La conferma è arrivata. L’ucraina Maryna Bekh-Romanchuk, argento mondiale sia nel salto in lungo che nel salto triplo, è stata squalificata per quattro anni per doping. Lo ha annunciato l’Athletics Integrity Unit (AIU). “L’AIU ucraina Maryna Bekh-Romanchuk, medaglia d’argento mondiale sia nel salto in lungo che nel salto triplo, è stata squalificata per quattro anni per doping“, la nota dell’Agenzia.
In un controllo antidoping fuori competizione effettuato nel dicembre 2024, un campione di urina dell’atleta ucraina era risultato positivo alla presenza di metaboliti del testosterone. Per questa ragione l’AIU aveva sospeso provvisoriamente Bekh-Romanchuk a partire dal 13 maggio 2025.
In data odierna è stata resa nota la sanzione definitiva: 4 anni di squalifica, come detto, con decorrenza dal 13 maggio 2025 fino al 12 maggio 2029. Per questa ragione, sono stati annullati tutti i risultati, premi, medaglie e ricompense ottenuti dal 7 dicembre 2024 in poi.