La Juventus Women, dopo il successo negli Stati Uniti nell’estate 2024, conquista anche la The Women’s Cup 2025 di Milano, superando l’Inter in finale con il punteggio di 2-1. Decisive le reti di Emma Stolen Godo e Michela Cambiaghi, che hanno regalato alle bianconere il trofeo per il secondo anno consecutivo.
Il racconto della finale
Il match si apre con una Juventus propositiva: al 15’ Cristiana Girelli sfiora il gol con una splendida acrobazia, fermata solo dall’intervento del portiere nerazzurro. Due minuti più tardi è Kullberg a colpire il palo, confermando l’avvio aggressivo delle bianconere. L’Inter prova a reagire con Glionna, ma è ancora la Juve a rendersi pericolosa con un tiro dalla distanza che centra la traversa.
Quando la prima frazione sembra avviata verso lo 0-0, ecco la giocata decisiva: Stolen Godo inventa un destro a giro dai venti metri che si insacca sotto la traversa, sbloccando il risultato a favore della squadra di Canzi.
Nella ripresa l’Inter alza il baricentro, senza però riuscire a impensierire seriamente Peyraud-Magnin. Dopo un’ora di gioco Krumbiegel sfiora il raddoppio, ma Belli salva le nerazzurre. La gara resta equilibrata fino al finale: a dieci minuti dal termine Milinkovic trova il pareggio con un colpo di testa, ma la reazione bianconera è immediata. Cambiaghi, al suo primo gol in maglia Juve, firma una splendida girata in area che vale il 2-1 definitivo.
Le parole dei protagonisti
A fine gara il tecnico Massimiliano Canzi ha commentato con soddisfazione la prova delle sue giocatrici:
«Ci manca ancora la tenuta per tutti i 90 minuti, ma era l’ultima amichevole prima dell’inizio della stagione ed era giusto rischiare. Siamo felici della vittoria e consapevoli che ci sono aspetti da migliorare. Stolen Godo ha grandi potenzialità e finora ha espresso solo una parte del suo talento. Sul ruolo del portiere ci sarà alternanza, vista la quantità di competizioni da affrontare».
Protagonista assoluta della serata, Michela Cambiaghi ha espresso tutta la sua emozione:
«Sono felice per il mio primo gol con la Juve, soprattutto perché è valso un trofeo. Mi sono inserita bene grazie anche alle compagne che conoscevo dalla Nazionale. Ho tanta voglia di lavorare e dare il massimo: l’obiettivo è aiutare la squadra, anche se non segno io. Certo, arrivare in doppia cifra sarebbe un bel traguardo».
La Juventus si conferma al top
Con questo successo la Juventus Women consolida la propria crescita e manda un segnale forte in vista della nuova stagione, che la vedrà impegnata su più fronti. Una vittoria che non solo arricchisce la bacheca bianconera, ma conferma anche la competitività del progetto juventino nel panorama del calcio femminile europeo.