante\”.

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\”La Russia può essere costretta alla pace solo con la forza, e il Presidente Trump ha questa forza\”. Lo ha detto Volodymyr Zelensky dopo l’incontro con l’inviato Usa Keith Kellogg. \”Ieri sera, gli attacchi russi alle nostre città sono continuati: tra le vittime ci sono stati due bambini e decine di feriti. La gente stava semplicemente dormendo quando l’esercito russo ha lanciato attacchi sulle città\”, ha denunciato Zelensky su X, riferendo di aver discusso con Kellogg \”della situazione sul campo di battaglia e delle nostre solide capacità diplomatiche, quelle dell’Ucraina e di tutta l’Europa, insieme all’America\”.

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\”Ho risolto 6 guerre in 6 mesi, una delle quali un possibile disastro nucleare, eppure devo leggere e ascoltare il Wall Street Journal e molti altri, che davvero non ne hanno la minima idea, che mi dicono che tutto ciò che sto facendo è sbagliato sul macello Russia/Ucraina, che è la guerra dell’addormentato Joe Biden, non la mia\”. Lo ha scritto il presidente statunitense, Donald Trump, su Truth. \”Sono qui solo per fermarla, non per portarla avanti ulteriormente. Non sarebbe mai successo se fossi stato presidente. So esattamente cosa sto facendo e non ho bisogno dei consigli di persone che hanno lavorato su tutti questi conflitti per anni e non sono mai state in grado di fare nulla per fermarli. Sono persone ‘stupide’, prive di buon senso, intelligenza o comprensione, e non fanno che rendere l’attuale disastro più difficile da risolvere. Nonostante tutte le critiche superficiali e molto invidiose, ce la farò. Ce la faccio sempre!!!\”, ha concluso il presidente.

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Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sottolineato la necessità di ottenere garanzie di sicurezza occidentali prima del suo incontro con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump alla Casa Bianca. \”Spero che avremo tempo per discutere l’architettura delle garanzie di sicurezza. Questa è davvero la cosa più importante\”, ha affermato durante un incontro con l’inviato statunitense per l’Ucraina, Keith Kellogg.

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Il Cremlino afferma che il presidente russo Vladimir Putin ha avuto una conversazione telefonica sul summit russo-americano del 15 agosto anche col presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva. Lo riportano le agenzie russe.

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\”So esattamente cosa sto facendo\” con la Russia e l’Ucraina: \”Sono qui per mettere fine\” alla guerra. Lo afferma Donald Trump sul suo social Truth. \”Ho risolto 6 guerre in 6 mesi, una delle quali un possibile disastro nucleare, eppure devo leggere e ascoltare il Wall Street Journal e molti altri dire tutto quello che sto sbagliando nel pasticcio Russia-Ucraina. Questa è la guerra di Biden e non sarebbe mai accaduta se fossi stato presidente. So esattamente quello che sto facendo e non ho bisogno dei consigli di persone che hanno lavorato per anni su questi conflitti e non sono stati capaci di risolverli\”, ha detto Trump.

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\”La macchina da guerra russa continua a distruggere vite, nonostante tutto. Putin commetterà uccisioni dimostrative e ciniche per mantenere la pressione sull’Ucraina e sull’Europa e per umiliare gli sforzi diplomatici\”: è quanto scrive su Telegram – citato da vari media, fra cui la Bbc – il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, condannando i raid russi della scorsa notte sul suo Paese che hanno fatto almeno 10 morti fra Kharkiv e Zaporizhzhia.  Secondo Zelensky, che oggi vedrà il presidente americano Donald Trump alla Casa Bianca sulla pace, la Russia \”non dovrebbe essere ricompensata\” per la sua guerra contro il suo Paese.

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\”La Russia può essere costretta alla pace solo con la forza, e il Presidente Trump ha questa forza\”. Lo scrive sui social il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky dopo un incontro a Washington con l’inviato Usa, Keith Kellogg. Kellogg ha aggiunto che nella notte \”gli attacchi russi contro le nostre città sono continuati: tra le vittime ci sono due bambini e decine di feriti. La gente stava semplicemente dormendo quando l’esercito russo ha lanciato attacchi contro le città\”.

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\”Al contrario di Macron che propone di mandare i nostri figli a combattere in Ucraina, noi scegliamo di ascoltare le parole del Santo Padre e di lavorare per la Pace\”. Lo scrive su X il leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini postando la foto di Papa Leone XIV e la frase: \”occorre portare nel mondo il fuoco dell’amore non delle armi\”.

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Dopo il pre vertice all’ambasciata ucraina a Washington con Volodymyr Zelensky e gli altri leader europei, la premier italiana Giorgia Meloni si trasferirà alla Casa Bianca alle 12, le 18 italiane, e alle 13 avrà un pranzo di lavoro con i colleghi europei. Poi, attorno alle 14.15 (le 20.15 in Italia) la presidente del Consiglio e i leader europei avranno il mutilaterale con Donald Trump e il presidente ucraino che si incontreranno prima nello Studio Ovale.

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Il primo ministro indiano Narendra Modi ha reso noto di aver ricevuto una telefonata dal presidente russo Vladimir Putin, all’indomani dell’incontro tra quest’ultimo e il presidente Donald Trump in Alaska. Nel corso della conversazione, Modi ha ringraziato Putin per aver condiviso le sue riflessioni sulla riunione con Trump e ha ribadito che l’India continuerà a sostenere una soluzione pacifica del conflitto in Ucraina, incoraggiando ogni iniziativa diplomatica in questa direzione. Il governo indiano ha aggiunto che i due leader hanno discusso anche di una serie di temi bilaterali, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il loro “partenariato speciale e privilegiato”. Il presidente Trump ha minacciato di innalzare i dazi sui prodotti indiani dal 25% al 50% come ritorsione per gli acquisti di petrolio russo da parte di Nuova Delhi. Alla vigilia della scadenza fissata per il 27 agosto, la Casa Bianca ha chiesto all’India di diversificare i propri approvvigionamenti energetici, ma Nuova Delhi insiste che la scelta del greggio russo è stata resa necessaria dal dirottamento delle forniture tradizionali verso l’Europa dopo l’invasione dell’Ucraina.

“,”postId”:”4ea769d0-24c7-4612-b91c-d6540bb23265″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T13:54:54.883Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T15:54:54+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump attacca i media: \”Criticherebbero se Russia si arrendesse\””,”content”:”

Donald Trump attacca i media per la copertura sulla Russia. \”Sono assolutamente convinto che se la Russia alzasse le mani e dicesse: ‘Ci arrendiamo, cediamo, ci arrendiamo, daremo all’Ucraina e agli Stati Uniti Mosca e San Pietroburgo, e tutto ciò che le circonda per migliaia di chilometri’, le fake news e i loro partner democratici direbbero che questo è stato un giorno brutto e umiliante per Donald Trump, e il peggior giorno nella storia del nostro paese\”, afferma il presidente sul suo social Truth.

“,”postId”:”888c395f-3066-4aa6-9903-76380836c524″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T13:50:20.363Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T15:50:20+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Starmer: \”Guerra in Ucraina deve finire ma con pace giusta\” (2)”,”content”:”

Come sottolineano i media del Regno Unito, la pace \”giusta e duratura\” per l’Ucraina indicata da Starmer non avrebbe come precondizione quella di un cessate il fuoco nel conflitto: ipotesi quest’ultima fortemente ridimensionata dopo l’incontro in Alaska tra il presidente americano Donald Trump e quello russo Vladimir Putin. In questo senso si è espresso anche il portavoce del premier parlando coi giornalisti. \”Vogliamo vedere la fine delle uccisioni – ha detto – se si riesce a porre fine alle uccisioni e a instaurare una pace duratura in una volta sola, tanto meglio\”. Per poi aggiungere che i confini internazionali dell’Ucraina \”non devono essere modificati con la forza\” ma saranno al centro dei negoziati.

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Il Regno Unito accoglie con favore la disponibilità degli Stati Uniti a offrire garanzie di sicurezza all’Ucraina per porre fine al conflitto nel Paese. \”Accogliamo con favore la dichiarazione degli Stati Uniti sulle garanzie di sicurezza in stile Articolo 5, che garantiscono una sicurezza significativa all’Ucraina in caso di accordo di pace\”, ha detto un portavoce di Downing Street. \”L’Ucraina deve avere garanzie di sicurezza ferree e siamo sempre stati chiari sull’importanza del sostegno degli Stati Uniti a tali garanzie di sicurezza\”, ha affermato il portavoce. Il vertice in Alaska ha \”sottolineato la determinazione del presidente Trump a porre fine a questa guerra, ad aprire la strada a garanzie di sicurezza vitali per l’Ucraina, e l’incontro di oggi a Washington promuoverà ulteriormente queste prospettive\”, ha aggiunto. \”Il presidente Putin non ha mai preso sul serio la pace\” \”finché non porrà fine al suo barbaro assalto, continueremo a stringere i denti sulla sua macchina da guerra\”. \”La Russia non può avere potere di veto sul percorso dell’Ucraina verso l’UE o la NATO\”, ha ribadito il portavoce del primo ministro britannico Keir Starmer.

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\”Tutti vogliono che la guerra in Ucraina finisca ma serve una pace giusta e duratura\”. Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer in un video registrato durante il volo per arrivare a Washington in vista del cruciale vertice di oggi alla Casa Bianca. \”È nell’interesse del Regno Unito che facciamo le cose per bene\”, ha aggiunto il primo ministro laburista ricordando le sofferenze patite dagli ucraini nel lungo conflitto e anche le conseguenze nel resto dell’Europa.

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\”Un grande giorno alla Casa Bianca. Non abbiamo mai avuto così tanti leader europei allo stesso momento. Un grande onore per l’America. Vediamo quali saranno i risultati\”. Lo ha detto Donald Trump sul suo social Truth.

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\”Trump si era impegnato a impiegare ogni mezzo perché Putin ponesse fine al massacro in corso in Ucraina. E’ evidente che non ci è riuscito, è una profonda delusione\”. Così la ministra spagnola della Difesa, Margarita Robles, ha commentato la riunione della scorsa settimana in Alaska fra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e l’omologo russo, Vladimir Putin, ribadendo allo stesso tempo il sostegno di Madrid a Kiev e che la guerra \”può terminare solo con una pace giusta e duratura\”. In dichiarazioni all’emittente pubblica Tve, Robles ha affermato che \”l’importante\” è che l’Europa e la Spagna continuino a sostenere l’Ucraina, insistendo sul fatto che una pace giusta e duratura \”non si ottiene costringendo una popolazione come quella ucraina, che è eroica, a cedere territorio\”.   Quanto alla possibilità di schierare una forza di interposizione europea di pace in Ucraina, con 300.000 soldati, la titolare della Difesa ha assicurato che Madrid \”è sempre impegnata per la pace\”, valorizzando il lavoro delle missioni dei soldati spagnoli nel mondo.   \”Ma la cosa importante è che sia raggiunta la pace e questo è nelle mani di Putin\”, ha anche detto la Robles. \”E non possiamo ingannarci: se c’è un signore della guerra, se c’è chi sta massacrando le persone in Ucraina, questo è esattamente Putin\”, ha aggiunto la ministra, a poche ore dal nuovo incontro storico a Washington tra Donald Trump, Volodymyr Zelensky e i leader europei sul conflitto russo-ucraino, al quale sarà assente il premier spagnolo Pedro Sanchez.

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La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen a Washington parteciperà oggi ad una riunione \”preparatoria\” con il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelenskyy e gli altri leader europei prima degli incontri con Donald Trump. Lo si evince dall’agenda della presidenza.

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Il vicepresidente degli Stati Uniti J.D. Vance parteciperà all’incontro tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il leader ucraino Volodymyr Zelensky a Washington. Lo riporta ABC News.

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I leader europei terranno un \”incontro preparatorio\” con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in vista dei colloqui con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump a Washington. Lo ha detto un portavoce Ue.

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La Casa Bianca ha chiesto ai funzionari ucraini se Volodymyr Zelensky indosserà un abito per l’incontro con Donald Trump. Lo riporta Axios citando alcune fonti. L’abbigliamento di Zelensky è stato un problema nel corso del suo ultimo incontro alla Casa Bianca con il presidente americano, al quale non era piaciuto lo stile militare del presidente ucraino. Alcuni funzionari dell’amministrazione ritennero allora che la questione dell’abito avesse contribuito in qualche modo all’esito dell’incontro, risoltosi in uno scontro nello Studio Ovale. 

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Il presidente russo, Vladimir Putin, ha avuto una conversazione telefonica con il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa e gli ha riferito i risultati dei colloqui in Alaska. Lo dice il Cremlino. \”Vladimir Putin ha condiviso i principali risultati dei colloqui di alto livello russo-americani in Alaska\”, si legge nella dichiarazione.

\n”,”postId”:”6d50f652-f403-4e96-80d5-917a3390a5e7″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T11:33:20.531Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T13:33:20+0200″,”video”:{“videoId”:”1029844″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/politica/video/lupi-noi-moderati-ue-e-usa-a-lavoro-per-la-pace-1029844″},”altBackground”:true,”title”:”Lupi (Noi Moderati): Ue e Usa a lavoro per la pace. VIDEO”,”postId”:”54177785-d55f-4e21-8ca3-8077aa491bc5″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T11:05:21.949Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T13:05:21+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Kiev, 3 morti in attacco russo su Zaporizhzhia”,”content”:”

Almeno tre persone sono state uccise nell’attacco russo su Zaporizhzhia, nell’Ucraina sud-orientale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’Amministrazione militare regionale, Ivan Fedorov, riporta Ukrinform. \”Già 20 feriti in seguito all’attacco mattutino dei russi a Zaporizhzhia\”, ha scritto Fedorov, aggiungendo che tre persone sono morte. Tra i feriti, ha precisato, \”c’è un ragazzo di 17 anni\”. 

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\”La Russia non deve ottenere alcuna ricompensa per questa guerra. La guerra deve finire. Ed è proprio Mosca che deve dire ‘basta’\”: lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a poche ore dagli incontri alla Casa Bianca con il presidente Donald Trump ed i leader europei. Il leader ucraino ha poi definito \”assolutamente dimostrativi e cinici\” gli attacchi lanciati dalla Russia sull’Ucraina la notte scorsa, che hanno provocato almeno sette morti a Kharkiv. \”Sanno che oggi a Washington c’è un incontro per porre fine alla guerra. Discuteremo delle questioni fondamentali con il presidente Trump. Insieme all’Ucraina, parteciperanno alla conversazione i leader di Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia, Finlandia, Ue e Nato\”, prosegue Zelensky. \”Tutti vogliono una pace dignitosa e una sicurezza reale. E proprio in questo momento i russi colpiscono Kharkiv, Zaporizhzhia, Sumy, Odessa, gli edifici residenziali, le nostre infrastrutture civili. Si tratta di un omicidio consapevole di persone da parte dei russi, dell’uccisione di bambini\”. A Kharkiv, sottolinea, \”al momento si contano sette vittime, la più piccola delle quali è una bambina di un anno e mezzo, e decine di feriti, tra cui anche bambini. A Zaporizhzhia, a causa dei missili lanciati sulla città, si contano 20 feriti e tre vittime. Le mie condoglianze a tutti i parenti e i cari delle vittime. C’è stato anche un attacco deliberato da parte della Russia contro un impianto energetico a Odessa, di proprietà di una società azera. Si tratta quindi di un attacco alle nostre relazioni e alla nostra indipendenza energetica\”. La macchina militare russa continua a distruggere vite umane nonostante tutto. Putin continuerà a uccidere in modo eclatante per continuare a esercitare pressione sull’Ucraina e sull’Europa e per sminuire gli sforzi diplomatici. Ecco perché attendiamo con ansia un aiuto per porre fine alle uccisioni. Ecco perché sono necessarie garanzie di sicurezza affidabili. Ecco perché la Russia non deve ottenere alcuna ricompensa per questa guerra. La guerra deve finire. Ed è proprio Mosca che deve dire ‘basta’\”, conclude. 

“,”postId”:”abd95a3b-11bb-4749-a0c4-a526061d43ab”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T10:49:00.394Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T12:49:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky: \”Attacco russo cinico, a Washington si parlerà di fine guerra\””,”content”:”

I russi \”sono consapevoli che oggi a Washington si terrà un incontro che affronterà la questione della fine della guerra\” e intanto hanno condotto \”un attacco dimostrativo e cinico\” sull’Ucraina, uccidendo \”deliberatamente persone, in particolare bambini\”. Lo ha dichiarato in un post su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sottolineando che alla Casa Bianca con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, \”discuteremo di questioni chiave\”.

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\”Tutti cercano una pace dignitosa e una vera sicurezza. E proprio in questo momento, i russi stanno attaccando Kharkiv, Zaporizhzhia, la regione di Sumy e Odessa, distruggendo edifici residenziali e le nostre infrastrutture civili\”, ha proseguito Zelensky, denunciando almeno 10 morti tra Kharkiv e Zaporizhzhia e un raid \”deliberato da parte della Russia contro un impianto energetico a Odessa, di proprietà di un’azienda azera, il che implica che si trattasse di un attacco non solo contro di noi, ma anche contro le nostre relazioni e la nostra sicurezza energetica\”.

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\”Se il Donetsk è quello di cui stiamo parlando qui, e non ci sono concessioni, dobbiamo solo non prolungare ulteriormente questa conversazione\”, ha affermato perentorio Donald Trump, rivolgendosi a Vladimir Putin, nel corso del vertice di Anchorage venerdì, come spiega una fonte citata da Axios oggi. Il Presidente russo, che insisteva perché alla Russia fosse concessa l’intera regione, che ora controlla al 75 per cento, dove non riesce a sfondare la ‘cintura fortificata’ a cui Kiev non vuole rinunciare (una linea di contatto molto più robusta di quello che mai potrebbe essere il confine amministrativo della regione), ha fatto marcia indietro, spiega inoltre la fonte. L’intelligence americana non ha una valutazione concorde sulle possibilità delle forze militari russe di conquistare l’intero Donetsk a breve, quindi di offrire a Putin la forza negoziale per reclamarla a un tavolo negoziale. Se una analisi anticipa uno sfondamento russo entro ottobre, un’altra spiega che lo sforzo russo continuerà a incontrare la resistenza delle forze di Kiev. 

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Ha il nome di \”cintura fortificata\” la porzione di territorio che le forze di Kiev ancora controllano nel Donetsk, la regione che Vladimir Putin ha chiesto nella sua interezza in cambio di concessioni per arrivare a una fine del conflitto in Ucraina. Ecco cosa sapere.

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Il presidente russo Vladimir Putin ha approvato l’autorizzazione a fornire \”robuste\” garanzie di sicurezza come parte di un eventuale accordo di pace, tra cui una disposizione che prevederebbe una difesa collettiva dell’Ucraina da parte di Stati Uniti ed Europa nel caso in cui la Russia tentasse un’altra invasione. Lo ha detto alla CNN l’inviato statunitense Steve Witkoff. Il quale ha aggiunto che la clausola concordata dalla Russia rappresenta una soluzione alternativa alla richiesta di adesione dell’Ucraina alla Nato. I russi si sarebbero anche impegnati a \”sancire per legge\” la promessa di non invadere l’Ucraina o un altro paese europeo in qualsiasi futuro piano di pace, aggiunge Witkoff. Un funzionario europeo ha dichiarato alla CNN che parte dei colloqui con Trump riguarderanno garanzie di sicurezza \”tipo Articolo 5\” per l’Ucraina, con il sostegno europeo e statunitense, in caso di accordo di pace. Il funzionario ha aggiunto che non ci sarebbe alcun coinvolgimento della NATO in tali garanzie. 

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E’ di tre morti e 18 feriti il bilancio di un attacco missilistico russo sulla città ucraina di Zaporizhzhia. Lo ha riferito il capo dell’Amministrazione militare della regione, Ivan Fedorov, su Telegram. \”Tre persone sono morte, molte sono ferite in gravi condizioni – in questo momento i medici stanno facendo tutto il possibile per la loro vita – Queste sono le conseguenze dell’attacco nemico a Zaporizhzhia\”, ha dichiarato Fedorov, che in precedenza aveva parlato di un attacco sulla città con due missili Iskander. \”Diciotto persone, ferite da esplosivo e schegge, sono attualmente sotto osservazione medica. Tra di loro c’è anche un ragazzo di 17 anni\”, ha aggiunto.

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Il ministro degli Esteri tedesco Johann Wadephul ha espresso scetticismo riguardo a un possibile invio di soldati tedeschi in Ucraina per garantire la sicurezza occidentale contro gli attacchi della Russia: questa opzione sarebbe «probabilmente troppo complicata» per la Germania, ha affermato il politico della Cdu nel podcast «Table.Today». Nel giorno in cui Friedrich Merz vola a Washington Wadephul ha anche definito la questione «lontana». La Germania si concentra più di altri alleati sul territorio della Nato, ha spiegato: «Siamo l’unico Paese europeo a fornire truppe che ha una brigata combattente di stanza in Lituania», ha affermato. «Questo  non significa che non possiamo sostenere l’Ucraina in altro modo, anche dal punto di vista militare e tecnico». 

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\”All’Ucraina servono robuste garanzie di sicurezza\”. Lo ha detto il portavoce del cancelliere tedesco Friedrich Merz, Steffen Meyer, rispondendo alle domande alla conferenza stampa di governo oggi a Berlino. \”Come queste andranno gestite è questione molto complessa, non solo sul piano politico ma anche su quello tecnico\”, ha aggiunto. Le possibili \”concessioni\” degli Usa \”andranno \”concretizzate e verificate. E questo è per noi molto importante oggi\”, ha concluso.

