Porto Cervo Per i video intimi rubati e messi in rete, ora c’è una denuncia. In vacanza in Sardegna, Stefano De Martino, ha dato mandato ai suo avvocati napoletani Angelo e Sergio Pisani di procedere contro ignoti e chiedendo agli inquirenti di indagare per revenge porn. I legali si sono così rivolti alla polizia di Porto Cervo, dove il conduttore televisivo si trovava quando ha saputo dell’intrusione degli hacker nel sistema di videosorveglianza.

Qualcuno, il 9 agosto scorso, è riuscito a introdursi nel software del sistema di videosorveglianza che monitora la casa del conduttore televisivo. Una volta superate le barriere di protezione, ha rubato un video intimo tra il 39 enne e la nuova compagna, 22 anni, Caroline Tronelli, per poi rilanciare le immagini sui social e nel circuito di Telegram. Poche ore dopo la diffusione, il video è stato postato anche sulla pagina Facebook «Piazza del Plebiscito».

Le immagini sono state bloccate, ma sul caso la Procura di Roma, competente territorialmente, ha aperto una inchiesta. Stefano De Martino punta a scoprire gli autori del furto di immagini ma anche di impedire la diffusione illecita da parte di chi ha scaricato i video, e che ha di fatto commesso un reato. De Martino e i suoi legali hanno fatto poi sapere che i risarcimenti ottenuti saranno devoluti in beneficenza per iniziative contro il cyberbullismo. Coinvolto anche il Garante della privacy per facilitare la cancellazione delle immagini.