Helmut Marko ha dichiarato che la permanenza di Max Verstappen alla Red Bull è la mossa più logica per il pilota olandese, vista l’imprevedibilità dei regolamenti 2026. Questo dopo che, nella prima parte della stagione, sono stati confermati i colloqui tra il quattro volte campione ed il team principal della Mercedes, Toto Wolff, mentre la scuderia di Milton Keynes ha visto sfumare il dominio che aveva caratterizzato le ultime quattro stagioni.
Parlando al podcast di F1-Insider, il consigliere motorsport della Red Bull ha discusso della possibilità che il suo pilota si trasferisse alla Mercedes, aggiungendo che gli era già chiaro che il quattro volte campione sarebbe sempre rimasto con la squadra di Milton Keynes nella prossima stagione.
“Dalle sue dichiarazioni era chiaro che volesse rimanere, e questo ha senso, anche se la clausola di uscita è diventata perseguibile”, ha detto. “Nessuno sa come sarà la situazione nel 2026. Per quanto riguarda i motori, la Mercedes si dichiara leader, ma non ci sono prove a riguardo”.
“Per quanto riguarda il telaio, non si sa se qualcuno riuscirà a fare il colpaccio. Quindi c’è molta incertezza e, puramente dal suo punto di vista, ha molto più senso rimanere e guardare a tutto questo. Se poi non saremo competitivi l’anno prossimo, allora potrà riconsiderare la sua decisione”.
Max Verstappen, Red Bull Racing
Foto di: Sam Bloxham / Motorsport Images
Con una revisione del gruppo propulsore e dell’aerodinamica per la prossima stagione, nessun pilota può prevedere quale sarà la squadra di riferimento. Ma la Red Bull si trova di fronte ad una sfida più grande rispetto alla maggior parte delle altre squadre, poiché avrà inizio la sua partnership con Ford per la creazione di un proprio gruppo propulsore. Un’impresa così imponente non deve essere sottovalutata.
Nonostante questa ulteriore pressione sulla squadra, Verstappen ha confermato il suo futuro, almeno per ora. “Max è una parte molto importante del nostro team. Ha ottenuto i suoi successi con la Red Bull Racing; nella sua carriera in Formula 1 ha sempre e solo guidato vetture Red Bull, e al di là del suo potenziale è semplicemente un membro della famiglia molto importante per noi”, ha continuato Marko.
Il posto di Verstappen nella squadra è stato messo in dubbio quando il team principal della Mercedes ha ammesso di essere in trattativa con il campione in carica. E con il pilota rimasto in silenzio per la maggior parte del tempo prima di confermare la sua permanenza in Red Bull, il suo futuro sembrava aperto.
“Beh, il fatto è che ci sono sempre altre persone che parlano molto, mentre io non lo faccio, perché prima di tutto non ne ho bisogno, non ho bisogno di dire nulla”, ha detto Verstappen a F1.com quando è stato interrogato sul suo silenzio.
“Penso che sia meglio per tutti, invece di fare confusione. Non ha senso in ogni caso, è un po’ una perdita di tempo, ma per quanto mi riguarda sono molto concentrato sul 2026 con la squadra, per guardare avanti ed assicurarci di rispettare i regolamenti e di essere competitivi fin dall’inizio”.
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