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Le forze militari ucraine sono riuscite a liberare diversi insediamenti nella nella zona di Dobropillia, nel Donetsk, in cui erano avanzate nei giorni scorsi i russi. I paracadutisti di Kiev hanno costretto i russi a lasciare Zolotyi Kolodiaz, a nord est di Dobropillia, e i soldati del Corpo Azov, ora assorbito nella Guardia nazionale, hanno annunciato di aver preso il controllo di altri sei insediamenti (Hruzke, Rubizhne, Novovodiane, Petrivka, Vesele, oltre che Zolotyi Kolodiaz, alla cui liberazione hanno reso noto di aver preso parte). Ingenti le perdite dei russi, con centinaia di soldati uccisi e mezzi corazzati e sistemi di artiglieria distrutti. E’ stato anche respinto un nuovo tentativo dei russi di avanzare verso Dobropillia. 

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Proseguono le misure per stabilizzare la zona cruciale per il controllo dell’intera regione di Donetsk in cui lo scorso otto agosto le forze russe erano riuscite a penetrare per 15 chilometri. Lo stato maggiore ucraino ha anche annunciato che i militari hanno ripreso il controllo del villaggio di Besalivka, nel Sumy, dove sono stati uccisi 18 soldati russi. 

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La situazione al fronte è \”attualmente molto difficile\” e la Russia si prepara a una nuova offensiva nel sud del Paese. Lo ha dichiarato il capo delle Forze armate ucraine, Oleksandr Syrskyi, ai media locali, avvertendo che Mosca sta riorganizzando le proprie truppe e concentrando gli sforzi in due direzioni principali.

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La prima è quella di Pokrovsk, nel Donetsk, \”che resta cruciale per i russi\”, ha detto Syrskyi, ricordando che Kiev stima oltre 100mila soldati russi ammassati nell’area. La seconda è il fronte di Zaporizhzhia, nel sud, dove Mosca intende lanciare nuove operazioni offensive per \”sfondare le difese ed avanzare più in profondità nel territorio\”.

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Secondo Syrskyi, il presidente russo, Vladimir Putin, \”non vuole guadagnare tempo ma territorio\”, anche se \”ogni chilometro e ogni posizione conquistati gli costano sempre più morti e feriti\”. Il generale ha inoltre parlato della tattica russa dei \”mille tagli\” a Pokrovsk, con piccoli gruppi d’assalto capaci di avanzare improvvisamente di 10-12 chilometri in alcuni insediamenti.

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Sale ancora il bilancio delle vittime del denunciato attacco russo contro un edificio residenziale nella città ucraina di Kharkiv. Il sindaco della città, Ihor Terekhov, riferisce via Telegram di almeno sette morti. Fra le vittime, hanno denunciato nelle scorse ore le autorità ucraine, ci sono una bambina di un anno e mezzo e un ragazzo di 16 anni. 

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Il capo dello staff del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Andriy Yermak, ha pubblicato un video diffuso da Moca di un veicolo blindato nemico con due bandiere: quella russa e quella statunitense, riporta il Guardian. \”I propagandisti russi mostrano un video in cui un mezzo militare russo va all’attacco con le bandiere della Russia e degli Stati Uniti\”, ha affermato Yermak. \”I russi stanno usando i simboli degli Stati Uniti nella loro guerra terroristica di aggressione, caratterizzata dall’uccisione di civili\”, ha aggiunto: \”Arroganza totale\”. 

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Nelle prossime ore il presidente degli Stati Uniti Donald Trump riceverà alla Casa Bianca il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e diversi leader europei per parlare del piano di pace con la Russia, dopo il vertice di Anchorage con Vladimir Putin: Trump afferma che Zelensky potrebbe mettere fine subito alla guerra ma deve rinunciare a Crimea e Nato. Il presidente ucraino chiede però una pace \”vera e duratura\”.

“,”postId”:”fca791cb-2d4f-48cc-b3a9-2c20b155d501″,”postLink”:{“title”:”Guerra in Ucraina, il vertice di Washington: dal programma ai partecipanti. Cosa sappiamo “,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/08/18/guerra-ucraina-russia-trump-vertice-washington-leader-europa”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/ff2aa29127cfdb8743de555edb37139cc36bf790/skytg24/it/mondo/2025/08/18/guerra-ucraina-russia-trump-vertice-washington-leader-europa/casa_bianca_getty.jpg?im=Resize,width=565″}},{“timestamp”:”2025-08-18T08:56:00.289Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T10:56:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Kiev, 17 feriti nell’attacco russo a Zhaporizha”,”content”:”

Il numero dei feriti nel bombardamento russo di Zaporizhia di questa notte è salito a 17, secondo l’ultimo aggiornamento dell’esercito ucraino. Il numero delle vittime è in fase di definizione, fanno sapere le autorità di Kiev. \”L’onda d’urto e i detriti hanno danneggiato edifici residenziali e locali commerciali, e una fermata dell’autobus è stata parzialmente distrutta. I servizi di soccorso sono al lavoro sul posto\”.

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\”La Russia continua a uccidere in modo deliberato i civili\”. E’ l’accusa che arriva da Andriy Yermak, capo dell’ufficio del presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, oggi a Washington, dove ci sono anche i leader europei, per i colloqui con Donald Trump. Su X Yermak fa riferimento al denunciato attacco a Kharkiv, dove è stato colpito un \”edificio residenziale\”, e alla zona di Zaporizhzhia, dove c’è stato \”un altro attacco balistico russo\”. \”Questo è esattamente il motivo per cui Putin non vuole un cessate il fuoco – scrive Yermak – Gli piace bombardare città pacifiche mentre parla di un presunto desiderio di porre fine alla guerra. Finora, non vediamo una simile volontà\”.

“,”postId”:”b417764f-59c8-4926-9fc4-195584d43472″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T08:48:00.137Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T10:48:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:” Witkoff: \”Dalla Russia alcune concessioni in relazione a cinque regioni\””,”content”:”

La Russia ha fatto \”alcune concessioni\” in relazione alle cinque regioni ucraine al centro del suo sforzo bellico, ha riferito l’inviato speciale della Casa Bianca, Steve Witkoff, che ha preso parte all’incontro di vertice fra Donald Trump e Vladimir Putin venerdì alla Casa Bianca. Witkoff, in una intervista a Cnn, ha detto di auspicare che la riunione di domani allo Studio ovale, fra Trump, Zelensky, e i leader europei, possa essere \”produttiva\”. Le cinque regioni a cui si riferisce Witkoff sono probabilmente Crimea, Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhia e Kherson che la Russia ha annesso al suo territorio nel 2014, per la Penisola sul Mar Nero, e nel settembre del 2022, per le altre quattro regioni. \”Vladimir Putin – chiarisce – ha anche dato il suo consenso all’inserimento, in un quadro giuridico in Russia, dell’impegno a non entrare in nessun altro territorio, in Ucraina o altrove in Europa, nel quadro di un possibile accordo di pace\”. Le concessioni da parte di Putin \”sono significative. Anche se questo non significa che siano sufficienti. Il punto è che abbiamo iniziato a riscontrare una certa moderazione nel modo in cui pensano che si possa arrivare a un accordo di pace\”, ha concluso. 

“,”postId”:”6edd9d0c-a580-46a4-9481-5de8e6c916d2″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T08:43:00.565Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T10:43:00+0200″,”image”:{“imgSrc”:”https://www.europesays.com/it/wp-content/uploads/2025/07/1753740972_647_zelensky_ansa.jpeg”,”imgAlt”:”Zelensky “,”imgCredits”:”©Ansa”,”imgCaption”:null},”altBackground”:true,”title”:”Zelensky: \”La riunione di oggi molto utile, chiaro sostegno alla nostra sovranità\””,”content”:”

\”Sono grato a tutti i partecipanti ai colloqui della Coalizione dei volenterosi, alla vigilia dell’incontro a Washington con il presidente Trump. E’ stata molto utile\”. E’ quanto scrive su X Volodymyr Zelensky, sottolineando che \”c’è un chiaro sostegno all’indipendenza e la sovranità dell’Ucraina\”. \”Tutti hanno convenuto sul fatto che i confini non debbano essere cambiati con la forza, tutti sostegno che le questioni chiave debbano essere risolte con la partecipazione dell’Ucraina nel formato trilaterale, l’Ucraina, gli Usa e il leader russo\”, ha aggiunto il presidente ucraino. 

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In un altro messaggio, postato questa volta su Telegram, Zelensky insiste sulla necessità di avere maggiori dettagli su quello che queste garanzie comprenderanno e come verrà assicurato, soprattutto alla luce del fatto che l’amministrazione Trump afferma che la Russia è disposta a permettere la partecipazione degli Usa all’accordo. \”Questo è un cambiamento significativo – scrive il presidente ucraino – ma finora non sono stati dati dettagli su come funzionerà, quale sarà il ruolo dell’America, quale quello dell’Europa e quello che la Ue potrà fare. Abbiamo bisogno – insiste Zelensky – di una sicurezza che funzioni nella pratica\”. 

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\”Abbiamo anche discusso ovviamente di come fermare al più presto possibile le uccisioni – ha concluso – lavoriamo alla visione comune di un accordo di pace che sia veramente giusto, rapido e efficace\”. \”Il fatto che gli Stati Uniti siano pronti a prendere parte alle garanzie di sicurezza per l’Ucraina è una decisione storica. Le garanzie di sicurezza, come risultato del nostro lavoro comune, devono essere molto pratiche, garantire protezione terrestre, aerea e marittima e devono essere sviluppate con la partecipazione dell’Europa\”. 

“,”postId”:”21749d0a-81bd-430b-a5f8-b22b09199a0e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T08:38:00.021Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T10:38:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Von der Leyen: \”Rafforzeremo sanzioni alla Russia, a settembre 19mo pacchetto\””,”content”:”

\”Finché continuerà lo spargimento di sangue in Ucraina, l’Ue continuerà ad applicare sanzioni economiche e pressioni diplomatiche alla Russia\”. Lo ha assicurato ieri la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, affermando che l’adozione del 19mo pacchetto di sanzioni potrebbe avvenire \”a settembre\”. 

“,”postId”:”472e32cf-131e-4de6-abf8-6c8d5e81a26f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T08:33:29.239Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T10:33:29+0200″,”video”:{“videoId”:”1029798″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/ucraina-droni-russi-su-kharkiv-almeno-cinque-morti-1029798″},”altBackground”:true,”title”:”Ucraina: droni russi su Kharkiv, almeno cinque morti. VIDEO”,”postId”:”780b9282-dfca-4ada-94d2-001ae4eb2417″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T08:23:00.467Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T10:23:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Sybiha: \”La Russia è una macchina da guerra omicida\””,”content”:”

\”La Russia è una macchina da guerra omicida che l’Ucraina sta contenendo. E deve essere fermata attraverso l’unità e la pressione transatlantica\”. Lo ha dichiarato in un post su X il ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha, dopo che Kiev ha denunciato l’uccisione di nove persone, tra cui minori, nell’ultima ondata di attacchi russi che hanno colpito il Paese.

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\”Nonostante tutti gli sforzi diplomatici e di pace, la Russia continua a uccidere civili\”, ha proseguito il capo della diplomazia ucraino, pubblicando la foto di un palazzo bombardato di Kharkiv, dove secondo  il governatore locale Oleh Syniehubov almeno cinque persone sono morte e una ventina sono rimaste ferite. \”Mosca deve fermare le uccisioni per far progredire la diplomazia\”, ha aggiunto Sybiha nel giorno del vertice a Washington.

“,”postId”:”7358fb2c-a6c8-4a49-838c-269523c72844″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T08:18:00.348Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T10:18:00+0200″,”image”:{“imgSrc”:”https://www.europesays.com/it/wp-content/uploads/2025/08/IPA_Agency_IPA53393716.jpg”,”imgAlt”:”Macron “,”imgCredits”:”©IPA/Fotogramma”,”imgCaption”:null},”altBackground”:true,”title”:”Macron: \”Continuare la pressione, la Russia tende a non mantenere gli impegni\””,”content”:”

Il presidente francese Emmanuele Macron sul suo profilo X, ha scritto come \”sarà essenziale trarre insegnamento dagli ultimi 30 anni, in particolare dalla consolidata propensione della Russia a non rispettare i propri impegni\”, ha aggiunto Macron ribadendo di essere concordi nel \”continuare a esercitare pressioni sulla Russia finché la sua guerra di aggressione continuerà e non sarà raggiunta una pace solida e duratura che rispetti i diritti dell’Ucraina\”.

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Macron ha assicurato che qualsiasi pace duratura dovrà essere accompagnata da incrollabili garanzie di sicurezza: \”Continueremo a collaborare strettamente con il Presidente Trump e il Presidente Zelensky per garantire che i nostri interessi siano tutelati in uno spirito di unità e responsabilità. La Francia continua a essere fermamente al fianco dell’Ucraina\”, ha concluso.

“,”postId”:”8b4d6439-05b9-49bf-96a2-799ed83a0744″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T08:13:00.144Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T10:13:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Incendio in fabbrica in Russia: \”Sale a 20 il numero dei morti\””,”content”:”

E’ salito a 20 morti e 134 feriti il bilancio delle vittime di un incendio scoppiato tre giorni fa in una fabbrica a Lesnoy, nella regione russa di Ryazan: lo riporta il centro di coordinamento operativo dell’amministrazione regionale, ripreso dall’agenzia Interfax, precisando che 31 persone sono ricoverate in ospedale a Ryazan o a Mosca. Il precedente bilancio delle vittime era di 14 morti. 

“,”postId”:”7a806ec3-81a3-43f2-a8d7-6d43aecaedf4″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T08:08:43.522Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T10:08:43+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Tajani: \”Compiuto passo verso la pace, ma resta ancora molto da lavorare\””,”content”:”

\”Mi pare che sia stato compiuto un passo in avanti verso la pace. C’è ancora molto da lavorare. Il governo italiano sostiene l’azione del presidente Trump, il lavoro degli Stati Uniti, ma nello stesso tempo siamo pronti a collaborare fattivamente insieme ai paesi europei alla realizzazione di un vertice al quale dovranno partecipare insieme a Trump, Zelensky e Putin\”. Lo ha affermato il ministro degli Esteri Antonio Tajani. \”E’ stata sancita, dopo l’incontro in Alaska, l’unità europea. Il messaggio che attraverso il comunicato congiunto è stato inviato è molto chiaro. L’Europa è unita, l’Europa vuole la pace, ma l’Europa vuole una pace giusta, cioè una pace che non rappresenti la sconfitta dell’Ucraina, che non rappresenti una riduzione della sicurezza della stessa Ucraina e dell’intera Unione Europea\”.

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\”Andremo avanti – ha affermato – nel sostenere Kiev, ecco perché andremo avanti nel proporre una sorta di articolo 5 della Nato. Il sostegno totale all’Ucraina lavorando per una pace che sia una pace giusta. Ma sottolineo l’importanza dell’unità europea, che di fatto sancisce anche, attraverso il documento appena uscito, un legame forte con gli Stati Uniti. Quindi l’unità occidentale e l’unità dell’Europa\”. 

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Tajani ha ricordato che \”la proposta italiana, quella di un famoso articolo 5 bis, modello Nato per la protezione dell’Ucraina, sia diventato un argomento all’ordine del giorno e lo stesso Putin ha dovuto ammettere che la sicurezza dell’Ucraina deve essere fuori discussione\”. E ha concluso: \”Noi vogliamo che non sia soltanto una cosa teorica, ma sia anche una scelta concreta e in questa direzione si può costruire un accordo per arrivare alla pace, che è l’obiettivo principale che abbiamo. Ma ripeto, una pace che sia una pace giusta. Nella pace giusta ci deve essere la garanzia di sicurezza\”. 

“,”postId”:”d306cbfc-1d9b-4ac2-8fc8-b9cb80538205″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T07:54:04.623Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T09:54:04+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky: \”Sosteniamo la proposta di trilaterale ma gli europei siano coinvolti in ogni fase\””,”content”:”

\”Sosteniamo la proposta del Presidente Trump di un incontro trilaterale tra Ucraina, Stati Uniti e Russia. L’Ucraina sottolinea che le questioni chiave possono essere discusse a livello di leader e che un formato trilaterale è adatto a questo scopo\”. Lo ha scritto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky in un post su X, annunciando un incontro con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, lunedì prossimo a Washington. \”È importante che gli europei siano coinvolti in ogni fase per garantire affidabili garanzie di sicurezza insieme all’America\”, ha scritto Zelensky aggiungendo: \”Abbiamo anche discusso dei segnali positivi provenienti dalla parte americana in merito alla partecipazione alla garanzia della sicurezza dell’Ucraina. Continuiamo a coordinare le nostre posizioni con tutti i partner. Ringrazio tutti coloro che ci stanno aiutando\”.

“,”postId”:”52608d9b-30e3-4acc-baa9-b93f011762e3″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T07:48:01.018Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T09:48:01+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Kiev, le autorità accusano la Russia: \”9 morti in attacchi in 24 ore, anche tre minori\””,”content”:”

Nove persone, compresi tre minori, sono rimaste uccise in attacchi che in 24 ore hanno colpito l’Ucraina. Lo denunciano le autorità locali, come riporta la Cnn nel giorno degli attesi colloqui di Washington.

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A Kharkiv, secondo il governatore della regione Oleh Syniehubov, l’ultimo bilancio parla di almeno cinque morti e una ventina di feriti a seguito di un attacco che ha colpito un edificio residenziale. Fra le cinque vittime vi sono una bambina che aveva solo un anno e mezzo e un ragazzo di 16 anni. Cinque persone risultano disperse. 

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Ieri sera un ragazzo di 15 anni è morto in un attacco russo che ha colpito una casa nella località di Novoyakovlivka, nella regione di Zaporizhzhia, come confermato dal governatore Ivan Fedorov. Feriti il fratello, la sorella e i genitori del ragazzo. Nel Donetsk sono state uccise tre persone, ha denunciato Vadym Filashkin, capo dell’amministrazione militare regionale. 

“,”postId”:”89cf7460-5ee7-449d-87f9-40692038a56c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T07:38:11.704Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T09:38:11+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, Pechino: \”A Washington si raggiunga accordo equo\””,”content”:”

La Cina ha chiesto a \”tutte le parti\” coinvolte nei colloqui di pace a Washington di raggiungere un accordo \”il prima possibile\”. \”Speriamo che tutte le parti interessate partecipino ai colloqui di pace in modo tempestivo e raggiungano un accordo di pace equo, duraturo, vincolante e accettabile per tutte le parti il prima possibile\”, ha detto la portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning durante una conferenza stampa. 

“,”postId”:”a6c568d6-c8aa-4cd7-833c-d22d3f9bee25″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T07:33:50.986Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T09:33:50+0200″,”video”:{“videoId”:”1029778″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/politica/video/meloni-parla-con-i-volenterosi-in-vista-di-washington-1029778″},”altBackground”:true,”title”:”Meloni parla con i Volenterosi in vista di Washington. VIDEO”,”postId”:”3c7cfa28-7a9a-443d-860b-6fff10db9464″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T07:22:51.936Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T09:22:51+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, Wadephul: \”Cruciali garanzie di sicurezza solide\””,”content”:”

\”Sono fondamentali garanzie di sicurezza solide\” per l’Ucraina, per \”una pace giusta e duratura\”. Lo ha ribadito il ministro degli Esteri tedesco, Johann Wadephul, nel giorno degli attesi  colloqui di Washington. \”Anche dopo un cessate il fuoco e un accordo di pace, l’Ucraina deve essere in grado di difendersi in modo efficace\”, ha aggiunto da Tokyo dove ha incontrato il capo della diplomazia giapponese, Takeshi Iwaya. \”Per una pace giusta e duratura, Mosca deve agire. Fin quando non accadrà, va aumentata la pressione sulla Russia, anche con ulteriori aiuti all’Ucraina\”, ha detto ancora Wadephul. 

\n”,”postId”:”f45e1d8a-3312-4884-881b-88ce3b4046d5″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T07:20:49.977Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T09:20:49+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Fsb: ‘Sventato attacco terroristico sul Ponte di Crimea’”,”content”:”

Il servizio di intelligence russo Fsb ha reso noto di aver sventato un \”attacco terroristico\” sul Ponte di Crimea che era \”in preparazione da parte dei servizi segreti ucraini\”. Stando a una nota diffusa dall’Fsb e rilanciata dall’agenzia di stampa Tass, le forze russe \”hanno sventato l’ennesimo tentativo dei servizi segreti ucraini di compiere un attacco terroristico sul Ponte di Crimea utilizzando un’auto carica di esplosivo\”. Secondo i servizi russi, \”è stato accertato che l’auto con un ordigno esplosivo artigianale ad alta potenza è arrivata in Russia dall’Ucraina, transitando attraverso diversi Paesi\”. Diverse persone coinvolte nel presunto attacco sono state arrestate.

“,”postId”:”adf389cf-623e-4884-a9dd-0639595ed0eb”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T07:18:45.696Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T09:18:45+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Kiev: ‘Nella notte 4 missili e 140 droni sull’Ucraina’ “,”content”:”

Le forze russe hanno attaccato l’Ucraina la notte scorsa – a poche ore dagli incontri alla Casa Bianca tra il presidente Donald Trump, il presidente Volodymyr Zelensky ed i leader europei – con quattro missili balistici Iskander-M e 140 droni di vario tipo inclusi i kamikaze Shahed: lo ha reso noto su Telegram l’Aeronautica militare di Kiev. Le difese aeree ucraine hanno abbattuto o neutralizzato con sistemi di guerra elettronica un totale di 88 velivoli senza pilota su tutto il territorio nazionale. I missili e i droni russi hanno colpito 25 località nelle regioni di Donetsk, Kharkiv, Sumy, Dnipropetrovsk, Odessa e Kiev. 

