Il cantautore percorre in bicicletta i 770 km che separano Cortona dai laghi di Fusine, luogo dell’unico concerto estivo: un cammino simbolico per celebrare la rinascita a due anni dall’incidente
22 luglio 2025
Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, è tornato in sella alla sua bicicletta per un viaggio carico di significato: da Cortona ai laghi di Fusine, in Friuli Venezia Giulia, dove il 26 luglio terrà l’unico concerto dell’estate in occasione del No Borders Music Festival. Un percorso di 770 chilometri che non è solo una sfida fisica, ma un vero e proprio rito simbolico di rinascita personale.
Il numero non è casuale: 770 sono i giorni trascorsi dal grave incidente in bici avvenuto nel 2023 a Santo Domingo, che lo ha costretto a un lungo stop e a un faticoso percorso di riabilitazione. “Uno per ogni giorno che è passato dal botto di due anni fa”, scrive sui social, dove sta raccontando tappa dopo tappa il suo viaggio tra emozione, fatica e paesaggi italiani.
In sella alla stessa bici con cui era caduto, Jovanotti ha deciso di affrontare il tragitto come una sorta di esorcismo personale: “Come quando si cade da cavallo, si rimonta sullo stesso e si va”. In una delle clip pubblicate su Instagram aggiunge: “Sono due anni che non faccio un vero viaggio in bicicletta, la mia gamba è da testare”.
Non mancano le sorprese lungo il percorso: in una delle tappe, verso Chioggia, ha pedalato al fianco dell’ex campione di ciclismo Paolo Bettini. Indossa la sua caratteristica maglia a righe da “marinaio di terra ferma”, con bandierine e stemmi delle repubbliche marinare, e documenta tutto con l’entusiasmo di chi vive un’esperienza unica.
L’appuntamento finale è per sabato 26 luglio ai laghi di Fusine, dove andrà in scena un “bike concert” davvero unico: per assistere al live si potrà arrivare solo in bicicletta, e sono attesi oltre 6.000 ciclisti. “Ho pensato di onorare l’invito pedalando anche io”, scrive. E così, tra asfalto e anima, Jovanotti si rimette in viaggio. Con la musica nel cuore e la voglia di ricominciare.