La toscana gioca un buonissimo match, fa partita con la campionessa di Wimbledon, ma alla fine cede

Foto di Ray Giubilo

Iga Swiatek torna a vincere un titolo dopo Wimbledon e lo fa a Cincinnati al termine di una bellissima finale contro Jasmine Paolini: la polacca vince con il punteggio di 7-5 6-4, ma la tennista di Bagni di Lucca esce dal campo assolutamente con onore e con la consapevolezza di essersela giocata alla pari per larghi tratti del match con quella che attualmente è la tennista più in forma e più forte del mondo. Per la vincitrice di Wimbledon non è stato un percorso lineare visti i diversi momenti di tensione affrontati durante l’incontro.

Un rammarico, ma fino a un certo punto, può essere quello di non essere riusciti a sfruttare il vantaggio di 3-0 nel primo set: dopo una partenza da doppia cifra di gratuiti nei primi tre giochi, la polacca ha cominciato a fare tutto meglio: servire meglio, rispondere meglio e trovare solidità con la sua manovra da fondocampo. Jasmine che quindi ha subito un parziale di cinque giochi consecutivi e sembrava dover soccombere, ma ecco che la tensione è tornata sul 5-4 con qualche errore di troppo, un set point sprecato e tutto tornato in discussione, ma poi sistemato subito dopo. Anche nel secondo set Swiatek ha fatto fatica a scappare, ma alla fine l’ultimo break sul 3-3 è stato decisivo per prendersi il titolo. Molto belle anche le parole nella premiazione da parte di Iga nei confronti di Jasmine: “Serve una persona così positiva nello spogliatoio, spero di giocare la degli US Open contro di te”. Il miglior augurio possibile per arrivare con il pieno di fiducia a New York. E da numero 8 del mondo.