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La Russia è una “macchina da guerra omicida che deve essere fermata attraverso l’unità e la pressione internazionale”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri ucraino Andriy Sybiha. In un post su X, il capo della diplomazia ucraina ha anche accusato la Russia di “continuare a uccidere civili nonostante gli sforzi di pace”.

“,”postId”:”9b544664-d7d2-43d2-93f4-8de0f1220a29″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T07:08:00.735Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T09:08:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:” Tajani: ‘Pace ancora lontana, serve accordo fotocopia dell’art.5 Nato'”,”content”:”

\”Tutto dipende da Mosca. C’è ancora molto da fare per raggiungere un accordo di pace\”. Con queste parole il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani risponde alla domanda di Affaritaliani se sia fiducioso che si possa arrivare alla fine della guerra in Ucraina, nel giorno dell’incontro a Washington tra il presidente Usa Donald Trump, il presidente ucraino Zelensky e i leader europei tra i quali Giorgia Meloni. \”I continui bombardamenti russi contro obiettivi civili ucraini non sono un segnale di disponibilità concreta. L’Europa unita, in un solido legame transatlantico, continuerà a sostenere Kiev e le sue ragioni al fine di raggiungere una pace giusta. In questa fase continueranno gli aiuti all’Ucraina. E’ chiaro che nessun accordo di pace si potrà raggiungere senza Kiev\”, prosegue il titolare della Farnesina. \”Per quanto riguarda il futuro, l’Italia continua a sostenere la necessità di garantire la sicurezza dell’Ucraina (che è anche la sicurezza dell’Europa) attraverso un accordo fotocopia dell’articolo 5 della Nato che prevede il mutuo soccorso tra i sottoscrittori in caso di aggressione militare. Una proposta che sta raccogliendo sempre più consensi. Naturalmente sosteniamo l’azione americana per l’incontro a tre\”, conclude il ministro Tajani.

\n”,”postId”:”535ad695-481a-4c8a-81c7-97403213537f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T07:06:46.861Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T09:06:46+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Burke: dialogo tra il Papa e Trump per la pace in Ucraina”,”content”:”

\”Il risultato dell’incontro tra Trump e Putin è stato positivo. Si arriverà a un dialogo tra Leone XIV e Trump: parleranno per arrivare alla pace\”. Lo spiega, alla Stampa, il cardinale statunitense Raymond Leo Burke, figura di riferimento in Vaticano del fronte conservatore mondiale. Il significato del vertice in Alaska \”è il ritorno dello spirito del dialogo tra Occidente e Oriente come nei summit tra Usa e Urss durante la guerra fredda. Vedersi è già un risultato – rimarca -. Si sta imboccando di nuovo la strada del confronto Washington-Mosca. Ciò è un bene e ritengo che Trump e Putin continueranno a dialogare\”. \”Ho sempre come stella polare il profondo desiderio di Giovanni Paolo II di recarsi in Russia e di avere un filo diretto con l’Est. Oggi più che mai è un modello il suo impegno di stringere legami con le comunità orientali – spiega ancora -. E così adesso è Leone XIV a rinnovare il dialogo ovest-est che ci porterà verso la pace\”.  Leone XIV offre il Vaticano come luogo di mediazione. \”Incontrarsi è già un passo avanti positivo. In Alaska è iniziato un cammino e la fondata speranza è che il dialogo vada avanti finché i capi di Stato troveranno vie di riconciliazione\”, rimarca Burke.  Secondo il cardinale, la Casa Bianca può avere un ruolo anche nel conflitto israelo-palestinese. \”Sì. Gli Usa possono svolgere una funzione geopolitica nel pacificare Gaza: i rapporti con Israele sono molto forti – aggiunge -. Il governo statunitense dimostrerà la nobiltà d’animo di insistere su quello israeliano per persuaderlo e fermare il massacro\”.

“,”postId”:”887d4244-02e5-45ef-a29b-9d8e43b4c8cb”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T07:05:01.683Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T09:05:01+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Droni russi su Kharkiv: i morti sono 5 “,”content”:”

E’ salito a cinque morti e 18 feriti il bilancio dell’attacco con droni lanciato la notte scorsa dalle forze russe sulla città di Kharkiv, nellUcraina orientale: lo ha reso noto il sindaco, Igor Terekhov, aggiungendo che tra le vittime c’è un ragazzo di 16 anni. Lo riporta Ukrainska Pravda. Da parte sua, il capo dell’Amministrazione militare regionale, Oleg Synegubov, ha affermato che cinque persone risultano disperse.    In precedenza, il sindaco aveva segnalato tre morti, tra cui \”un bambino piccolo\”.

“,”postId”:”20ba07d7-24c9-4dd9-9dfd-972de7b5f663″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T07:02:27.254Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T09:02:27+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Cirielli: ‘Italia a Washington al fianco dell’Europa, sostegno a Kiev fino alla fine'”,”content”:”

– Il governo italiano, a Washington, \”si muoverà al fianco degli altri Paesi europei. L’Europa, per la prima volta, parlerà con una voce sola delle sue politiche di sicurezza. I leader – sottolinea – dovranno essere uniti. Meloni non ha mai pensato di sganciarsi dall’Europa. Ha sempre avuto un atteggiamento da mediatrice. Ricordo che sui dazi, ad esempio, c’era chi voleva creare una contrapposizione con gli Usa minacciandoli di contro-tariffe. Idea balzana. Noi abbiamo sempre cercato di mettere l’alleanza al primo posto e questo paga\”. Così il viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli in un’intervista a La Stampa.

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In merito all’ipotesi di un invio di truppe di pace al confine con l’Ucraina \”l’Italia si muoverà sempre al fianco delle democrazie occidentali e la presenza americana è fondamentale. È altrettanto importante che ci si muova sotto l’egida dell’Onu. Se la Russia acconsente alla presenza di truppe in Ucraina, non vedo quale problema ci potrebbe essere a una presenza dei caschi blu\”.  \”Va mantenuto il sostegno militare ed economico a Kiev fino alla fine. Immaginare la cessione di territori non conquistati dalla Russia mi sembra inaccettabile. Ogni trattativa va comunque portata avanti da Kiev, ma non penso che la società ucraina sia pronta, con tutte le perdite che ha avuto, ad affrontare una pace ingiusta. E se sarà una pace giusta, credo sarà anche una pace armata\”. E’ d’accordo, quindi, sulla necessità di non prevedere nell’accordo un limite alle forze armate ucraine? \”Fissare un limite esporrebbe di nuovo Kiev alla minaccia delle armi della Russia. Solo applicando l’articolo 5 della Nato all’Ucraina, senza farla entrare nell’Alleanza atlantica, come ha proposto da tempo Meloni, si può forse garantire la loro sicurezza. Ma Kiev deve essere un \”porcospino d’acciaio\”, come dice von der Leyen. Deve essere in grado di difendersi\”, ha concluso Cirielli. 

\n\n”,”postId”:”d343e185-be8d-449c-8578-7f053c41181c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T06:50:02.773Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T08:50:02+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky: una pace duratura non passa per rinuncia a territori”,”content”:”

\”Condividiamo tutti un forte desiderio di porre fine a questa guerra in modo rapido e affidabile. E la pace deve essere duratura. Non come anni fa, quando l’Ucraina fu costretta a rinunciare alla Crimea e a parte del nostro Oriente – parte del Donbass – e Putin la usò semplicemente come trampolino di lancio per un nuovo attacco. O quando all’Ucraina furono concesse le cosiddette \”garanzie di sicurezza\” nel 1994, ma non funzionarono. Naturalmente, la Crimea non avrebbe dovuto essere ceduta allora, proprio come gli ucraini non hanno rinunciato a Kiev, Odessa o Kharkiv dopo il 2022. Gli ucraini stanno combattendo per la loro terra, per la loro indipendenza\”. Lo scrive il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in risposta all’appello del presidente degli Stati Uniti Donald Trump a Kiev a rinunciare alle sue rivendicazioni sulla penisola. \”Sono fiducioso – continua Zelensky che oggi è atteso a Washington con altri leader europei per discutere con il presidente Usa Trump i termini di un eventuale accordo con Mosca – che difenderemo l’Ucraina, garantiremo efficacemente la sicurezza. La Russia deve porre fine a questa guerra, che lei stessa ha iniziato. E spero che la nostra forza congiunta con l’America, con i nostri amici europei, costringerà la Russia a una vera pace\”.

\n”,”postId”:”731950a8-6fd8-464d-9f01-58a979f13338″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T06:43:08.058Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T08:43:08+0200″,”altBackground”:false,”title”:” Ucraina: Trump: Zelensky può finire guerra se rinuncia a Crimea e ingresso Nato”,”content”:”

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky \”può porre fine alla guerra\” con la Russia \”quasi immediatamente\” se esclude che Kiev riprenda il controllo della Crimea annessa dalla Russia nel 2014 ed entri nella Nato. Lo scrive il presidente Usa Donald Trump in un post su Truth: \”Se volesse – scrive Trump – il presidente dell’Ucraina Zelenskyy potrebbe porre fine alla guerra con la Russia quasi immediatamente oppure può continuare a combattere. Va ricordato come tutto è iniziato – aggiunge. Non si tratta di riavere la Crimea ceduta da Obama (12 anni fa, senza sparare un solo colpo) e non si tratta per l’Ucraina di entrare nella Nato. Alcune cose – conclude Trump – non cambiano mai\”.

\n”,”postId”:”0ae2c5d4-2c08-471d-8c01-d364d10607df”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-18T06:29:02.459Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-18T08:29:02+0200″,”altBackground”:false,”title”:” Kharkiv: ‘4 morti in attacco russo, anche una bimba di 18 mesi e un 16enne'”,”content”:”

Nelle ultime ore non si sono fermati gli attacchi russi in terra ucraina. Lo denunciano le autorità ucraine che, a poche ore dagli attesi colloqui di Washington, denunciano attacchi con droni e missili accusando le forze russe. Il governatore di Kharkiv, Oleh Syniehubov, parla di almeno quattro persone uccise, compresi una bambina che aveva solo un anno e mezzo e un ragazzo di 16 anni, e di almeno 18 feriti, riporta The Kyiv Independent. Danneggiati una decina di palazzi, si legge dopo che il sindaco di Kharkiv, Ihor Terekhov, aveva denunciato un attacco missilistico contro un edificio nella zona industriale.

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Proseguono gli attacchi russi contro le città ucraine anche nelle ore precedenti il vertice che si terrà oggi a Washington. Nella città nord-orientale di Kharkiv, riferisce la Bbc, almeno quattro persone, tra cui un bambino, sono state uccise da un drone russo. Le morti sono state confermate dal sindaco Ihor Terekhov. Parte di un edificio è crollato e si teme che altre persone siano sotto le macerie. Nella regione di Zaporizhzhia, un’altra persona è morta e sei sono rimaste ferite, tra cui due bambini, in un attacco russo.

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La Casa Bianca ha diffuso il programma della giornata di oggi, che prevede dapprima l’incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e successivamente un incontro con i leader europei giunti a Washington. Alle 12:00 (le 18:00 in Italia), i leader europei arriveranno alla Casa Bianca. Un’ora dopo, il presidente Zelensky sarà accolto da Trump e avrà inizio l’incontro bilaterale tra i due. Verso le 20:15 italiane, Trump saluterà i leader europei prima di una foto di gruppo. Alle 21:00, prenderà il via l’incontro multilaterale tra tutti i leader e il presidente Trump. Non è stato indicato un orario ufficiale per la conclusione dell’incontro.

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\”La Russia è responsabile dell’aggressione all’Ucraina: incontestabile. Ciò premesso, Putin è uno straordinario negoziatore. Viene dal Kgb, non è un influencer che punta ai like\”. Lo dice, al Corriere della Sera, l’ex premier e senatore di Italia Viva Matteo Renzi. \”Incassa il tappeto rosso in Alaska, rafforza il rapporto personale con Trump, ma non vola in Alaska per firmare una tregua – aggiunge -: nella sua visione, per come lo conosco io, c’è l’obiettivo di una nuova Yalta. Putin pensa a come immaginare un ordine mondiale per i prossimi vent’anni\”. Renzi ha annunciato l’addio a Mondadori, editore dei suoi libri, in polemica con Pier Silvio Berlusconi. \”La cosa incredibile è che dal giorno dopo Mediaset mi ha cancellato dal palinsesto – evidenzia -. Credo di essere il leader di partito meno presente sulle reti del Biscione. Non ho ancora capito se è una decisione autonoma di Pier Silvio o una richiesta di Giorgia Meloni. In ogni caso Silvio Berlusconi aveva tutta un’altra classe, anche quando c’era da litigare. Il padre era un fuoriclasse, il figlio un fuori corso\”. Con la premier Meloni aveva un rapporto di lunga data. \”Conosco Giorgia Meloni da vent’anni: lei giovanissima ministra, io sindaco. A livello personale le auguro il meglio, ma sui risultati non vedo progressi per il Paese\”, spiega. Renzi stima politicamente la neo sindaca di Genova Silvia Salis. \”Silvia farà molto bene a Genova. Però il servizio migliore che possiamo fare a lei e a tutto il centrosinistra è tenerla fuori dal gioco dei palazzi romani e consentirle di fare bene la sindaca – evidenzia -. Io amo i sindaci da sempre: anche in Calabria, se candidassimo il sindaco giusto, vinceremmo a mani basse\”. \”Sulla leadership del centrosinistra vedo due alternative: la forza della coalizione che arriva prima esprime il candidato. Oppure primarie di coalizione e che vinca il migliore. Quello che è certo è che se stiamo tutti uniti, vinceremo le Politiche\”.

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Le difese aeree russe hanno abbattuto la notte scorsa 23 droni ucraini in sei regioni del Paese, nella Crimea occupata e sul Mar d’Azov e il Mar Nero: lo ha reso noto su Telegram il ministero della Difesa di Mosca. Il maggior numero di droni distrutti – otto – è stato intercettato nella regione di Tambov. 

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Almeno tre persone sono morte e altre 17 sono rimaste ferite stanotte in un attacco di droni russi sulla città ucraina orientale di Kharkiv, ha dichiarato oggi il sindaco Igor Terekhov specificando che tra le vittime c’è anche \”un bambino piccolo\”.

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La premier italiana Giorgia Meloni è arrivata a Washington dove tra qualche ora incontrerà alla Casa Bianca il presidente americano Donald Trump, quello ucraino Volodymyr Zelensky e altri leader europei. 

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\”Condividiamo tutti un forte desiderio di porre fine a questa guerra in modo rapido e affidabile\”. Lo scrive il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su X al suo arrivo a Washington.    \”La pace deve essere duratura – continua il leader di Kiev -. Sono fiducioso che difenderemo l’Ucraina, garantiremo la sicurezza e il nostro popolo sarà sempre grato a Trump, all’America e a ogni partner per il loro sostegno e la loro preziosa assistenza. La Russia deve porre fine a questa guerra, che lei stessa ha iniziato. E spero che la nostra forza congiunta con l’America e i nostri amici europei possa costringere la Russia a una vera pace\”.

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Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato a Washington per l’incontro con il suo omologo americano Donald Trump e i leader europei. Lo annuncia lo stesso Zelensky su X.

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Il presidente americano Donald Trump avrà un incontro bilaterale con il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky alle 13:15 ora locale (le 19:15 in Italia) e poi \”saluterà\” i leader europei alle 14:15 (le 20:15 italiane). Un quarto d’ora dopo è prevista la foto di gruppo e alle 15, (le 21 in Italia) l’incontro. L’arrivo degli europei alla Casa Bianca, tra i quali c’è anche la premier Giorgia Meloni, è previsto alle 12 ora locale (le 18 italiane). Lo riferisce l’amministrazione Usa in una nota.

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\”Il presidente ucraino Zelensky può porre fine alla guerra con la Russia quasi immediatamente, se lo desidera, oppure può continuare a combattere\”. Lo scrive Donald Trump su Truth, a poche ore dall’incontro con il leader di Kiev e quelli europei. \”Ricordate come è iniziato tutto. Non si può riavere indietro la Crimea data da Obama (12 anni fa, senza che sia stato sparato un colpo!), e non si può entrare nella Nato da parte dell’ucraina. Alcune cose non cambiano mai!!!\”, ha aggiunto il presidente americano.

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\”Le fake news vanno avanti da 3 giorni dicendo che ho subito un ‘grave sconfitta’ permettendo al presidente russo Vladimir Putin di avere un importante vertice negli Stati Uniti. In realtà, avrebbe voluto tenere l’incontro in qualsiasi altro posto tranne che negli Usa, e le fake news lo sanno\”. Lo scrive Donald Trump su Truth. \”È stato un punto di contesa importante! Se avessimo tenuto il vertice altrove, i media gestiti e controllati dai democratici avrebbero detto che cosa terribile era quella. Questa gente è malata!\”, ha attaccato il presidente accusando i media e l’opposizione di \”volere persino la criminalità a Washington\”.

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Le autorità ucraine riferiscono che 13 persone sono rimaste ferite negli attacchi russi delle ultime ore su Kharkiv e nella regione di Sumy, mentre proprio oggi il presidente Volodymyr Zelensky e gli alleati di Kiev sono attesi a Washington per colloqui sulla risoluzione del conflitto.

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Si è svolto alla Casa Bianca l’incontro tra il presidente statunitense Donald Trump, il leader ucraino Volodymyr Zelensky e i leader europei. Avremo una pace duratura in Ucraina, spero immediatamente”, ha detto il tycoon dichiarando che “Putin ha accettato le garanzie di sicurezza per Kiev”. Zelensky ha ribadito di essere “pronto a un trilaterale con Putin”. I leader europei hanno ribadito la necessità di un “cessate il fuoco”.

Presente, tra gli altri, anche Giorgia Meloni. Il leader ucraino ha poi definito “assolutamente dimostrativi e cinici” gli attacchi lanciati dalla Russia sull’Ucraina la notte scorsa, che hanno provocato almeno sette morti a Kharkiv.

Donald Trump sembra escludere che un vertice trilaterale con Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin possa esserci già questa settimana. “Tra una o due settimane, scopriremo se risolveremo questa situazione o se questa orribile guerra continuerà”, ha detto.

Almeno 7 morti e 18 feriti stanotte nei bombardamenti russi su Kharkiv.  E’ di tre morti e 18 feriti il bilancio di un attacco missilistico russo sulla città ucraina di Zaporizhzhia. Lo ha riferito il capo dell’Amministrazione militare della regione, Ivan Fedorov. 

Gli approfondimenti:

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Trump: “Avviato preparativi: ci sarà bilaterale Putin-Zelensky, poi un trilaterale con me”

“Ho avuto un incontro molto positivo con ospiti illustri – ha scritto Trump sul social Truth – Durante l’incontro abbiamo discusso delle garanzie di sicurezza per l’Ucraina, che sarebbero state fornite dai vari paesi europei, in coordinamento con gli Stati Uniti d’America. Tutti sono molto felici della possibilità di PACE per la Russia/Ucraina. Al termine degli incontri, ho chiamato il presidente Putin e ho avviato i preparativi per un incontro, in una località da stabilire, tra il presidente Putin e il presidente Zelenskyy. Dopo tale incontro, avremo un trilaterale, che sarà composto dai due presidenti e da me. Ancora una volta, questo è stato un ottimo primo passo per una guerra che dura da quasi quattro anni. Il vicepresidente JD Vance, il segretario di Stato Marco Rubio e l’inviato speciale Steve Witkoff stanno coordinando con la Russia e l’Ucraina. Grazie per l’attenzione a questa questione!”.

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Usa, Axios: ‘Casa Bianca ha chiesto se Zelensky indosserà un abito’Vai al contenuto

45 minuti fa

Fuorionda di Trump a Macron, Putin vuole fare l’accordo per me

Prima che iniziasse l’incontro multilaterale con Zelensky e i leader europei, Donald Trump è stato registrato da un microfono acceso mentre affermava che Vladimir Putin vuole raggiungerre un accordo “per lui”.  “Penso che voglia raggiungere un accordo”, ha sussurrato Trump al presidente francese Emmanuel Macron nella East Room. “Penso che voglia raggiungere un accordo per me, capisci? Per quanto possa sembrare folle”, ha detto il tycoon. 

58 minuti fa

Bbc, i colloqui tra Trump, Zelensky e i leader conclusi

Fonti ucraine alla Casa Bianca hanno affermato alla Bbc che i colloqui tra Trump, Zelensky e i leader europei sono terminati.

22:58

Guterres rilancia l’appello a una pace giusta per l’Ucraina

Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, sta seguendo molto da vicino le discussioni in corso a Washington tra Donald Trump, Volodymyr Zelensky e i leader europei. “Restiamo profondamente preoccupati per i continui attacchi della Russia in tutta l’Ucraina e Guterres ribadisce il suo appello per una pace giusta, globale e sostenibile in Ucraina, che rispetti pienamente la sovranità, l’indipendenza e l’integrità territoriale entro i suoi confini riconosciuti a livello internazionale, in linea con la Carta delle Nazioni Unite e il diritto internazionale”, afferma il portavoce, Stephane Dujarric. “Siamo naturalmente pronti a sostenere qualsiasi sforzo significativo in tal senso”, precisa. 

