Intervenuto al podcast di Bill Maher “Club Random”, la star del MCU Chris Pratt ha parlato, tra le altre cose, di Robert F. Kennedy Jr., Segretario alla Salute e ai Servizi Umani dell’Amministrazione Trump. Tra RFK Jr. e Pratt intercorre una parentela acquisita; il politico è cugino di Katherine Schwarzenegger, con cui Pratt è sposato.
Parlando a favore di Kennedy, l’attore ha sottolineato che spesso, in famiglia, si evitano discussioni politiche. Ciò nonostante, Pratt ha affermato di aver trascorso diverso tempo con Kennedy in un’atmosfera tipicamente da “cena in famiglia”, confessando di essersi trovato “molto bene” con lui. “Penso sia fantastico. È divertente, è meraviglioso. Lo adoro“.
Tornando a parlare di politica, Pratt ha affermato che, spesso, ad Hollywood, si viene idealizzati per ciò che non si è: “Spesso ad Hollywood la persona che sei può essere in netto contrasto con quello che gli altri pensano che tu sia, e a volte ti viene da pensare ‘Wow, quella percezione è pura finzione…’. La persona che sei può essere in netto contrasto con la persona che il tuo nemico dice che sei. Quando sali sul carro del Presidente più divisivo di sempre è logico che ti facciano fare brutta figura“.
Parlando di Kennedy, Pratt ha voluto sottolineare l’impegno del politico: “Ci sono alcune cose che supervisiona e che sembrano essere supportate in modo bipartisan, come eliminare le sostanze tossiche terribili dal cibo dei nostri figli”, in riferimento all’iniziativa “Make America Health Again” di Kennedy, che mira a ridurre i cibi ultra processati negli USA. “Penso sia una cosa grandiosa. Se ci riuscirà, sarà fantastico. Non vorrei essere così impantanato nell’odio per il Presidente da pensare che qualsiasi successo della sua amministrazione possa provocarmi una reazione allergica. […] Siate ragionevoli. Ci sono certe cose che sarebbe meglio avere”.
L’attore del MCU non ha parlato spesso di politica in pubblico e, nel 2024, non si è dichiarato a favore ne di Donald Trump ne di Kamala Harris. A pochi giorni dall’elezione del Presidente, Pratt scrisse un editoriale in cui affermava di non volersi concentrare su chi sarebbe diventato il prossimo Presidente: “Bisogna iniziare ricordando che, a prescindere da chi vinca o perda, ci saranno sempre persone che hanno bisogno di aiuto in questo Paese. Trovatele. Siate al loro servizio”, scrisse l’attore all’epoca.