Sempre al policlinico universitario di Monserrato resta ricoverata una ragazza di 14 anni, mentre Sono stati dimessi dall’ospedale Brotzu di Cagliari, gli altri 4 pazienti ricoverati dopo aver partecipato alla festa.

Resta al Gemelli di Roma il bimbo di 11 anni, ricoverato a Cagliari all’ospedale Brotzu e poi trasferito d’urgenza nella Capitale per l’aggravarsi del quadro clinico. Ora le sue condizioni sono in miglioramento, anche se, come fanno sapere i medici della terapia intensiva pediatrica, la ripresa sarà lunga e presto potrebbe aprirsi la strada per la riabilitazione.

Lo scorso 8 agosto era morta Roberta Pitzalis di 36 anni, anche lei intossicata dal batterio killer durante la stessa manifestazione. L’autopsia disposta dalla Procura sul corpo della donna, deceduta all’ospedale Businco di Cagliari dopo il trasferimento dal Brotzu, ha confermato il decesso per intossicazione da botulino a cui si è aggiunta una polmonite emorragica legata all’intubazione a cui la donna è stata sottoposta durante il ricovero. Sul caso la procura ha aperto un fascicolo e iscritto nel registro degli indagati una persona, il titolare del chiosco dove sono stati consumati i cibi.

Botulino, la procura di Paola rassicura: “Problema localizzato”

Street food nel mirino dei Nas, 36 kg di polpette scadute

Le cucine su ruote, intanto, sono finite nel mirino dei carabinieri del Nas di Latina. Sei ispezioni e altrettante violazioni contestate, oltre 96 chili di alimenti sequestrati e distrutti, per un totale di 8.000 euro di sanzioni amministrative.

È questo il bilancio dell’ultima operazione svolta tra Sabaudia e Terracina, nell’ambito della campagna “Estate Tranquilla 2025”, disposta dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute di Roma.