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22:58

Media, ‘Trump interrompe i colloqui per chiamare Putin’

Donald Trump ha interrotto i colloqui sull’Ucraina per chiamare Vladimir Putin. Lo riporta l’agenzia Bloomberg citando Bild, secondo la quale Trump riprenderà i colloqui dopo la telefonata con Putin. 

22:57

Vertice Trump-Putin, i territori conquistati e quelli che la Russia vuole prendersi: mappa

Trump e Putin si sono visti per un faccia a faccia per trovare un accordo sulla fine della guerra in Ucraina. L’incontro si è svolto a Anchorage, in Alaska, alle 11 ora locale (le 21 in Italia). La pace ha un prezzo ed è certo che il capo del Cremlino Vladimir Putin tenterà di ottenere il massimo. Ma quali sono le carte che può giocare in base alla situazione sul campo? Tra le ultime azioni, droni ucraini hanno colpito una raffineria di petrolio russa nella regione meridionale di Samara e la città di Kursk, vicino al confine, nella notte tra il 14 e il 15 agosto, uccidendo una persona. Mosca ha affermato di aver conquistato il villaggio di Iskra e la cittadina di Shcherbynivka nella regione ucraina di Donetsk. Quali territori sono stati conquistati e quali vuole ottenere la Russia

Vertice Trump-Putin, i territori conquistati dalla Russia: la mappaVai al contenuto

22:37

Trump-Zelensky da soli con una mappa, assistenti diffondono foto

Gli assistenti di Donald Trump e Volodymyr Zelensky. Dan Scavino e Andri Yermak, hanno entrambi condiviso su X una foto in binaco e nero dei leader mentre parlano da soli, nello Studio Ovale, prima di incontrare i leader europei. Il tono della riunione di stasera alla Casa Bianca e’ stato ben diverso da quello di febbraio. La nuova immagine riflette questo cambiamento. Dan Scavino, vice capo dello staff della Casa Bianca, ha condiviso l’immagine, con il post: “Prima di dirigersi all’incontro multilaterale con i leader europei nella Sala Est della Casa Bianca”. Nel frattempo, anche l’assistente presidenziale ucraino Andriy Yermak ha ripostato l’immagine. La questione di possibili concessioni territoriali da parte ucraina alla Russia e’ stata messa tra quelle prioritarie nei negoziati da Donald Trump dopo il suo incontro in Alasca il 15 agosto con il presidente russo, Vladimir Putin.

22:36

Ucraina: Starmer, oggi possiamo fare un passo avanti “storico”

Il primo ministro britannico, Keir Starmer, afferma che stasera i leader riuniti alla Casa Bianca possono “fare un passo avanti davvero importante, un passo storico” sulle garanzie di sicurezza per l’Ucraina. “Quando parliamo di sicurezza, parliamo non solo della sicurezza dell’Ucraina, ma anche della sicurezza dell’Europa e del Regno Unito”, ha sottolineato Starmer intervenendo all’inizio del vertice dei leader europei con i presidenti Donald Trump e Volodymyr Zelensky. Starmer ha poi dichiarato che la proposta di Trump di garanzie in stile articolo 5 della Nato e’ in linea con cio’ su cui la “Coalizione dei Volenterosi” sta lavorando da mesi. “Con il vostro contributo a quanto abbiamo gia’ sviluppato, penso che potremmo fare un passo avanti davvero importante oggi, un passo storico, in realta’, che potrebbe emergere da questo incontro in termini di sicurezza per l’Ucraina e per la sicurezza in Europa”, si e’ detto convinto il premie di Londra.

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22:35

Trump esclude trilaterale in settimana, ‘tra 7-15 giorni’

Donald Trump sembra escludere che un vertice trilaterale con Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin possa esserci già questa settimana. “Tra una o due settimane, scopriremo se risolveremo questa situazione o se questa orribile guerra continuerà”, ha detto il presidente americano nel meeting con i leader europei. “Le due parti vogliono entrambe trovare una soluzione e questa è una buona notizia”, ha aggiunto.

22:27

Vertice Trump-Putin in Alaska, il racconto per immagini della storica giornata

La base militare Elmendorf-Richardson, ad Anchorage, ha ospitato il confronto tra i presidenti di Usa e Russia. Obiettivo trovare una soluzione per arrivare alla pace in Ucraina. Ecco gli scatti

Vertice Trump-Putin in Alaska, le immagini della giornata. FOTOVai al contenuto

22:05

Vertice in Alaska, cosa hanno detto Trump e Putin nella conferenza stampa congiunta

Sono durati meno di tre ore i colloqui fra Donald Trump e Vladimir Putin in Alaska, ad Anchorage. “Abbiamo avuto un ottimo incontro, abbiamo fatto progressi e ci siamo accordati su tanti punti”, ha detto il tycoon dopo il vertice, parlando di un summit “da 10 su 10”. Ma nella conferenza stampa congiunta con il leader russo ha regnato più il “non detto”. Ecco perché.

Cosa hanno detto Trump e Putin nella conferenza stampa congiuntaVai al contenuto

22:02

Trump esclude trilaterale in settimana: “Tra 7-15 giorni”

Donald Trump sembra escludere che un vertice trilaterale con Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin possa esserci già questa settimana. “Tra una o due settimane, scopriremo se risolveremo questa situazione o se questa orribile guerra continuerà”, ha detto il presidente americano nel meeting con i leader europei. “Le due parti vogliono entrambe trovare una soluzione e questa è una buona notizia”, ha aggiunto.

22:01

Trump: “Oggi ho avuto contatti indiretti con Putin”

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato di aver avuto oggi una comunicazione “indiretta” con il presidente russo Vladimir Putin e che, dopo i colloqui in corso a Washington, intende chiamare il leader russo. “Ho avuto contatti indiretti con Putin oggi. Lo chiamerò subito dopo questi incontri”, ha dichiarato all’inizio dei colloqui con i leader dei Paesi europei. Tuttavia, Trump non ha specificato in quale formato si sia svolta la comunicazione con Putin. Allo stesso tempo, Trump ha nuovamente espresso la speranza per l’organizzazione di colloqui trilaterali tra Stati Uniti, Russia e Ucraina, che, a suo dire, renderanno possibile una risoluzione definitiva della guerra.

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21:58

Onu: “Preoccupati da continui attacchi della Russia”

L’organismo delle Nazioni Unite continua a essere “profondamente preoccupato per i continui attacchi mortali della Russia che abbiamo osservato in tutta l’Ucraina”. Lo ha detto il portavoce, Stephane Dujarric, rispondendo alle domande dei giornalisti che chiedevano un commento sui vertici internazionali. “Il segretario generale – ha aggiunto – ribadisce il suo appello per una pace giusta, completa e sostenibile in Ucraina, una pace che rispetti pienamente la sovranità, l’indipendenza e l’integrità territoriale dell’Ucraina entro i suoi confini internazionalmente riconosciuti, in conformità con la Carta delle Nazioni Unite, il diritto internazionale e le risoluzioni dell’Onu”.

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21:55

Trump: “Entro due settimane capiremo se ci sarà accordo”

Il presidente statunitense Donald Trump ha indicato in “una, due settimane” il termine entro cui il conflitto tra Russia e Ucraina arriverà al bivio. “Non tra molto – ha detto nel suo intervento alla Casa Bianca, parlando ai leader europei e al presidente ucraino – una settimana o due, sapremo se riusciremo a risolvere questa situazione o se questo orrore, questi combattimenti, continueranno”. “Intanto – ha aggiunto – noi faremo del nostro meglio per porvi fine. E credo che abbiamo due parti disponibili, e di solito questa e’ una buona notizia”.

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21:45

Trump a Zelensky: “Tu e Putin troverete l’accordo”

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ribadito il suo ottimismo riguardo a una fine del conflitto tra Russia e Ucraina. “Ho la sensazione – ha detto, rivolgendosi al presidente ucraino Volodymyr Zelensky – che tu e il presidente Putin troverete un accordo”. “In definitiva – ha aggiunto – questa è una decisione che può essere presa solo dal presidente Zelensky e dal popolo ucraino, lavorando anche insieme con il presidente Putin”. “Penso semplicemente – ha continuato – che ne verranno fuori cose molto positive. Quindi spero che avremo un buon incontro e, se riusciremo ad avere un buon incontro, organizzerò un incontro con il presidente Putin”.

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21:40

Zelensky: “Oggi con Trump la conversazione migliore”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha definito il colloquio avuto alla Casa Bianca con il presidente americano Donald Trump il “migliore” finora. “Penso – ha detto nel suo intervento al vertice con Trump e con i leader europei – che abbiamo avuto una buonissima conversazione con il presidente Trump, molto buona. E’ stata davvero la migliore”. “Forse – ha aggiunto – la migliore sarà in futuro, ma questa è stata davvero buona”.

21:39

Macron e Merz insistono su cessate il fuoco: “Necessario”

Il presidente francese Emmanuel Macron ha insisto sul fatto che un cessate il fuoco in Ucraina è una “necessita’”, sottolineando che tutti i leader “sostengono l’idea”. Parlando all’inizio dei colloqui alla Casa Bianca, Macron ha ribattuto cosi’ alle posizioni del presidente Usa, Donald Trump, che poco prima aveva detto che “un cessate il fuoco non è necessario”, perché “si può arrivare a un accordo di pace anche se si continua a combattere”. Allo stesso tavolo, anche il cancelliere tedesco Merz ha toccato il tema della tregua. “Al prossimo vertice vogliamo vedere un cessate il fuoco”, ha dichiarato il cancelliere.

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21:38

Meloni: “Per arrivare a pace dobbiamo farlo insieme”

“Se vogliamo arrivare alla pace, dobbiamo farlo insieme, uniti. Ecco perché è molto importante questa giornata insieme”, ha sottolineato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, prima del vertice multilaterale sull’Ucraina in corso a Washington.

21:38

Meloni: “Grazie a Trump giornata fondamentale”

“Grazie signor presidente in questo incontro così importante, penso sia una giornata fondamentale, penso che qualcosa stia cambiando grazie a lei”. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, prendendo la parola prima del vertice multilaterale a Washington con Donald Trump, Volodymyr Zelensky e gli altri leader europei.

21:31

Macron: “Trilaterale sia seguito da incontro a 4 con Europa” (2)

In risposta alle speranze di Trump di riunire i presidenti ucraino e russo, Macron ha detto che dopo questo trilaterale “probabilmente avremmo bisogno di un incontro a quattro, perché quando parliamo di garanzie di sicurezza, parliamo della sicurezza dell’intero continente europeo”.

21:28

Meloni: “Supporteremo tutti gli sforzi verso la pace in Ucraina” (2)

“Grazie a lei, grazie alla forza dell’esercito ucraino, ora la pace giusta la raggiungiamo con l’unità, la raggiungiamo insieme, uniti e potere contare sull’Italia. Oggi – ha affermato la premier – parliamo delle garanzie di sicurezza che rappresentano un prerequisito per ogni tipo di pace. C’é la proposta di utilizzare una sorta di articolo 5 della Nato, siamo contenti di contribuire alle proposte di pace” e continueremo a farlo, ha concluso Meloni.

21:28

Che cosa chiede Putin per la pace in Ucraina, dai territori occupati alla lingua russa

Il vertice in Alaska tra Donald Trump e Vladimir Putin si è concluso, almeno per adesso, con un nulla di fatto per la fine della guerra in Ucraina. Ma se un accordo tra il presidente degli Stati Uniti e l’omologo russo non è stato ancora raggiunto, sul tavolo dell’incontro ad Anchorage l’inquilino del Cremlino avrebbe portato – secondo quanto riportato dai media americani – una lunga lista di richieste.

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21:27

Merz: La strada per la pace “è aperta” ma negoziati complessi

Il cancelliere tedesco Friedrich Merz si è detto convinto che “la strada (verso la pace) è aperta”, ma ha avvertito che qualsiasi prossimo vertice dovrebbe portare a un cessate il fuoco in Ucraina. Intervenendo all’inizio del vertice con Donald Trump, i leader europei e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Merz ha ringraziato Trump e affermato che il vertice in Alaska “ha aperto la strada” alla pace. “Ma ora la strada è aperta a negoziati complessi”, ha aggiunto Merz. “Tutti vorremmo vedere un cessate il fuoco”, ha proseguito il cancelliere, “non riesco a immaginare che il prossimo incontro si svolga senza un cessate il fuoco, quindi lavoriamoci su e cerchiamo di fare pressione sulla Russia”. Trump ha ribattuto alle parole di Merz, ricordando di non aver avuto bisogno di un cessate il fuoco per porre fine ad altre guerre, ma che ne accoglierebbe volentieri uno se necessario.

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21:26

Meloni: “Supporteremo tutti gli sforzi verso la pace in Ucraina”

“Se vogliamo garantire la pace dobbiamo farlo insieme, uniti. Lei può contare sull’Italia e supporteremo tutti i suoi sforzi verso la pace”. Lo ha detto la premier italiana Giorgia Meloni rivolgendosi a Donald Trump nell’incontro alla Casa Bianca con Voldymyr Zelensky e gli altri leader europei.

21:25

Macron: “Il cessate il fuoco è una necessità”

Un cessate il fuoco è una “necessità” e tutti i leader “sostengono l’idea”. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron.

21:20

Macron: “Trilaterale sia seguito da incontro a 4 con Europa”

Una riunione a quattro con l’Europa dovrebbe seguire la trilaterale con Vladimir Putin. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron sottolineando che c’è bisogno di garanzie di sicurezza per assicurare la pace.

21:19

Meloni: “Garanzie sicurezza prerequisito per ogni pace”

“Discuteremo di garanzie per fare in modo che non succeda mai piu’, che sono il prerequisito per ogni tipo di pace. Sono contenta che partiremo da una proposta ‘modello articolo 5’, che è stata inizialmente italiana”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, prima di iniziare il multilaterale con gli altri leader.

21:18

Meloni: “Supporteremo tutti sforzi verso pace”

Oggi è una “giornata fondamentale, una nuova fase dopo 3 anni e mezzo in cui non abbiamo visto segnali” di Pace “dalla Russia, qualcosa sta cambiando grazie a lei”. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, prima del vertice con gli altri leader europei e i presidenti di Usa e Ucraina Donald Trump e Volodymyr Zelensky, a Washington, rivolgendosi a Trump. “Se vogliamo garantire la pace dobbiamo farlo insieme, uniti. Lei può contare sull’Italia e noi siamo dalla parte dell’ Ucraina e supporteremo tutti i suoi sforzi verso la pace”, ha aggiunto.

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21:17

Merz: “Serve un cessate il fuoco prima del trilaterale”

Prima del trilaterale tra Ucraina e Russia sotto l’egida degli Stati Uniti “serve un cessate il fuoco”. Lo ha detto il cancelliere tedesco Fridriech Merz nell’incontro alla Casa Bianca. “I prossimi passi sono i più difficili. Al prossimo meeting vogliamo vedere una tregua, non posso immaginare che possa avere luogo senza un cessate il fuoco. Lavoriamo su questo, proviamo a mettere pressione sulla Russia perché la credibilità dei nostri sforzi oggi dipendono almeno dal raggiungimento di una tregua”, ha aggiunto Merz.

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21:15

Meloni: “Inizia una nuova fase dopo tre anni”

“Oggi inizia una nuova fase dopo tre anni, grazie a Trump e grazie allo stallo sul campo”. Lo ha detto la premier italiana Giorgia Meloni durante il meeting con Donald Trump, Volodymyr Zelensky e altri leader alla Casa Bianca. “Discuteremo di garanzie per fare in modo che non succeda mai più”, ha aggiunto la presidente del Consiglio.

21:15

Rutte: “Usa parte delle garanzie di sicurezza grande passo”

Il fatto che gli Stati Uniti siano disposti a far parte delle garanzie di sicurezza è un “grande passo”. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Mark Rutte, ringraziando Donald Trump di aver avviato il dialogo con Vladimir Putin. 

21:14

I leader pronti per l’incontro si mettono in posa per la photo opportunity

21:13

L’arrivo dei leader europei alla Casa bianca per il vertice di Washington

21:07

Trump: “Dovremo discutere dello scambio di territori”

“Dovremo discutere di un possibile scambio di territori e anche delle linee di contatto” tra Ucraina e Russia. Lo ha detto Donald Trump nell’incontro con i leader europei alla Casa Bianca.

21:07

Zelensky: “Abbiamo avuto un buon confronto con Trump”

“Abbiamo avuto una buon confronto” con Donald Trump. Lo ha detto Volodymyr Zelensky.

21:06

Trump, Putin ha accettato garanzie di sicurezza per Kiev

In Alaska Vladimir Putin ha “accettato che l’Ucraina abbia garanzie di sicurezza”. Lo ha detto Donald Trump ai leader europei sottolineando che “ora discuteremo chi farà cosa”. 

21:06

Trump: “Meloni grande leader, d’ispirazione”

Intorducendo i sette leader europei alla Casa Bianca, Donald Trump ha definito la premier italiana Giorgia Meloni “una grande leader, d’ispirazione per tanti”. “Nonostante la giovane età governa da molto, altri non durano come lei. Governerai a lungo”, ha detto il tycoon. 

20:57

Trump, cercheremo di organizzare un trilaterale

“Cercheremo di organizzare un trilaterale e mettere fine a questa guerra”. Lo ha detto Donald Trump aprendo l’incontro con i leader europei. Il presidente americano e’ seduto tra Emmanuel Macron e Giorgia Meloni.

20:57

Al via l’incontro tra Trump, Zelenski e i leader europei

Al via l’incontro alla Casa Bianca tra Donald Trump, Volodymyr Zelensky e i leader europei.

20:57

Ambasciatori dei 27 Ue preallertati per riunione notturna

Gli ambasciatori dei 27 dell’Ue potrebbero riunirsi stasera per un rapido resoconto degli incontri a Washington prima della riunione dei leader convocata domani dal presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa. L’incontro non è ancora confermato, si apprende a Bruxelles, e dipenderà dai tempi di conclusione degli incontri a Washington. 

20:55

Vertice Trump-Putin, il video integrale della conferenza stampa congiunta

Ecco cosa hanno riferito alla stampa i due leader al termine del vertice durato quasi 3 ore. Vladimir Putin ha auspicato che gli accordi raggiunti oggi apriranno la strada alla pace in Ucraina. Trump: “Fatti progressi”

20:40

Leader europei hanno seguito Trump-Zelensky dai monitor

I leader europei alla Casa Bianca hanno assistito al colloquio tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky nello Studio Ovale dagli schermi nella stanza della Casa Bianca in cui stanno aspettando di incontrare i due presidenti. Lo riferiscono i giornalisti presenti. 

20:40

Zelensky: “Che garanzie voglio per l’Ucraina? Tutto”

Nel suo bilaterale con Donald Trum nello studio Ovale Volodymyr Zelensky ha fornito maggiori dettagli sulle garanzie di sicurezza che desidera per porre fine alla guerra in Ucraina. In sintesi ha risposto “tutto”. Ma poi è entrato nel dettaglio. “Innanzitutto, un forte esercito ucraino: armi, personale, addestramento e intelligence. Per il resto discuteremo con i nostri partner. Dipende dai grandi Paesi, dagli Stati Uniti, da tutti i nostri amici”, ha risposto.

20:33

Vincitori e Vinti

Cosa ha detto al mondo il vertice di Anchorage

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20:10

Elezioni in guerra? Zelensky schiva possibile alterco con Trump

Un momento di lieve imbarazza, che ha fatto temere un possibile nuovo alterco nello Studio Ovale tra Donald Trump e Volodymr Zelensky dopo quello di febbraio, è stato abilmente schivato dal leader ucraino. Quando rispondendo alla stampa nello Studio Ovale, Zelensky ha detto di essere disponibile a tenere nuove elezioni ma ha spiegato che non sarà possibile “finché siamo in guerra”, il presidente americano interviene parlandogli sopra con tono perentorio. “Quindi, vuoi dire, che durante la guerra non si possono tenere elezioni?”, chiede Trump. Il fatto che Zelensky non sia legittimo perché il suo mandato è scaduto è un refrain del Cremlino che chiede elezioni e un cambio di “regime”. “Allora, se tra tre anni e mezzo dovessimo trovarci in guerra con qualcuno, non ci saranno più elezioni?”, lo incalza il leader americano tra l’ironico e il sarcastico. Zelensky ride e Trump sorride mentre i due parlano uno sopra l’altro, con il capo di Stato ucraino che chiede: “Ti piace questa idea?”. Il riferimento è al prossimo ciclo elettorale negli Stati Uniti, in cui Trump non sarà idoneo a candidarsi. Lo scambio di battute tra i due si conclude con Zelensky che scuote la testa.

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19:52

Trump: “Amo ucraini e russi, voglio che la guerra finisca”

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha confermato la sua linea di neutralità nel conflitto, rispondendo a una domanda su cosa provasse per gli ucraini, che “stanno soffrendo” da anni gli attacchi della Russia. “Conosco gli ucraini – ha detto – sono intelligenti, hanno energia, amo il loro Paese e voglio che la guerra finisca. E’ tutto quello che posso fare. Amo il popolo ucraino, ma amo tutti i popoli, amo il popolo russo. Li amo tutti. Voglio che la guerra finisca”.

19:51

Media: “Raffineria russa chiusa dopo attacco ucraino con droni”

La raffineria russa di Syzran ha sospeso la produzione e l’ingresso di greggio dopo un attacco con drone ucraino di venerdì scorso, secondo quanto riferito all’agenzia di stampa Reuters, citata da Al Jazeera, due fonti del settore. L’unità di distillazione del greggio numero sei è stata colpita dai droni e i lavori di riparazione probabilmente dureranno fino alla fine del mese, hanno affermato. L’esercito ucraino ha dichiarato venerdì di aver colpito la raffineria di petrolio di Syzran nella regione russa di Samara, sul fiume Volga.

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19:50

Trump: “Avrò una telefonata con Putin quando finiamo oggi”

Vladimir Putin “si aspetta la mia telefonata una volta finiti gli incontri di oggi”. Lo ha detto Donald Trump nello Studio Ovale.

19:43

Trump: “Non penso ci sia bisogno di un cessate il fuoco”

“Non penso ci sia bisogno di un cessate il fuoco. Non penso ci sarà un cessate il fuoco. Possiamo lavorare a un accordo di pace mentre continuano a combattere”. Lo ha detto Donald Trump.

19:40

Trump: “Europa prima linea di difesa, noi aiuteremo”

“Quando si tratta di sicurezza l’Europa è la prima linea di difesa dell’Ucraina perché sono lì. Ma anche noi li aiuteremo, saremo coinvolti”. Lo ha detto Donald Trump nello Studio Ovale.

19:39

Zelensky scherza con il reporter su cambio d’abito: “Tu uguale”

Volodymyr Zelensky ironizza sul suo cambio d’abito, giacca e camicia oggi invece della consueta divisa militare, prendendo in giro il giornalista che a febbraio lo aveva criticato per l’outfit. “Io mi sono cambiato tu sei sempre vestito uguale”, ha detto il leader ucraino a Biran Glenn che questa volta gli ha fatto i complimenti. “Presidente sta benissimo”, gli ha detto.

19:37

Zelensky ribadisce: “Noi siamo pronti a un trilaterale”

Il presidente ucraiano Volodymyr Zelensky ha detto di essere pronto a un trilaterale con Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin. “Vogliamo finire questa guerra – ha detto, rispondendo alle domande dei giornalisti – abbiamo bisogno del sostegno dei partner americani ed europei. Faremo del nostro meglio per fermare questa guerra e fermare la Russia. Noi siamo pronti per un trilaterale”.

19:37

Trump: “Accordo? Non so ma ci sono buone possibilità”

Donald Trump non ha voluto dire se oggi è il giorno del “deal or no deal”, cioè dell’accordo o no sul conflitto Russia-Ucraina, ma il presidente degli Stati Uniti ha parlato di “buone possibilità”. “Non posso dirlo ora – ha risposto – la gente viene uccisa e non vogliamo che questo continui. Non direi che siamo alla fine della strada ora, penso che abbiamo una buona possibilità di riuscirci”.

19:36

Trump: “Usa coinvolti in garanzie di sicurezza”

Il presidente Usa, Donald Trump, ha confermato che gli Stati Uniti saranno coinvolti nelle garanzie di sicurezza all’Ucraina. Parlando alla Casa Bianca nello Studio Ovale insieme a Volodymyr Zelensky, Trump ha ammesso che “ci sarà molto, molto aiuto per quanto riguarda la sicurezza. Ci sarà molto aiuto. Sarà positivo”. “Loro sono la prima linea di difesa perché sono lì, ma anche noi li aiuteremo. Saremo coinvolti quando sarà il momento”, ha aggiunto. Trump non ha spiegato se il coinvolgimento Usa prevederà l’invio di truppe statunitensi. A ogni modo le sue parole rappresentano una svolta rispetto alla precedente posizione del presidente americano.

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19:34

Zelensky aperto alle elezioni una volta raggiunta la pace

“Sono aperto a tenere le elezioni una volta raggiunta la pace in Ucraina”. Lo ha detto Volodymyr Zelensky.

19:33

Trump: “Avremo una pace duratura, spero subito” (2)

“La guerra finirà, non posso dire quando, ma finirà”: “sono fiducioso che la risolveremo”, ha detto Trump, sottolineando che il mondo intero sarò contento quando la fine sarà annunciata.

19:33

Trump: “Zelensky è fantastico con questo completo”

Il presidente Usa, Donald Trump, ha apprezzato l’outfit del collega ucraino, Volodymyr Zelensky, che in passato aveva criticato. “E’ fantastico con questo completo”, ha detto Trump parlando nello Studio Ovale prima del loro vertice.

19:32

Trump: “Putin ha preso molto bene la lettera di Melania sui bimbi”

Vladimir Putin “ha preso molto bene la lettera di Melania Trump” sul dramma dei bambini rapiti in Ucraina. Lo ha detto il presidente americano nello Studio Ovale.

19:32

Trump: “Avremo una pace duratura, spero subito”

“Avremo una pace duratura in Ucraina, spero immediatamente”. Lo ha detto Donald Trump nello studio Ovale, senza tuttavia rispondere ad una domanda sull’eventuale cessione di territori ucraini alla Russia.

19:29

Trump: “Putin, Zelensky, tutto il mondo vuole pace”

“Questo uomo, Putin, io, tutto il mondo vuole la fine di questa guerra”. Lo ha detto il presidente Usa, Donald Trump, nello Studio Ovale alla presenza del leader di Kiev, Voldoymyr Zelensky.

19:29

Zelensky: “Abbiamo bisogno di sostegno Europa ed Usa”

L’Ucraina “ha bisogno del sostegno di Europa e Stati Uniti” per porre fine a questa guerra con la diplomazia. Lo ha ribadito il presidente ucraino Volodymyr Zelensky incontrando il collega Usa, Donald Trump, alla Casa Bianca. Zelensky non ha risposto alla domanda di un giornalista che gli chiedeva se avrebbe acconsentito alla cessione di territori alla Russia.

19:28

Zelensky ringrazia Melania, consegna lettera di Zelenska

Volodymyr Zelensky ringrazia Melania Trump e consegna al presidente americano una lettera della first lady ucraina, Olena Zelenska, per la first lady americana.

19:28

Zelensky: “Sono pronto per un trilaterale con Putin”

“Dobbiamo mettere fine a questa guerra, sono pronto per il trilaterale”. Lo ha detto Volodymyr Zelensky nello Studio Ovale.

19:24

Trump: “Se tutto andrà bene oggi, ci sarà il trilaterale”

“Se tutto andrà bene oggi ci sarà un trilaterale” tra Usa, Ucraina e Russia. “Credo che ci sia una buona opportunità di raggiungere l’obiettivo di mettere fine alle uccisioni. Lo ha dichiarato il presidente Usa, Donald Trump, incontrando il presidente Volodymyr Zelensky, nello Studio Ovale.

19:24

Trump: “Un onore avere Zelensky qui con noi”

“E’ un onore avere Zelensky qui con noi”. Lo ha detto Donald Trump.

19:21

Trump: “Amiamo gli ucraini”

“Li amiamo”. Così Donald Trump ha risposto a chi gli chiedeva quale fosse il messaggio per gli ucraini ricevendo alla Casa Bianca Volodymyr Zelensky.

19:19

Zelensky arrivato alla Casa Bianca, accolto da Trump

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è arrivato alla Casa Bianca dove e’ stato accolto da Donald Trump.

19:11

Mosca: Gran Bretagna “interferisce” negli sforzi per la pace di Usa e Russia

Le dichiarazioni della leadership britannica sul possibile dispiegamento di truppe in Ucraina mirano chiaramente a indebolire gli sforzi di pace di Stati Uniti e Russia; le idee sull’invio di un contingente in Ucraina, espresse nelle capitali europee, sono un incitamento alla prosecuzione delle ostilita’, ha denunciato il ministero degli Esteri russo. “Considerando il genuino desiderio dimostrato dalla leadership di Russia e Stati Uniti ad Anchorage di una soluzione globale, equa e sostenibile del conflitto in Ucraina, che comprenda, tra le altre cose, l’eliminazione delle sue cause profonde, da Londra continuano a uscire dichiarazioni che non solo sono in disaccordo con gli sforzi di Mosca e Washington, ma sono anche chiaramente volte a indebolirli”, ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, come riporta Ria Novosti.

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19:07

Chiesa Ucraina: “Inaccettabili richieste Putin su ortodossi russi”

Sono “inaccettabili le richieste russe sulla Chiesa ortodossa russa in Ucraina”. Lo afferma una dichiarazione del Consiglio Panucraino delle Chiese dopo il vertice di Ferragosto tra il presidente americano, Donald Trump, e quello russo, Vladimir Putin, in cui quest’ultimo ha chiesto garanzie sulla concessione alla lingua russa di uno status ufficiale in Ucraina e sulla “sicurezza per le chiese ortodosse russe” che sono legate al Patriarcato di Mosca. In conseguenza della guerra, molte chiese ortodosse ucraine si sono staccate dal legame con il Patriarcato russo. Nell’agosto 2024, in Ucraina poi è stata adottata la Legge “Per la protezione del sistema costituzionale nell’ambito delle attività delle organizzazioni religiose”, con la quale è stata vietata l’attività della Chiesa ortodossa russa in Ucraina. “L’Ucraina – rivendica la nota -, dall’inizio della sua indipendenza, è nota nel mondo per i suoi elevati standard in materia di libertà religiosa”. Il Capo della Chiesa ortodossa russa, il patriarca Kirill, invece, spiegano, “proclama pubblicamente l’aggressione militare russa contro l’Ucraina come ‘guerra santa’ promettendo agli occupanti russi che periranno in questa guerra barbarica contro l’Ucraina la ‘completa remissione dai peccati’, con cui di fatto ha avallato l’uccisione degli ucraini”. “È noto che la Federazione Russa – sottolineano – utilizza la religione, in particolare la Chiesa ortodossa russa, come arma per raggiungere i propri obiettivi neo-imperiali in diversi Paesi”, “di fatto, la struttura dirigente della Chiesa ortodossa russa costituisce un organo statale russo, pienamente integrato nel sistema della politica aggressiva del Cremlino”. “Occorre anche sottolineare – aggiungono – che nei territori temporaneamente occupati dall’esercito russo in Ucraina, l’attività delle organizzazioni religiose ucraine, inclusa l’unione religiosa Chiesa ortodossa ucraina, è limitata o del tutto vietata. Lo Stato russo, così come sul proprio territorio e, ancor di più, nei territori occupati dell’Ucraina, viola e disprezza sistematicamente tutti i principi fondamentali della libertà religiosa, come attestato da numerosi report”. “Noi, membri del Consiglio Panucraino delle Chiese e delle organizzazioni religiose”, concludono, “esprimiamo il nostro sostegno allo Stato ucraino nella difesa degli interessi legittimi dell’Ucraina a livello internazionale e nello sviluppo di relazioni con altri Stati secondo i principi della ‘reciprocità’. Non si può permettere che all’Ucraina vengano imposti obblighi ‘asimmetrici’ relativi allo status speciale della lingua russa, della cultura, della Chiesa ortodossa russa, della partecipazione o meno a organizzazioni internazionali e analoghi”.

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19:07

Tutti i leader europei arrivati alla Casa Bianca

Con l’arrivo del presidente francese Emmanuel Macron, i leader europei e il segretario generale della Nato Mark Rutte sono tutti all’interno della Casa Bianca in vista dell’incontro con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Sono presenti la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, la premier italiana Giorgia Meloni, il premier britannico Keir Starmer, il cancelliere tedesco Friedrich Merz e il presidente finlandese Alexander Stubb.

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19:06

Zelensky: “Con leader Europa abbiamo concordato posizione”

“Insieme ai leader di Finlandia, Regno Unito, Italia, Commissione Europea e Segretario Generale della Nato, abbiamo coordinato le nostre posizioni in vista dell’incontro con il presidente Trump”. Lo dice Volodymyr Zelensky dopo il pre-vertice con i leader europei. “L’Ucraina è pronta per una vera tregua e per stabilire una nuova architettura di sicurezza. Abbiamo bisogno di pace”, ha aggiunto.

19:05

Zelensky: “Serve pace duratura per Ucraina ed Europa”

Volodymyr Zelensky ha insistito nel dire che serve una “pace affidabile e duratura” per l’Ucraina e l’Europa dopo il suo incontro con i leader europei prima del bilaterale con Donald Trump alla Casa Bianca.

18:56

Il presidente francese Macron arrivato a Casa Bianca

E’ arrivato alla Casa Bianca il presidente francese Emmanuel Macron.

18:54

Sirene di allarme a Kiev prima dei colloqui a Washington

Sirene di allarme antiaereo hanno suonato a Kiev prima dell’atteso incontro del presidente ucraino Volodymyr Zelenski con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e i leader europei a Washington. Lo hanno riferito giornalisti dell’Afp sul posto.  L’aeronautica militare ucraina ha dichiarato sui social media che è scattato un allarme aereo in tutto il Paese a causa del rilevamento del decollo di un MiG-31 russo, in grado di trasportare missili ipersonici Kinzhal, utilizzati da Mosca negli attacchi.

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18:39

Zelensky in completo nero, camicia e cravatta nera

Il leader ucraino Volodymyr Zelensky, per il colloquio odierno con il presidente americano Donald Trump, ha abbandonato la tenuta militare scelta a febbraio, optando invece per un completo nero: giacca e pantaloni neri, camicia e cravatta nera. Lo si evince dalle immagini postate su X dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen del loro saluto nella capitale americana.

18:38

Alla Casa Bianca anche presidente finlandese Stubb

Alla Casa Bianca è arrivato anche il presidente finlandese Alexander Stubb.

18:38

Ramaphosa a Putin: “Su Ucraina serve più apertura al compromesso”

Dopo che la notizia è stata annunciata dal Cremlino,  Vincent Magwenya, portavoce del Presidente del Sudafrica Cyril Ramaphosa, ha ribadito che il presidente russo Vladimir Putin ha informato di persona con una telefonata Ramaphosa dell’esito del suo incontro con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ad Anchorage, in Alaska. Nel tentativo di ribadire la posizione non-allineata del Sudafrica e di essere un broker di pace, Ramaphosa ha sempre tenuto le comunicazioni aperte con tutti i protagonisti del conflitto, compreso il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky. “Il presidente Putin ha espresso soddisfazione per il modo in cui si sono svolti i colloqui con il presidente Trump e per il crescente allineamento sul processo di pace”, ha detto oggi Magwenya in un comunicato. “Il presidente Ramaphosa ha apprezzato il briefing di Putin e ha sottolineato la necessità di un maggiore compromesso su questioni chiave per raggiungere una pace duratura tra Russia e Ucraina. Entrambi i leader si sono nuovamente impegnati a mantenere aperte le linee di comunicazione e a continuare la loro cooperazione su questioni di interesse bilaterale” ha concluso il comunicato della presidenza sudafricana.

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18:36

Meloni arrivata alla Casa Bianca

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è arrivata alla Casa Bianca, dove parteciperà insieme agli altri leader europei al multilaterale con i presidenti di Ucraina e Stati Uniti, Volodymyr Zelensky e Donald Trump.

18:31

Von der Leyen: “In Usa per una pace giusta e duratura”

“Oggi sono a Washington D.C. con Zelensky e i leader europei. Insieme incontreremo il presidente Trump. Stiamo lavorando per porre fine allo spargimento di sangue in Ucraina. E raggiungere una pace giusta e duratura”. Lo scrive su X la presdente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, postando un video in cui bacia e abbraccia il leader ucraino.

18:31

Rutte e von der Leyen arrivati alla Casa Bianca

Sono arrivati alla Casa Bianca, separatamente, il segretario generale della Nato Mark Rutte e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Il presidente francese Emmanuel Macron è atterrato all’aeroporto di Washington, Duelles, alle 11,26, ora locale. E si sta dirigendo direttamente alla Casa Bianca.

18:22

Leader europei arrivati alla Casa Bianca

I sette leader europei, tra cui la premier italiana, Giorgia Meloni, stanno arrivando alla Casa Bianca per l’incontro con Donald Trump e Volodymyr Zelensky. Il primo ad arrivare è stato il segretario generale dela Nato, Mark Ruttte. Macron, Starmer, Merz, von der Leyen, Stubb e Rutte sono stati accolti con il tappeto rosso e la guardia d’onore militare sul South Lawn della Casa Bianca. Il leader ucraino, che incontrerà il presidente americano in un bilaterale nello Studio Ovale tra circa un’ora, arriverà da un’altra entrata, sul lato ovest della residenza.

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18:16

Unicef, in Ucraina 3 minori uccisi e altri feriti

L’Unicef Ucraina prende atto della morte sotto i raid russi di tre minori e altri feriti, invocando uno stop degli attacchi nelle zone residenziali e ricordando che “è necessario proteggere i bambini”.    In un tweet della sezione ucraina dell’agenzia dell’Onu si evidenziano “altre giovani vite perse e devastate in brutali attacchi in Ucraina: tragiche notizie di due bambini uccisi a Kharkiv e un bambino ucciso a Zaporizhzhia, oltre ad altri bambini feriti. Le nostre condoglianze ai loro cari. Basta attacchi alle zone popolate. E’ necessario proteggere i bambini”. L’Unicef ricorda poi che nel solo mese di luglio 2025 almeno 10 bambini sono stati uccisi e 61 sono rimasti feriti e che “gli attacchi che colpiscono le zone popolate e l’uso di mine ed esplosivi hanno effetti devastanti sui bambini”.

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18:07

Zelensky da Trump “in abito, ma in stile militare”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky rinuncerà ancora una volta al suo outfit tradizionale, che sembra proprio non piacere alla Casa Bianca, quando incontrerà il presidente degli Stati Uniti Donald Trump tra poche. Secondo quanto riporta Politico, il leader di Kiev ha optato per un completo, ma sempre in stile militare. Zelensky, che ha indossato felpe, polo e abiti in stile militare nelle apparizioni pubbliche fin dall’inizio dell’invasione su vasta scala del Cremlino tre anni fa, è stato precedentemente criticato da alcuni repubblicani Maga per non essersi vestito in modo elegante negli incontri con il presidente degli Stati Uniti. “Questa volta indosserà un abito, ma lo stile rimane in chiave militare con la stessa simbologia: è il capo di uno Stato che è in guerra”, ha detto Elvira Gasanova, imprenditrice ucraina e stilista del marchio Damirli che cura i look di Zelensky. “Allo stesso tempo, va sottolineato che è Volodymyr Zelensky a decidere personalmente cosa indossare”, ha aggiunto Gasanova. “Il presidente si trova ora in una situazione in cui ogni dettaglio conta: il suo aspetto, il suo umore, le sue emozioni. Pertanto, come leader dell’Ucraina, sceglie l’immagine piu’ adatta al suo ruolo e al momento”.

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17:54

Nello Studio Ovale con Trump e Zelensky Vance, Rubio e Witkoff

La Casa Bianca ha fatto sapere che cinque funzionari accompagneranno Donald Trump nell’incontro con Volodymyr Zelensky nello Studio Ovale. Si tratta del vicepresidente JD Vance, del segretario di Stato Marco Rubio, della chief of staff della Casa Bianca Susie Wiles, dell’inviato speciale Steve Witkoff e dell’inviato speciale Keith Kellogg. Zelensky sarà accompagnato da Andriy Yermak, il suo capo di gabinetto, e da Rustem Umerov, ex ministro della Difesa e ora capo del Consiglio per la Sicurezza Nazionale e la Difesa dell’Ucraina.

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17:49

Usa, Axios: “Casa Bianca ha chiesto se Zelensky indosserà un abito all’incontro con Trump”

Secondo l’agenzia, la Casa Bianca avrebbe chiesto ai funzionari ucraini se il leader ucraino indosserà un abito in vista dell’incontro con Donald Trump, facendo riferimento all’abbigliamento di Zelensky durante l’ultima riunione con il tycoon nello Studio Ovale. In quell’occasione, Trump aveva criticato lo stile militare del presidente ucraino

Usa, Axios: ‘Casa Bianca ha chiesto se Zelensky indosserà un abito’Vai al contenuto

17:23

Meloni: “Si aprono spiragli perché c’è stallo sul campo”

“Dopo tre anni e mezzo in cui abbiamo avuto una Russia che non dava segnali di dialogo, che pretendeva la capitolazione di Kiev si aprono degli spiragli di dialogo perché è una situazione di stallo sul campo, che è stata costruita dal coraggio degli ucraini ma anche dal sostegno dell’Occidente alla nazione aggredita”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un punto stampa da Washington, dove si svolgono gli incontri tra Donald Trump, Volodymyr Zelensky e i leader europei. L’Italia è fianco dell’Ucraina e “sosteniamo gli sforzi di pace del presidente degli Stati Uniti”, ha poi sottolineato.

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17:20

AmCham: “Summit Trump-Zelensky importante anche per dinamiche economiche”

Quello tra il presidente Trump, i Capi di Stato e di Governo dell’Ue e il presidente Zelensky oggi a Washington è “un appuntamento importante”, il più concreto sforzo del presidente Usa verso un cessate il fuoco dall’inizio del conflitto. A sottolinearlo in una nota è Simone Crolla, Consigliere Delegato di American Chamber of Commerce in Italy (AmCham), che evidenzia il ruolo “determinante” della presidente Meloni “per aiutare al dialogo” nella consapevolezza che “ogni divisione in Occidente ci rende più deboli, e favorisce chi vorrebbe vedere il declino della nostra civiltà”. Una solidarietà transatlantica che contribuisce “a mitigare la preoccupazione del business e degli investitori, anche se è pur vero che la mancanza di un’intesa limpida mantiene ancora alta la tensione”. Guardando all’Italia, gli Usa “rappresentano uno dei principali investitori esteri nel nostro Paese, il primo extraeuropeo, con un valore di stock di Fdi che ammonta a 35,9 miliardi di dollari nel 2024, in aumento del 23% rispetto al 2023”, senza dimenticare gli investimenti italiani in America, come – ricorda Crolla – la recente acquisizione di Wk Kellogg da parte di Ferrero. “In questo contesto il mondo del business guarda con interesse e con favore agli sforzi di queste settimane e al raggiungimento almeno di un cessate il fuoco per il congelamento del conflitto”, sottolinea ancora Crolla. Elementi che “influirebbero positivamente sulle dinamiche economiche e commerciali e consentirebbero inoltre a molti degli operatori economici di potersi maggiormente impegnare nel duraturo e significativo sforzo di ricostruzione della martoriata Ucraina”.

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17:14

Meloni: “Sosteniamo gli sforzi di pace del presidente degli Stati Uniti”

«Ovviamente, l’Italia c’è, come c’è sempre stata in questi 3 anni e mezzo, noi siamo al fianco dell’Ucraina, sosteniamo gli sforzi di pace del presidente degli Stati Uniti». Lo ha detto la presidente del consiglio, Giorgia Meloni, a margine dell’incontro a Washington con Trump e Zelensky. «Siamo stati chiamati per il nostro contributo di proposte di diplomazia e siamo contenti che sulle garanzie di sicurezza si parta da una proposta che è stata italiana, che è quella di costruire garanzie di sicurezza e efficaci ispirate a quello che è l’articolo 5 della Nato, insomma, del trattato di Washington. Chiaramente su questo bisogna costruire, bisogna lavorare», ha aggiunto Meloni.

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17:07

Meloni: “L’Italia è e sempre è stata al fianco di Kiev”

“L’italia c’è come c’è sempre stata in questi 3 anni e mezzo, noi siamo al fianco dell’Ucraina, sosteniamo gli sforzi di pace del presidente degli Stati Uniti, siamo stati chiamati per il nostro contributo di proposte di diplomazia”. Lo ha detto Giorgia Meloni a Washington. “Chiaramente non ci sono soluzioni facili quando si tratta di fermare una guerra e di costruire la pace. Dobbiamo esplorare tutte le soluzioni possibili per garantire pace, per garantire giustizia, per garantire la sicurezza delle nostre nazioni e l’Italia porta tutto il contributo di proposte che già dimostrato di saper garantire in questi mesi”, ha aggiunto.

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17:07

Meloni: “Esplorare tutte soluzioni possibili per pace”

“Non ci sono soluzioni facili, io penso che dobbiamo esplorare tutte le soluzioni possibili per garantire pace, per garantire giustizia, per garantire la sicurezza delle nostre nazioni e l’Italia porta tutto il contributo di idee e di proposta che ha dimostrato di saper garantire in questi mesi”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni da Washington, dove partecipa, insieme ad altri leader europei, agli incontri sul conflitto in Ucraina tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky.

17:04

Lula a Putin: “Sostegno a sforzi per pace Russia-Ucraina”

“Il presidente brasiliano, Luiz Inácio Lula da Silva, ha ricevuto una telefonata dal presidente russo Vladimir Putin. Durante la conversazione, durata circa 30 minuti, Putin ha condiviso alcune informazioni sul suo incontro con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, tenutosi in Alaska il 15 agosto, che ha giudicato positivo”. Si legge in una nota diffusa dal Planalto. “Dopo aver affrontato i vari temi discussi con il presidente Trump, Putin ha riconosciuto l’impegno del Brasile nel Gruppo degli Amici della Pace, un’iniziativa congiunta con la Cina. Il presidente Lula ha ribadito il sostegno del Brasile a tutti gli sforzi che portino a una soluzione pacifica del conflitto tra Russia e Ucraina”.

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17:04

Ucraina, Costa convoca per domani videoconferenza membri Consiglio Europeo

Il presidente del consiglio europeo Antonio Costa ha annunciato di aver convocato una videoconferenza dei membri del Consiglio europeo per domani alle 13.00 “per un aggiornamento sugli incontri di oggi a Washington riguardanti l’Ucraina”. “Insieme agli Stati Uniti – recita il messaggio di Costa – la Ue continuerà a lavorare per una pace duratura che salvaguardi gli interessi vitali di sicurezza dell’Ucraina e dell’Europa”.

17:02

Meloni: “Unità Occidente strumento per costruire pace a Kiev”

“Penso che questa sia oggi una giornata importante dopo tre anni e mezzo in cui abbiamo avuto una Russia che non dava alcun segnale di dialogo e che pretendeva la capitolazione di Kiev oggi finalmente si aprono degli spiragli di dialogo perché c’è una situazione di stallo sul campo che è stata costruita dal coraggio degli Ucraini e dal sostegno unito che l’Occidente ha garantito in questi anni alla nazione aggredita”. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Washington per l’incontro dei leader europei e Volodymyr Zelensky con Donald Trump. “Ce lo dobbiamo ricordare perché dal mio punto di vista l’unità dell’Occidente è lo strumento che abbiamo per costruire pace e garantire giustizia”.

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17:01

Meloni: “Garanzie Kiev su modello articolo 5 proposta Italia”

“Siamo contenti che sulle garanzie di sicurezza si parta da una proposta che è stata italiana che è quella di costruire garanzie di sicurezza efficaci ispirate a quello che che è l’articolo 5 della Nato”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni a Washington.

16:56

Meloni: “Giornata importante, su Ucraina spiragli di dialogo”

“Oggi è una giornata importante. Dopo 3 anni e mezzo in cui noi abbiamo avuto una Russia che non dava alcun segnale di dialogo e pretendeva la capitolazione di Kiev, finalmente si aprono degli spiragli di dialogo”. Lo ha detto la premier italiana Giorgia Meloni prima dell’incontro con Donald Trump e Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca.

16:55

Meloni: “No soluzioni facili, esplorarle tutte”

“Non ci sono soluzioni facili, io penso che dobbiamo esplorare tutte le soluzioni possibili per garantire pace e sicurezza per le nostre nazioni”. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Washington per l’incontro dei leader europei e Volodymyr Zelensky con Donald Trump sottolineando che “il lavoro che faremo oggi è importante”.

16:42

Zelensky: “Mosca si ferma solo con la forza e Trump ce l’ha”

“La Russia può essere costretta alla pace solo con la forza, e il Presidente Trump ha questa forza”. Lo ha detto Volodymyr Zelensky dopo l’incontro con l’inviato Usa Keith Kellogg. “Ieri sera, gli attacchi russi alle nostre città sono continuati: tra le vittime ci sono stati due bambini e decine di feriti. La gente stava semplicemente dormendo quando l’esercito russo ha lanciato attacchi sulle città”, ha denunciato Zelensky su X, riferendo di aver discusso con Kellogg “della situazione sul campo di battaglia e delle nostre solide capacità diplomatiche, quelle dell’Ucraina e di tutta l’Europa, insieme all’America”.

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16:38

Trump: “Ho risolto 6 guerre in 6 mesi, fermerò anche la guerra in Ucraina”

“Ho risolto 6 guerre in 6 mesi, una delle quali un possibile disastro nucleare, eppure devo leggere e ascoltare il Wall Street Journal e molti altri, che davvero non ne hanno la minima idea, che mi dicono che tutto ciò che sto facendo è sbagliato sul macello Russia/Ucraina, che è la guerra dell’addormentato Joe Biden, non la mia”. Lo ha scritto il presidente statunitense, Donald Trump, su Truth. “Sono qui solo per fermarla, non per portarla avanti ulteriormente. Non sarebbe mai successo se fossi stato presidente. So esattamente cosa sto facendo e non ho bisogno dei consigli di persone che hanno lavorato su tutti questi conflitti per anni e non sono mai state in grado di fare nulla per fermarli. Sono persone ‘stupide’, prive di buon senso, intelligenza o comprensione, e non fanno che rendere l’attuale disastro più difficile da risolvere. Nonostante tutte le critiche superficiali e molto invidiose, ce la farò. Ce la faccio sempre!!!”, ha concluso il presidente.

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16:34

Zelensky: “Necessario conoscere architettura garanzie sicurezza”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sottolineato la necessità di ottenere garanzie di sicurezza occidentali prima del suo incontro con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump alla Casa Bianca. “Spero che avremo tempo per discutere l’architettura delle garanzie di sicurezza. Questa è davvero la cosa più importante”, ha affermato durante un incontro con l’inviato statunitense per l’Ucraina, Keith Kellogg.

16:26

Mosca: “Putin ha parlato del summit in Alaska anche con Lula”

Il Cremlino afferma che il presidente russo Vladimir Putin ha avuto una conversazione telefonica sul summit russo-americano del 15 agosto anche col presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva. Lo riportano le agenzie russe.

16:21

Trump: “So esattamente cosa sto facendo per Russia-Ucraina”

“So esattamente cosa sto facendo” con la Russia e l’Ucraina: “Sono qui per mettere fine” alla guerra. Lo afferma Donald Trump sul suo social Truth. “Ho risolto 6 guerre in 6 mesi, una delle quali un possibile disastro nucleare, eppure devo leggere e ascoltare il Wall Street Journal e molti altri dire tutto quello che sto sbagliando nel pasticcio Russia-Ucraina. Questa è la guerra di Biden e non sarebbe mai accaduta se fossi stato presidente. So esattamente quello che sto facendo e non ho bisogno dei consigli di persone che hanno lavorato per anni su questi conflitti e non sono stati capaci di risolverli”, ha detto Trump.

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16:21

Zelensky: “10 morti in raid russi, Putin umilia la pace”

“La macchina da guerra russa continua a distruggere vite, nonostante tutto. Putin commetterà uccisioni dimostrative e ciniche per mantenere la pressione sull’Ucraina e sull’Europa e per umiliare gli sforzi diplomatici”: è quanto scrive su Telegram – citato da vari media, fra cui la Bbc – il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, condannando i raid russi della scorsa notte sul suo Paese che hanno fatto almeno 10 morti fra Kharkiv e Zaporizhzhia.  Secondo Zelensky, che oggi vedrà il presidente americano Donald Trump alla Casa Bianca sulla pace, la Russia “non dovrebbe essere ricompensata” per la sua guerra contro il suo Paese.

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16:21

Zelensky: “La Russia può essere costretta a pace solo con la forza”

“La Russia può essere costretta alla pace solo con la forza, e il Presidente Trump ha questa forza”. Lo scrive sui social il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky dopo un incontro a Washington con l’inviato Usa, Keith Kellogg. Kellogg ha aggiunto che nella notte “gli attacchi russi contro le nostre città sono continuati: tra le vittime ci sono due bambini e decine di feriti. La gente stava semplicemente dormendo quando l’esercito russo ha lanciato attacchi contro le città”.

16:12

Ucraina, Salvini: “Ascoltiamo le parole del Papa, non di Macron”

“Al contrario di Macron che propone di mandare i nostri figli a combattere in Ucraina, noi scegliamo di ascoltare le parole del Santo Padre e di lavorare per la Pace”. Lo scrive su X il leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini postando la foto di Papa Leone XIV e la frase: “occorre portare nel mondo il fuoco dell’amore non delle armi”.

16:07

Meloni a Washington, pranzo alla Casa Bianca con i leader

Dopo il pre vertice all’ambasciata ucraina a Washington con Volodymyr Zelensky e gli altri leader europei, la premier italiana Giorgia Meloni si trasferirà alla Casa Bianca alle 12, le 18 italiane, e alle 13 avrà un pranzo di lavoro con i colleghi europei. Poi, attorno alle 14.15 (le 20.15 in Italia) la presidente del Consiglio e i leader europei avranno il mutilaterale con Donald Trump e il presidente ucraino che si incontreranno prima nello Studio Ovale.

16:03

Telefonata Putin-Modi: “India sostiene soluzione pacifica”

Il primo ministro indiano Narendra Modi ha reso noto di aver ricevuto una telefonata dal presidente russo Vladimir Putin, all’indomani dell’incontro tra quest’ultimo e il presidente Donald Trump in Alaska. Nel corso della conversazione, Modi ha ringraziato Putin per aver condiviso le sue riflessioni sulla riunione con Trump e ha ribadito che l’India continuerà a sostenere una soluzione pacifica del conflitto in Ucraina, incoraggiando ogni iniziativa diplomatica in questa direzione. Il governo indiano ha aggiunto che i due leader hanno discusso anche di una serie di temi bilaterali, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il loro “partenariato speciale e privilegiato”. Il presidente Trump ha minacciato di innalzare i dazi sui prodotti indiani dal 25% al 50% come ritorsione per gli acquisti di petrolio russo da parte di Nuova Delhi. Alla vigilia della scadenza fissata per il 27 agosto, la Casa Bianca ha chiesto all’India di diversificare i propri approvvigionamenti energetici, ma Nuova Delhi insiste che la scelta del greggio russo è stata resa necessaria dal dirottamento delle forniture tradizionali verso l’Europa dopo l’invasione dell’Ucraina.

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15:54

Trump attacca i media: “Criticherebbero se Russia si arrendesse”

Donald Trump attacca i media per la copertura sulla Russia. “Sono assolutamente convinto che se la Russia alzasse le mani e dicesse: ‘Ci arrendiamo, cediamo, ci arrendiamo, daremo all’Ucraina e agli Stati Uniti Mosca e San Pietroburgo, e tutto ciò che le circonda per migliaia di chilometri’, le fake news e i loro partner democratici direbbero che questo è stato un giorno brutto e umiliante per Donald Trump, e il peggior giorno nella storia del nostro paese”, afferma il presidente sul suo social Truth.

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15:50

Starmer: “Guerra in Ucraina deve finire ma con pace giusta” (2)

Come sottolineano i media del Regno Unito, la pace “giusta e duratura” per l’Ucraina indicata da Starmer non avrebbe come precondizione quella di un cessate il fuoco nel conflitto: ipotesi quest’ultima fortemente ridimensionata dopo l’incontro in Alaska tra il presidente americano Donald Trump e quello russo Vladimir Putin. In questo senso si è espresso anche il portavoce del premier parlando coi giornalisti. “Vogliamo vedere la fine delle uccisioni – ha detto – se si riesce a porre fine alle uccisioni e a instaurare una pace duratura in una volta sola, tanto meglio”. Per poi aggiungere che i confini internazionali dell’Ucraina “non devono essere modificati con la forza” ma saranno al centro dei negoziati.

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15:27

Londra: “Bene Usa su garanzie di sicurezza per Kiev”

Il Regno Unito accoglie con favore la disponibilità degli Stati Uniti a offrire garanzie di sicurezza all’Ucraina per porre fine al conflitto nel Paese. “Accogliamo con favore la dichiarazione degli Stati Uniti sulle garanzie di sicurezza in stile Articolo 5, che garantiscono una sicurezza significativa all’Ucraina in caso di accordo di pace”, ha detto un portavoce di Downing Street. “L’Ucraina deve avere garanzie di sicurezza ferree e siamo sempre stati chiari sull’importanza del sostegno degli Stati Uniti a tali garanzie di sicurezza”, ha affermato il portavoce. Il vertice in Alaska ha “sottolineato la determinazione del presidente Trump a porre fine a questa guerra, ad aprire la strada a garanzie di sicurezza vitali per l’Ucraina, e l’incontro di oggi a Washington promuoverà ulteriormente queste prospettive”, ha aggiunto. “Il presidente Putin non ha mai preso sul serio la pace” “finché non porrà fine al suo barbaro assalto, continueremo a stringere i denti sulla sua macchina da guerra”. “La Russia non può avere potere di veto sul percorso dell’Ucraina verso l’UE o la NATO”, ha ribadito il portavoce del primo ministro britannico Keir Starmer.

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15:27

Starmer: “Guerra in Ucraina deve finire ma con pace giusta”

“Tutti vogliono che la guerra in Ucraina finisca ma serve una pace giusta e duratura”. Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer in un video registrato durante il volo per arrivare a Washington in vista del cruciale vertice di oggi alla Casa Bianca. “È nell’interesse del Regno Unito che facciamo le cose per bene”, ha aggiunto il primo ministro laburista ricordando le sofferenze patite dagli ucraini nel lungo conflitto e anche le conseguenze nel resto dell’Europa.

15:16

Trump: “È un grande giorno, vediamo quali saranno risultati”

“Un grande giorno alla Casa Bianca. Non abbiamo mai avuto così tanti leader europei allo stesso momento. Un grande onore per l’America. Vediamo quali saranno i risultati”. Lo ha detto Donald Trump sul suo social Truth.

15:10

Madrid: “Riunione fra Trump e Putin profondamente deludente”

“Trump si era impegnato a impiegare ogni mezzo perché Putin ponesse fine al massacro in corso in Ucraina. E’ evidente che non ci è riuscito, è una profonda delusione”. Così la ministra spagnola della Difesa, Margarita Robles, ha commentato la riunione della scorsa settimana in Alaska fra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e l’omologo russo, Vladimir Putin, ribadendo allo stesso tempo il sostegno di Madrid a Kiev e che la guerra “può terminare solo con una pace giusta e duratura”. In dichiarazioni all’emittente pubblica Tve, Robles ha affermato che “l’importante” è che l’Europa e la Spagna continuino a sostenere l’Ucraina, insistendo sul fatto che una pace giusta e duratura “non si ottiene costringendo una popolazione come quella ucraina, che è eroica, a cedere territorio”.   Quanto alla possibilità di schierare una forza di interposizione europea di pace in Ucraina, con 300.000 soldati, la titolare della Difesa ha assicurato che Madrid “è sempre impegnata per la pace”, valorizzando il lavoro delle missioni dei soldati spagnoli nel mondo.   “Ma la cosa importante è che sia raggiunta la pace e questo è nelle mani di Putin”, ha anche detto la Robles. “E non possiamo ingannarci: se c’è un signore della guerra, se c’è chi sta massacrando le persone in Ucraina, questo è esattamente Putin”, ha aggiunto la ministra, a poche ore dal nuovo incontro storico a Washington tra Donald Trump, Volodymyr Zelensky e i leader europei sul conflitto russo-ucraino, al quale sarà assente il premier spagnolo Pedro Sanchez.

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15:00

A Washington pre-vertice degli europei con Zelensky

La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen a Washington parteciperà oggi ad una riunione “preparatoria” con il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelenskyy e gli altri leader europei prima degli incontri con Donald Trump. Lo si evince dall’agenda della presidenza.

14:44

Media: “Anche Vance a colloquio Trump-Zelensky”

Il vicepresidente degli Stati Uniti J.D. Vance parteciperà all’incontro tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il leader ucraino Volodymyr Zelensky a Washington. Lo riporta ABC News.

14:20

Incontro leader europei con Zelensky prima di Trump

I leader europei terranno un “incontro preparatorio” con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in vista dei colloqui con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump a Washington. Lo ha detto un portavoce Ue.

13:49

Casa Bianca ha chiesto se Zelensky indosserà un abito

La Casa Bianca ha chiesto ai funzionari ucraini se Volodymyr Zelensky indosserà un abito per l’incontro con Donald Trump. Lo riporta Axios citando alcune fonti. L’abbigliamento di Zelensky è stato un problema nel corso del suo ultimo incontro alla Casa Bianca con il presidente americano, al quale non era piaciuto lo stile militare del presidente ucraino. Alcuni funzionari dell’amministrazione ritennero allora che la questione dell’abito avesse contribuito in qualche modo all’esito dell’incontro, risoltosi in uno scontro nello Studio Ovale. 

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13:34

Putin sente Ramaphosa: condiviso esito vertice Alaska

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha avuto una conversazione telefonica con il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa e gli ha riferito i risultati dei colloqui in Alaska. Lo dice il Cremlino. “Vladimir Putin ha condiviso i principali risultati dei colloqui di alto livello russo-americani in Alaska”, si legge nella dichiarazione.

13:33

Lupi (Noi Moderati): Ue e Usa a lavoro per la pace. VIDEO

13:05

Kiev, 3 morti in attacco russo su Zaporizhzhia

Almeno tre persone sono state uccise nell’attacco russo su Zaporizhzhia, nell’Ucraina sud-orientale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’Amministrazione militare regionale, Ivan Fedorov, riporta Ukrinform. “Già 20 feriti in seguito all’attacco mattutino dei russi a Zaporizhzhia”, ha scritto Fedorov, aggiungendo che tre persone sono morte. Tra i feriti, ha precisato, “c’è un ragazzo di 17 anni”. 

12:59

Ucraina, Tajani: “Si lavora per la pace, proposta di Roma sul tavolo”. VIDEO

12:54

Zelensky: “Nessuna ricompensa alla Russia per la guerra”

“La Russia non deve ottenere alcuna ricompensa per questa guerra. La guerra deve finire. Ed è proprio Mosca che deve dire ‘basta’”: lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a poche ore dagli incontri alla Casa Bianca con il presidente Donald Trump ed i leader europei. Il leader ucraino ha poi definito “assolutamente dimostrativi e cinici” gli attacchi lanciati dalla Russia sull’Ucraina la notte scorsa, che hanno provocato almeno sette morti a Kharkiv. “Sanno che oggi a Washington c’è un incontro per porre fine alla guerra. Discuteremo delle questioni fondamentali con il presidente Trump. Insieme all’Ucraina, parteciperanno alla conversazione i leader di Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia, Finlandia, Ue e Nato”, prosegue Zelensky. “Tutti vogliono una pace dignitosa e una sicurezza reale. E proprio in questo momento i russi colpiscono Kharkiv, Zaporizhzhia, Sumy, Odessa, gli edifici residenziali, le nostre infrastrutture civili. Si tratta di un omicidio consapevole di persone da parte dei russi, dell’uccisione di bambini”. A Kharkiv, sottolinea, “al momento si contano sette vittime, la più piccola delle quali è una bambina di un anno e mezzo, e decine di feriti, tra cui anche bambini. A Zaporizhzhia, a causa dei missili lanciati sulla città, si contano 20 feriti e tre vittime. Le mie condoglianze a tutti i parenti e i cari delle vittime. C’è stato anche un attacco deliberato da parte della Russia contro un impianto energetico a Odessa, di proprietà di una società azera. Si tratta quindi di un attacco alle nostre relazioni e alla nostra indipendenza energetica”. La macchina militare russa continua a distruggere vite umane nonostante tutto. Putin continuerà a uccidere in modo eclatante per continuare a esercitare pressione sull’Ucraina e sull’Europa e per sminuire gli sforzi diplomatici. Ecco perché attendiamo con ansia un aiuto per porre fine alle uccisioni. Ecco perché sono necessarie garanzie di sicurezza affidabili. Ecco perché la Russia non deve ottenere alcuna ricompensa per questa guerra. La guerra deve finire. Ed è proprio Mosca che deve dire ‘basta’”, conclude. 

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12:49

Zelensky: “Attacco russo cinico, a Washington si parlerà di fine guerra”

I russi “sono consapevoli che oggi a Washington si terrà un incontro che affronterà la questione della fine della guerra” e intanto hanno condotto “un attacco dimostrativo e cinico” sull’Ucraina, uccidendo “deliberatamente persone, in particolare bambini”. Lo ha dichiarato in un post su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sottolineando che alla Casa Bianca con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, “discuteremo di questioni chiave”.

“Tutti cercano una pace dignitosa e una vera sicurezza. E proprio in questo momento, i russi stanno attaccando Kharkiv, Zaporizhzhia, la regione di Sumy e Odessa, distruggendo edifici residenziali e le nostre infrastrutture civili”, ha proseguito Zelensky, denunciando almeno 10 morti tra Kharkiv e Zaporizhzhia e un raid “deliberato da parte della Russia contro un impianto energetico a Odessa, di proprietà di un’azienda azera, il che implica che si trattasse di un attacco non solo contro di noi, ma anche contro le nostre relazioni e la nostra sicurezza energetica”.

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12:44

Media: “Su insistenza di Putin per il Donetsk Trump ha minacciato di lasciare il vertice”

“Se il Donetsk è quello di cui stiamo parlando qui, e non ci sono concessioni, dobbiamo solo non prolungare ulteriormente questa conversazione”, ha affermato perentorio Donald Trump, rivolgendosi a Vladimir Putin, nel corso del vertice di Anchorage venerdì, come spiega una fonte citata da Axios oggi. Il Presidente russo, che insisteva perché alla Russia fosse concessa l’intera regione, che ora controlla al 75 per cento, dove non riesce a sfondare la ‘cintura fortificata’ a cui Kiev non vuole rinunciare (una linea di contatto molto più robusta di quello che mai potrebbe essere il confine amministrativo della regione), ha fatto marcia indietro, spiega inoltre la fonte. L’intelligence americana non ha una valutazione concorde sulle possibilità delle forze militari russe di conquistare l’intero Donetsk a breve, quindi di offrire a Putin la forza negoziale per reclamarla a un tavolo negoziale. Se una analisi anticipa uno sfondamento russo entro ottobre, un’altra spiega che lo sforzo russo continuerà a incontrare la resistenza delle forze di Kiev. 

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12:37

Guerra Ucraina, attacco russo a Zaporizhzhia: morti e feriti. VIDEO

12:31

Perché Kiev non può cedere la “cintura fortificata” nel Donetsk?

Ha il nome di “cintura fortificata” la porzione di territorio che le forze di Kiev ancora controllano nel Donetsk, la regione che Vladimir Putin ha chiesto nella sua interezza in cambio di concessioni per arrivare a una fine del conflitto in Ucraina. Ecco cosa sapere.

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12:24

Witkoff: “Garanzie di Putin su sicurezza di Kiev e no a nuove invasioni”

Il presidente russo Vladimir Putin ha approvato l’autorizzazione a fornire “robuste” garanzie di sicurezza come parte di un eventuale accordo di pace, tra cui una disposizione che prevederebbe una difesa collettiva dell’Ucraina da parte di Stati Uniti ed Europa nel caso in cui la Russia tentasse un’altra invasione. Lo ha detto alla CNN l’inviato statunitense Steve Witkoff. Il quale ha aggiunto che la clausola concordata dalla Russia rappresenta una soluzione alternativa alla richiesta di adesione dell’Ucraina alla Nato. I russi si sarebbero anche impegnati a “sancire per legge” la promessa di non invadere l’Ucraina o un altro paese europeo in qualsiasi futuro piano di pace, aggiunge Witkoff. Un funzionario europeo ha dichiarato alla CNN che parte dei colloqui con Trump riguarderanno garanzie di sicurezza “tipo Articolo 5” per l’Ucraina, con il sostegno europeo e statunitense, in caso di accordo di pace. Il funzionario ha aggiunto che non ci sarebbe alcun coinvolgimento della NATO in tali garanzie. 

©Ansa

12:17

Raid russo su Zaporizhzhia, 3 morti e 18 feriti

E’ di tre morti e 18 feriti il bilancio di un attacco missilistico russo sulla città ucraina di Zaporizhzhia. Lo ha riferito il capo dell’Amministrazione militare della regione, Ivan Fedorov, su Telegram. “Tre persone sono morte, molte sono ferite in gravi condizioni – in questo momento i medici stanno facendo tutto il possibile per la loro vita – Queste sono le conseguenze dell’attacco nemico a Zaporizhzhia”, ha dichiarato Fedorov, che in precedenza aveva parlato di un attacco sulla città con due missili Iskander. “Diciotto persone, ferite da esplosivo e schegge, sono attualmente sotto osservazione medica. Tra di loro c’è anche un ragazzo di 17 anni”, ha aggiunto.

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12:10

Berlino: “Soldati tedeschi in Ucraina? Per noi sarebbe complicato”

Il ministro degli Esteri tedesco Johann Wadephul ha espresso scetticismo riguardo a un possibile invio di soldati tedeschi in Ucraina per garantire la sicurezza occidentale contro gli attacchi della Russia: questa opzione sarebbe «probabilmente troppo complicata» per la Germania, ha affermato il politico della Cdu nel podcast «Table.Today». Nel giorno in cui Friedrich Merz vola a Washington Wadephul ha anche definito la questione «lontana». La Germania si concentra più di altri alleati sul territorio della Nato, ha spiegato: «Siamo l’unico Paese europeo a fornire truppe che ha una brigata combattente di stanza in Lituania», ha affermato. «Questo  non significa che non possiamo sostenere l’Ucraina in altro modo, anche dal punto di vista militare e tecnico». 

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12:00

Portavoce di Merz: “Servono robuste garanzie per la sicurezza per Kiev”

“All’Ucraina servono robuste garanzie di sicurezza”. Lo ha detto il portavoce del cancelliere tedesco Friedrich Merz, Steffen Meyer, rispondendo alle domande alla conferenza stampa di governo oggi a Berlino. “Come queste andranno gestite è questione molto complessa, non solo sul piano politico ma anche su quello tecnico”, ha aggiunto. Le possibili “concessioni” degli Usa “andranno “concretizzate e verificate. E questo è per noi molto importante oggi”, ha concluso.

11:54

Guerra in Ucraina, notte di bombardamenti morti e feriti. VIDEO

11:39

Kiev: “Liberato insediamento in zona Dobropillia nel Donetsk”

Le forze militari ucraine sono riuscite a liberare diversi insediamenti nella nella zona di Dobropillia, nel Donetsk, in cui erano avanzate nei giorni scorsi i russi. I paracadutisti di Kiev hanno costretto i russi a lasciare Zolotyi Kolodiaz, a nord est di Dobropillia, e i soldati del Corpo Azov, ora assorbito nella Guardia nazionale, hanno annunciato di aver preso il controllo di altri sei insediamenti (Hruzke, Rubizhne, Novovodiane, Petrivka, Vesele, oltre che Zolotyi Kolodiaz, alla cui liberazione hanno reso noto di aver preso parte). Ingenti le perdite dei russi, con centinaia di soldati uccisi e mezzi corazzati e sistemi di artiglieria distrutti. E’ stato anche respinto un nuovo tentativo dei russi di avanzare verso Dobropillia. 

Proseguono le misure per stabilizzare la zona cruciale per il controllo dell’intera regione di Donetsk in cui lo scorso otto agosto le forze russe erano riuscite a penetrare per 15 chilometri. Lo stato maggiore ucraino ha anche annunciato che i militari hanno ripreso il controllo del villaggio di Besalivka, nel Sumy, dove sono stati uccisi 18 soldati russi. 

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11:34

Ucraina, il capo delle Forze armate: “Situazione molto difficile, la Russia prepara nuova offensiva”

La situazione al fronte è “attualmente molto difficile” e la Russia si prepara a una nuova offensiva nel sud del Paese. Lo ha dichiarato il capo delle Forze armate ucraine, Oleksandr Syrskyi, ai media locali, avvertendo che Mosca sta riorganizzando le proprie truppe e concentrando gli sforzi in due direzioni principali.

La prima è quella di Pokrovsk, nel Donetsk, “che resta cruciale per i russi”, ha detto Syrskyi, ricordando che Kiev stima oltre 100mila soldati russi ammassati nell’area. La seconda è il fronte di Zaporizhzhia, nel sud, dove Mosca intende lanciare nuove operazioni offensive per “sfondare le difese ed avanzare più in profondità nel territorio”.

Secondo Syrskyi, il presidente russo, Vladimir Putin, “non vuole guadagnare tempo ma territorio”, anche se “ogni chilometro e ogni posizione conquistati gli costano sempre più morti e feriti”. Il generale ha inoltre parlato della tattica russa dei “mille tagli” a Pokrovsk, con piccoli gruppi d’assalto capaci di avanzare improvvisamente di 10-12 chilometri in alcuni insediamenti.

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11:16

Meloni arrivata a Washington per incontro con Trump e leader Ue. VIDEO

11:12

Sale ancora il bilancio dell’attacco a Kharkiv: “Almeno 7 morti”

Sale ancora il bilancio delle vittime del denunciato attacco russo contro un edificio residenziale nella città ucraina di Kharkiv. Il sindaco della città, Ihor Terekhov, riferisce via Telegram di almeno sette morti. Fra le vittime, hanno denunciato nelle scorse ore le autorità ucraine, ci sono una bambina di un anno e mezzo e un ragazzo di 16 anni. 

11:06

Kiev: “Blindato nemico attacca con bandiere russa e Usa”

Il capo dello staff del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Andriy Yermak, ha pubblicato un video diffuso da Moca di un veicolo blindato nemico con due bandiere: quella russa e quella statunitense, riporta il Guardian. “I propagandisti russi mostrano un video in cui un mezzo militare russo va all’attacco con le bandiere della Russia e degli Stati Uniti”, ha affermato Yermak. “I russi stanno usando i simboli degli Stati Uniti nella loro guerra terroristica di aggressione, caratterizzata dall’uccisione di civili”, ha aggiunto: “Arroganza totale”. 

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11:01

Guerra in Ucraina, il vertice di Washington: dal programma ai partecipanti. Cosa sappiamo

Nelle prossime ore il presidente degli Stati Uniti Donald Trump riceverà alla Casa Bianca il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e diversi leader europei per parlare del piano di pace con la Russia, dopo il vertice di Anchorage con Vladimir Putin: Trump afferma che Zelensky potrebbe mettere fine subito alla guerra ma deve rinunciare a Crimea e Nato. Il presidente ucraino chiede però una pace “vera e duratura”.

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10:56

Kiev, 17 feriti nell’attacco russo a Zhaporizha

Il numero dei feriti nel bombardamento russo di Zaporizhia di questa notte è salito a 17, secondo l’ultimo aggiornamento dell’esercito ucraino. Il numero delle vittime è in fase di definizione, fanno sapere le autorità di Kiev. “L’onda d’urto e i detriti hanno danneggiato edifici residenziali e locali commerciali, e una fermata dell’autobus è stata parzialmente distrutta. I servizi di soccorso sono al lavoro sul posto”.

10:52

Yermak: “La Russia continua ad uccidere civili, non vediamo volontà di fine guerra”

“La Russia continua a uccidere in modo deliberato i civili”. E’ l’accusa che arriva da Andriy Yermak, capo dell’ufficio del presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, oggi a Washington, dove ci sono anche i leader europei, per i colloqui con Donald Trump. Su X Yermak fa riferimento al denunciato attacco a Kharkiv, dove è stato colpito un “edificio residenziale”, e alla zona di Zaporizhzhia, dove c’è stato “un altro attacco balistico russo”. “Questo è esattamente il motivo per cui Putin non vuole un cessate il fuoco – scrive Yermak – Gli piace bombardare città pacifiche mentre parla di un presunto desiderio di porre fine alla guerra. Finora, non vediamo una simile volontà”.

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10:48

Witkoff: “Dalla Russia alcune concessioni in relazione a cinque regioni”

La Russia ha fatto “alcune concessioni” in relazione alle cinque regioni ucraine al centro del suo sforzo bellico, ha riferito l’inviato speciale della Casa Bianca, Steve Witkoff, che ha preso parte all’incontro di vertice fra Donald Trump e Vladimir Putin venerdì alla Casa Bianca. Witkoff, in una intervista a Cnn, ha detto di auspicare che la riunione di domani allo Studio ovale, fra Trump, Zelensky, e i leader europei, possa essere “produttiva”. Le cinque regioni a cui si riferisce Witkoff sono probabilmente Crimea, Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhia e Kherson che la Russia ha annesso al suo territorio nel 2014, per la Penisola sul Mar Nero, e nel settembre del 2022, per le altre quattro regioni. “Vladimir Putin – chiarisce – ha anche dato il suo consenso all’inserimento, in un quadro giuridico in Russia, dell’impegno a non entrare in nessun altro territorio, in Ucraina o altrove in Europa, nel quadro di un possibile accordo di pace”. Le concessioni da parte di Putin “sono significative. Anche se questo non significa che siano sufficienti. Il punto è che abbiamo iniziato a riscontrare una certa moderazione nel modo in cui pensano che si possa arrivare a un accordo di pace”, ha concluso. 

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10:43

Zelensky: “La riunione di oggi molto utile, chiaro sostegno alla nostra sovranità”

“Sono grato a tutti i partecipanti ai colloqui della Coalizione dei volenterosi, alla vigilia dell’incontro a Washington con il presidente Trump. E’ stata molto utile”. E’ quanto scrive su X Volodymyr Zelensky, sottolineando che “c’è un chiaro sostegno all’indipendenza e la sovranità dell’Ucraina”. “Tutti hanno convenuto sul fatto che i confini non debbano essere cambiati con la forza, tutti sostegno che le questioni chiave debbano essere risolte con la partecipazione dell’Ucraina nel formato trilaterale, l’Ucraina, gli Usa e il leader russo”, ha aggiunto il presidente ucraino. 

In un altro messaggio, postato questa volta su Telegram, Zelensky insiste sulla necessità di avere maggiori dettagli su quello che queste garanzie comprenderanno e come verrà assicurato, soprattutto alla luce del fatto che l’amministrazione Trump afferma che la Russia è disposta a permettere la partecipazione degli Usa all’accordo. “Questo è un cambiamento significativo – scrive il presidente ucraino – ma finora non sono stati dati dettagli su come funzionerà, quale sarà il ruolo dell’America, quale quello dell’Europa e quello che la Ue potrà fare. Abbiamo bisogno – insiste Zelensky – di una sicurezza che funzioni nella pratica”. 

“Abbiamo anche discusso ovviamente di come fermare al più presto possibile le uccisioni – ha concluso – lavoriamo alla visione comune di un accordo di pace che sia veramente giusto, rapido e efficace”. “Il fatto che gli Stati Uniti siano pronti a prendere parte alle garanzie di sicurezza per l’Ucraina è una decisione storica. Le garanzie di sicurezza, come risultato del nostro lavoro comune, devono essere molto pratiche, garantire protezione terrestre, aerea e marittima e devono essere sviluppate con la partecipazione dell’Europa”. 

©Ansa

10:38

Von der Leyen: “Rafforzeremo sanzioni alla Russia, a settembre 19mo pacchetto”

“Finché continuerà lo spargimento di sangue in Ucraina, l’Ue continuerà ad applicare sanzioni economiche e pressioni diplomatiche alla Russia”. Lo ha assicurato ieri la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, affermando che l’adozione del 19mo pacchetto di sanzioni potrebbe avvenire “a settembre”. 

10:33

Ucraina: droni russi su Kharkiv, almeno cinque morti. VIDEO

10:23

Sybiha: “La Russia è una macchina da guerra omicida”

“La Russia è una macchina da guerra omicida che l’Ucraina sta contenendo. E deve essere fermata attraverso l’unità e la pressione transatlantica”. Lo ha dichiarato in un post su X il ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha, dopo che Kiev ha denunciato l’uccisione di nove persone, tra cui minori, nell’ultima ondata di attacchi russi che hanno colpito il Paese.

“Nonostante tutti gli sforzi diplomatici e di pace, la Russia continua a uccidere civili”, ha proseguito il capo della diplomazia ucraino, pubblicando la foto di un palazzo bombardato di Kharkiv, dove secondo  il governatore locale Oleh Syniehubov almeno cinque persone sono morte e una ventina sono rimaste ferite. “Mosca deve fermare le uccisioni per far progredire la diplomazia”, ha aggiunto Sybiha nel giorno del vertice a Washington.

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10:18

Macron: “Continuare la pressione, la Russia tende a non mantenere gli impegni”

Il presidente francese Emmanuele Macron sul suo profilo X, ha scritto come “sarà essenziale trarre insegnamento dagli ultimi 30 anni, in particolare dalla consolidata propensione della Russia a non rispettare i propri impegni”, ha aggiunto Macron ribadendo di essere concordi nel “continuare a esercitare pressioni sulla Russia finché la sua guerra di aggressione continuerà e non sarà raggiunta una pace solida e duratura che rispetti i diritti dell’Ucraina”.

Macron ha assicurato che qualsiasi pace duratura dovrà essere accompagnata da incrollabili garanzie di sicurezza: “Continueremo a collaborare strettamente con il Presidente Trump e il Presidente Zelensky per garantire che i nostri interessi siano tutelati in uno spirito di unità e responsabilità. La Francia continua a essere fermamente al fianco dell’Ucraina”, ha concluso.

©IPA/Fotogramma

10:13

Incendio in fabbrica in Russia: “Sale a 20 il numero dei morti”

E’ salito a 20 morti e 134 feriti il bilancio delle vittime di un incendio scoppiato tre giorni fa in una fabbrica a Lesnoy, nella regione russa di Ryazan: lo riporta il centro di coordinamento operativo dell’amministrazione regionale, ripreso dall’agenzia Interfax, precisando che 31 persone sono ricoverate in ospedale a Ryazan o a Mosca. Il precedente bilancio delle vittime era di 14 morti. 

10:08

Tajani: “Compiuto passo verso la pace, ma resta ancora molto da lavorare”

“Mi pare che sia stato compiuto un passo in avanti verso la pace. C’è ancora molto da lavorare. Il governo italiano sostiene l’azione del presidente Trump, il lavoro degli Stati Uniti, ma nello stesso tempo siamo pronti a collaborare fattivamente insieme ai paesi europei alla realizzazione di un vertice al quale dovranno partecipare insieme a Trump, Zelensky e Putin”. Lo ha affermato il ministro degli Esteri Antonio Tajani. “E’ stata sancita, dopo l’incontro in Alaska, l’unità europea. Il messaggio che attraverso il comunicato congiunto è stato inviato è molto chiaro. L’Europa è unita, l’Europa vuole la pace, ma l’Europa vuole una pace giusta, cioè una pace che non rappresenti la sconfitta dell’Ucraina, che non rappresenti una riduzione della sicurezza della stessa Ucraina e dell’intera Unione Europea”.

“Andremo avanti – ha affermato – nel sostenere Kiev, ecco perché andremo avanti nel proporre una sorta di articolo 5 della Nato. Il sostegno totale all’Ucraina lavorando per una pace che sia una pace giusta. Ma sottolineo l’importanza dell’unità europea, che di fatto sancisce anche, attraverso il documento appena uscito, un legame forte con gli Stati Uniti. Quindi l’unità occidentale e l’unità dell’Europa”. 

Tajani ha ricordato che “la proposta italiana, quella di un famoso articolo 5 bis, modello Nato per la protezione dell’Ucraina, sia diventato un argomento all’ordine del giorno e lo stesso Putin ha dovuto ammettere che la sicurezza dell’Ucraina deve essere fuori discussione”. E ha concluso: “Noi vogliamo che non sia soltanto una cosa teorica, ma sia anche una scelta concreta e in questa direzione si può costruire un accordo per arrivare alla pace, che è l’obiettivo principale che abbiamo. Ma ripeto, una pace che sia una pace giusta. Nella pace giusta ci deve essere la garanzia di sicurezza”. 

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09:54

Zelensky: “Sosteniamo la proposta di trilaterale ma gli europei siano coinvolti in ogni fase”

“Sosteniamo la proposta del Presidente Trump di un incontro trilaterale tra Ucraina, Stati Uniti e Russia. L’Ucraina sottolinea che le questioni chiave possono essere discusse a livello di leader e che un formato trilaterale è adatto a questo scopo”. Lo ha scritto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky in un post su X, annunciando un incontro con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, lunedì prossimo a Washington. “È importante che gli europei siano coinvolti in ogni fase per garantire affidabili garanzie di sicurezza insieme all’America”, ha scritto Zelensky aggiungendo: “Abbiamo anche discusso dei segnali positivi provenienti dalla parte americana in merito alla partecipazione alla garanzia della sicurezza dell’Ucraina. Continuiamo a coordinare le nostre posizioni con tutti i partner. Ringrazio tutti coloro che ci stanno aiutando”.

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09:48

Kiev, le autorità accusano la Russia: “9 morti in attacchi in 24 ore, anche tre minori”

Nove persone, compresi tre minori, sono rimaste uccise in attacchi che in 24 ore hanno colpito l’Ucraina. Lo denunciano le autorità locali, come riporta la Cnn nel giorno degli attesi colloqui di Washington.

A Kharkiv, secondo il governatore della regione Oleh Syniehubov, l’ultimo bilancio parla di almeno cinque morti e una ventina di feriti a seguito di un attacco che ha colpito un edificio residenziale. Fra le cinque vittime vi sono una bambina che aveva solo un anno e mezzo e un ragazzo di 16 anni. Cinque persone risultano disperse. 

Ieri sera un ragazzo di 15 anni è morto in un attacco russo che ha colpito una casa nella località di Novoyakovlivka, nella regione di Zaporizhzhia, come confermato dal governatore Ivan Fedorov. Feriti il fratello, la sorella e i genitori del ragazzo. Nel Donetsk sono state uccise tre persone, ha denunciato Vadym Filashkin, capo dell’amministrazione militare regionale. 

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09:38

Ucraina, Pechino: “A Washington si raggiunga accordo equo”

La Cina ha chiesto a “tutte le parti” coinvolte nei colloqui di pace a Washington di raggiungere un accordo “il prima possibile”. “Speriamo che tutte le parti interessate partecipino ai colloqui di pace in modo tempestivo e raggiungano un accordo di pace equo, duraturo, vincolante e accettabile per tutte le parti il prima possibile”, ha detto la portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning durante una conferenza stampa. 

09:33

Meloni parla con i Volenterosi in vista di Washington. VIDEO

09:22

Ucraina, Wadephul: “Cruciali garanzie di sicurezza solide”

“Sono fondamentali garanzie di sicurezza solide” per l’Ucraina, per “una pace giusta e duratura”. Lo ha ribadito il ministro degli Esteri tedesco, Johann Wadephul, nel giorno degli attesi  colloqui di Washington. “Anche dopo un cessate il fuoco e un accordo di pace, l’Ucraina deve essere in grado di difendersi in modo efficace”, ha aggiunto da Tokyo dove ha incontrato il capo della diplomazia giapponese, Takeshi Iwaya. “Per una pace giusta e duratura, Mosca deve agire. Fin quando non accadrà, va aumentata la pressione sulla Russia, anche con ulteriori aiuti all’Ucraina”, ha detto ancora Wadephul. 

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09:20

Fsb: ‘Sventato attacco terroristico sul Ponte di Crimea’

Il servizio di intelligence russo Fsb ha reso noto di aver sventato un “attacco terroristico” sul Ponte di Crimea che era “in preparazione da parte dei servizi segreti ucraini”. Stando a una nota diffusa dall’Fsb e rilanciata dall’agenzia di stampa Tass, le forze russe “hanno sventato l’ennesimo tentativo dei servizi segreti ucraini di compiere un attacco terroristico sul Ponte di Crimea utilizzando un’auto carica di esplosivo”. Secondo i servizi russi, “è stato accertato che l’auto con un ordigno esplosivo artigianale ad alta potenza è arrivata in Russia dall’Ucraina, transitando attraverso diversi Paesi”. Diverse persone coinvolte nel presunto attacco sono state arrestate.

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09:18

Kiev: ‘Nella notte 4 missili e 140 droni sull’Ucraina’

Le forze russe hanno attaccato l’Ucraina la notte scorsa – a poche ore dagli incontri alla Casa Bianca tra il presidente Donald Trump, il presidente Volodymyr Zelensky ed i leader europei – con quattro missili balistici Iskander-M e 140 droni di vario tipo inclusi i kamikaze Shahed: lo ha reso noto su Telegram l’Aeronautica militare di Kiev. Le difese aeree ucraine hanno abbattuto o neutralizzato con sistemi di guerra elettronica un totale di 88 velivoli senza pilota su tutto il territorio nazionale. I missili e i droni russi hanno colpito 25 località nelle regioni di Donetsk, Kharkiv, Sumy, Dnipropetrovsk, Odessa e Kiev. 

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09:09

Ucraina, Sybiha: Mosca va fermata con la pressione internazionale

La Russia è una “macchina da guerra omicida che deve essere fermata attraverso l’unità e la pressione internazionale”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri ucraino Andriy Sybiha. In un post su X, il capo della diplomazia ucraina ha anche accusato la Russia di “continuare a uccidere civili nonostante gli sforzi di pace”.

09:08

Tajani: ‘Pace ancora lontana, serve accordo fotocopia dell’art.5 Nato’

“Tutto dipende da Mosca. C’è ancora molto da fare per raggiungere un accordo di pace”. Con queste parole il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani risponde alla domanda di Affaritaliani se sia fiducioso che si possa arrivare alla fine della guerra in Ucraina, nel giorno dell’incontro a Washington tra il presidente Usa Donald Trump, il presidente ucraino Zelensky e i leader europei tra i quali Giorgia Meloni. “I continui bombardamenti russi contro obiettivi civili ucraini non sono un segnale di disponibilità concreta. L’Europa unita, in un solido legame transatlantico, continuerà a sostenere Kiev e le sue ragioni al fine di raggiungere una pace giusta. In questa fase continueranno gli aiuti all’Ucraina. E’ chiaro che nessun accordo di pace si potrà raggiungere senza Kiev”, prosegue il titolare della Farnesina. “Per quanto riguarda il futuro, l’Italia continua a sostenere la necessità di garantire la sicurezza dell’Ucraina (che è anche la sicurezza dell’Europa) attraverso un accordo fotocopia dell’articolo 5 della Nato che prevede il mutuo soccorso tra i sottoscrittori in caso di aggressione militare. Una proposta che sta raccogliendo sempre più consensi. Naturalmente sosteniamo l’azione americana per l’incontro a tre”, conclude il ministro Tajani.

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09:06

Burke: dialogo tra il Papa e Trump per la pace in Ucraina

“Il risultato dell’incontro tra Trump e Putin è stato positivo. Si arriverà a un dialogo tra Leone XIV e Trump: parleranno per arrivare alla pace”. Lo spiega, alla Stampa, il cardinale statunitense Raymond Leo Burke, figura di riferimento in Vaticano del fronte conservatore mondiale. Il significato del vertice in Alaska “è il ritorno dello spirito del dialogo tra Occidente e Oriente come nei summit tra Usa e Urss durante la guerra fredda. Vedersi è già un risultato – rimarca -. Si sta imboccando di nuovo la strada del confronto Washington-Mosca. Ciò è un bene e ritengo che Trump e Putin continueranno a dialogare”. “Ho sempre come stella polare il profondo desiderio di Giovanni Paolo II di recarsi in Russia e di avere un filo diretto con l’Est. Oggi più che mai è un modello il suo impegno di stringere legami con le comunità orientali – spiega ancora -. E così adesso è Leone XIV a rinnovare il dialogo ovest-est che ci porterà verso la pace”.  Leone XIV offre il Vaticano come luogo di mediazione. “Incontrarsi è già un passo avanti positivo. In Alaska è iniziato un cammino e la fondata speranza è che il dialogo vada avanti finché i capi di Stato troveranno vie di riconciliazione”, rimarca Burke.  Secondo il cardinale, la Casa Bianca può avere un ruolo anche nel conflitto israelo-palestinese. “Sì. Gli Usa possono svolgere una funzione geopolitica nel pacificare Gaza: i rapporti con Israele sono molto forti – aggiunge -. Il governo statunitense dimostrerà la nobiltà d’animo di insistere su quello israeliano per persuaderlo e fermare il massacro”.

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09:05

Droni russi su Kharkiv: i morti sono 5

E’ salito a cinque morti e 18 feriti il bilancio dell’attacco con droni lanciato la notte scorsa dalle forze russe sulla città di Kharkiv, nellUcraina orientale: lo ha reso noto il sindaco, Igor Terekhov, aggiungendo che tra le vittime c’è un ragazzo di 16 anni. Lo riporta Ukrainska Pravda. Da parte sua, il capo dell’Amministrazione militare regionale, Oleg Synegubov, ha affermato che cinque persone risultano disperse.    In precedenza, il sindaco aveva segnalato tre morti, tra cui “un bambino piccolo”.

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09:02

Cirielli: ‘Italia a Washington al fianco dell’Europa, sostegno a Kiev fino alla fine’

– Il governo italiano, a Washington, “si muoverà al fianco degli altri Paesi europei. L’Europa, per la prima volta, parlerà con una voce sola delle sue politiche di sicurezza. I leader – sottolinea – dovranno essere uniti. Meloni non ha mai pensato di sganciarsi dall’Europa. Ha sempre avuto un atteggiamento da mediatrice. Ricordo che sui dazi, ad esempio, c’era chi voleva creare una contrapposizione con gli Usa minacciandoli di contro-tariffe. Idea balzana. Noi abbiamo sempre cercato di mettere l’alleanza al primo posto e questo paga”. Così il viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli in un’intervista a La Stampa.

In merito all’ipotesi di un invio di truppe di pace al confine con l’Ucraina “l’Italia si muoverà sempre al fianco delle democrazie occidentali e la presenza americana è fondamentale. È altrettanto importante che ci si muova sotto l’egida dell’Onu. Se la Russia acconsente alla presenza di truppe in Ucraina, non vedo quale problema ci potrebbe essere a una presenza dei caschi blu”.  “Va mantenuto il sostegno militare ed economico a Kiev fino alla fine. Immaginare la cessione di territori non conquistati dalla Russia mi sembra inaccettabile. Ogni trattativa va comunque portata avanti da Kiev, ma non penso che la società ucraina sia pronta, con tutte le perdite che ha avuto, ad affrontare una pace ingiusta. E se sarà una pace giusta, credo sarà anche una pace armata”. E’ d’accordo, quindi, sulla necessità di non prevedere nell’accordo un limite alle forze armate ucraine? “Fissare un limite esporrebbe di nuovo Kiev alla minaccia delle armi della Russia. Solo applicando l’articolo 5 della Nato all’Ucraina, senza farla entrare nell’Alleanza atlantica, come ha proposto da tempo Meloni, si può forse garantire la loro sicurezza. Ma Kiev deve essere un “porcospino d’acciaio”, come dice von der Leyen. Deve essere in grado di difendersi”, ha concluso Cirielli. 

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08:50

Zelensky: una pace duratura non passa per rinuncia a territori

“Condividiamo tutti un forte desiderio di porre fine a questa guerra in modo rapido e affidabile. E la pace deve essere duratura. Non come anni fa, quando l’Ucraina fu costretta a rinunciare alla Crimea e a parte del nostro Oriente – parte del Donbass – e Putin la usò semplicemente come trampolino di lancio per un nuovo attacco. O quando all’Ucraina furono concesse le cosiddette “garanzie di sicurezza” nel 1994, ma non funzionarono. Naturalmente, la Crimea non avrebbe dovuto essere ceduta allora, proprio come gli ucraini non hanno rinunciato a Kiev, Odessa o Kharkiv dopo il 2022. Gli ucraini stanno combattendo per la loro terra, per la loro indipendenza”. Lo scrive il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in risposta all’appello del presidente degli Stati Uniti Donald Trump a Kiev a rinunciare alle sue rivendicazioni sulla penisola. “Sono fiducioso – continua Zelensky che oggi è atteso a Washington con altri leader europei per discutere con il presidente Usa Trump i termini di un eventuale accordo con Mosca – che difenderemo l’Ucraina, garantiremo efficacemente la sicurezza. La Russia deve porre fine a questa guerra, che lei stessa ha iniziato. E spero che la nostra forza congiunta con l’America, con i nostri amici europei, costringerà la Russia a una vera pace”.

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08:43

Ucraina: Trump: Zelensky può finire guerra se rinuncia a Crimea e ingresso Nato

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky “può porre fine alla guerra” con la Russia “quasi immediatamente” se esclude che Kiev riprenda il controllo della Crimea annessa dalla Russia nel 2014 ed entri nella Nato. Lo scrive il presidente Usa Donald Trump in un post su Truth: “Se volesse – scrive Trump – il presidente dell’Ucraina Zelenskyy potrebbe porre fine alla guerra con la Russia quasi immediatamente oppure può continuare a combattere. Va ricordato come tutto è iniziato – aggiunge. Non si tratta di riavere la Crimea ceduta da Obama (12 anni fa, senza sparare un solo colpo) e non si tratta per l’Ucraina di entrare nella Nato. Alcune cose – conclude Trump – non cambiano mai”.

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08:29

Kharkiv: ‘4 morti in attacco russo, anche una bimba di 18 mesi e un 16enne’

Nelle ultime ore non si sono fermati gli attacchi russi in terra ucraina. Lo denunciano le autorità ucraine che, a poche ore dagli attesi colloqui di Washington, denunciano attacchi con droni e missili accusando le forze russe. Il governatore di Kharkiv, Oleh Syniehubov, parla di almeno quattro persone uccise, compresi una bambina che aveva solo un anno e mezzo e un ragazzo di 16 anni, e di almeno 18 feriti, riporta The Kyiv Independent. Danneggiati una decina di palazzi, si legge dopo che il sindaco di Kharkiv, Ihor Terekhov, aveva denunciato un attacco missilistico contro un edificio nella zona industriale.

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08:15

Sale a 5 morti il bilancio dei raid russi notturni

Proseguono gli attacchi russi contro le città ucraine anche nelle ore precedenti il vertice che si terrà oggi a Washington. Nella città nord-orientale di Kharkiv, riferisce la Bbc, almeno quattro persone, tra cui un bambino, sono state uccise da un drone russo. Le morti sono state confermate dal sindaco Ihor Terekhov. Parte di un edificio è crollato e si teme che altre persone siano sotto le macerie. Nella regione di Zaporizhzhia, un’altra persona è morta e sei sono rimaste ferite, tra cui due bambini, in un attacco russo.

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07:58

Casa Bianca: alle 19 Trump-Zelensky, alle 21 con leader Ue

La Casa Bianca ha diffuso il programma della giornata di oggi, che prevede dapprima l’incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e successivamente un incontro con i leader europei giunti a Washington. Alle 12:00 (le 18:00 in Italia), i leader europei arriveranno alla Casa Bianca. Un’ora dopo, il presidente Zelensky sarà accolto da Trump e avrà inizio l’incontro bilaterale tra i due. Verso le 20:15 italiane, Trump saluterà i leader europei prima di una foto di gruppo. Alle 21:00, prenderà il via l’incontro multilaterale tra tutti i leader e il presidente Trump. Non è stato indicato un orario ufficiale per la conclusione dell’incontro.

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07:56

Renzi: ‘Putin è uno straordinario negoziatore’

“La Russia è responsabile dell’aggressione all’Ucraina: incontestabile. Ciò premesso, Putin è uno straordinario negoziatore. Viene dal Kgb, non è un influencer che punta ai like”. Lo dice, al Corriere della Sera, l’ex premier e senatore di Italia Viva Matteo Renzi. “Incassa il tappeto rosso in Alaska, rafforza il rapporto personale con Trump, ma non vola in Alaska per firmare una tregua – aggiunge -: nella sua visione, per come lo conosco io, c’è l’obiettivo di una nuova Yalta. Putin pensa a come immaginare un ordine mondiale per i prossimi vent’anni”. Renzi ha annunciato l’addio a Mondadori, editore dei suoi libri, in polemica con Pier Silvio Berlusconi. “La cosa incredibile è che dal giorno dopo Mediaset mi ha cancellato dal palinsesto – evidenzia -. Credo di essere il leader di partito meno presente sulle reti del Biscione. Non ho ancora capito se è una decisione autonoma di Pier Silvio o una richiesta di Giorgia Meloni. In ogni caso Silvio Berlusconi aveva tutta un’altra classe, anche quando c’era da litigare. Il padre era un fuoriclasse, il figlio un fuori corso”. Con la premier Meloni aveva un rapporto di lunga data. “Conosco Giorgia Meloni da vent’anni: lei giovanissima ministra, io sindaco. A livello personale le auguro il meglio, ma sui risultati non vedo progressi per il Paese”, spiega. Renzi stima politicamente la neo sindaca di Genova Silvia Salis. “Silvia farà molto bene a Genova. Però il servizio migliore che possiamo fare a lei e a tutto il centrosinistra è tenerla fuori dal gioco dei palazzi romani e consentirle di fare bene la sindaca – evidenzia -. Io amo i sindaci da sempre: anche in Calabria, se candidassimo il sindaco giusto, vinceremmo a mani basse”. “Sulla leadership del centrosinistra vedo due alternative: la forza della coalizione che arriva prima esprime il candidato. Oppure primarie di coalizione e che vinca il migliore. Quello che è certo è che se stiamo tutti uniti, vinceremo le Politiche”.

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07:37

Mosca: ‘Nella notte abbattuti 23 droni ucraini’

Le difese aeree russe hanno abbattuto la notte scorsa 23 droni ucraini in sei regioni del Paese, nella Crimea occupata e sul Mar d’Azov e il Mar Nero: lo ha reso noto su Telegram il ministero della Difesa di Mosca. Il maggior numero di droni distrutti – otto – è stato intercettato nella regione di Tambov. 

06:43

Droni russi su Kharkiv: ‘Almeno 3 morti e 17 feriti’

Almeno tre persone sono morte e altre 17 sono rimaste ferite stanotte in un attacco di droni russi sulla città ucraina orientale di Kharkiv, ha dichiarato oggi il sindaco Igor Terekhov specificando che tra le vittime c’è anche “un bambino piccolo”.

06:43

Meloni arrivata a Washington per incontro Trump-Zelensky

La premier italiana Giorgia Meloni è arrivata a Washington dove tra qualche ora incontrerà alla Casa Bianca il presidente americano Donald Trump, quello ucraino Volodymyr Zelensky e altri leader europei. 

06:42

Zelensky: ‘Vogliamo la pace e deve essere duratura’

“Condividiamo tutti un forte desiderio di porre fine a questa guerra in modo rapido e affidabile”. Lo scrive il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su X al suo arrivo a Washington.    “La pace deve essere duratura – continua il leader di Kiev -. Sono fiducioso che difenderemo l’Ucraina, garantiremo la sicurezza e il nostro popolo sarà sempre grato a Trump, all’America e a ogni partner per il loro sostegno e la loro preziosa assistenza. La Russia deve porre fine a questa guerra, che lei stessa ha iniziato. E spero che la nostra forza congiunta con l’America e i nostri amici europei possa costringere la Russia a una vera pace”.

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06:42

Zelensky è arrivato a Washington per l’incontro con Trump

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato a Washington per l’incontro con il suo omologo americano Donald Trump e i leader europei. Lo annuncia lo stesso Zelensky su X.

06:41

Trump vede prima Zelensky e poi i leader europei

Il presidente americano Donald Trump avrà un incontro bilaterale con il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky alle 13:15 ora locale (le 19:15 in Italia) e poi “saluterà” i leader europei alle 14:15 (le 20:15 italiane). Un quarto d’ora dopo è prevista la foto di gruppo e alle 15, (le 21 in Italia) l’incontro. L’arrivo degli europei alla Casa Bianca, tra i quali c’è anche la premier Giorgia Meloni, è previsto alle 12 ora locale (le 18 italiane). Lo riferisce l’amministrazione Usa in una nota.

06:41

Trump: Zelensky può mettere fine a guerra subito se vuole

“Il presidente ucraino Zelensky può porre fine alla guerra con la Russia quasi immediatamente, se lo desidera, oppure può continuare a combattere”. Lo scrive Donald Trump su Truth, a poche ore dall’incontro con il leader di Kiev e quelli europei. “Ricordate come è iniziato tutto. Non si può riavere indietro la Crimea data da Obama (12 anni fa, senza che sia stato sparato un colpo!), e non si può entrare nella Nato da parte dell’ucraina. Alcune cose non cambiano mai!!!”, ha aggiunto il presidente americano.

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06:40

Trump: vertice Alaska vittoria, Putin non lo voleva in Usa

“Le fake news vanno avanti da 3 giorni dicendo che ho subito un ‘grave sconfitta’ permettendo al presidente russo Vladimir Putin di avere un importante vertice negli Stati Uniti. In realtà, avrebbe voluto tenere l’incontro in qualsiasi altro posto tranne che negli Usa, e le fake news lo sanno”. Lo scrive Donald Trump su Truth. “È stato un punto di contesa importante! Se avessimo tenuto il vertice altrove, i media gestiti e controllati dai democratici avrebbero detto che cosa terribile era quella. Questa gente è malata!”, ha attaccato il presidente accusando i media e l’opposizione di “volere persino la criminalità a Washington”.

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06:40

Kiev: 13 feriti tra Kharkiv e Sumy negli ultimi raid russi

Le autorità ucraine riferiscono che 13 persone sono rimaste ferite negli attacchi russi delle ultime ore su Kharkiv e nella regione di Sumy, mentre proprio oggi il presidente Volodymyr Zelensky e gli alleati di Kiev sono attesi a Washington per colloqui sulla risoluzione del conflitto.