di
Salvatore Riggio
L’ex Juventus dopo il ko dell’Olympique Marsiglia alla prima giornata contro il Rennes ha litigato con il compagno Rowe (che piace a Bologna e Roma). Entrambi fuori rosa: tutte le liti di Adrien Rabiot
Non è iniziata nel migliore dei modi la stagione di Adrien Rabiot. Prima la sconfitta in Ligue 1 del suo Marsiglia contro il Rennes, venerdì, poi la quasi rissa con Jonathan Rowe che ha mandato su tutte le furie il tecnico Roberto De Zerbi. Tanto che l’ex Juventus è stato addirittura messo fuori rosa, insieme all’inglese protagonista con lui del parapiglia all’interno dello spogliatoio, a titolo temporaneo. I due, inoltre, sono stati invitati a versare la multa alla fondazione di beneficenza della società. La decisione è stata presa lunedì dal club con l’ok dell’allenatore.
Il diverbio muso a muso con Rowe, i compagni li separano
In sostanza, al termine del match perso con il Rennes, Rabiot ha battibeccato con Rowe esigendo dal compagno di squadra un maggior impegno. Ne è venuto fuori un diverbio, a muso contro muso, fino a quando non sono stati separati, in presenza anche del d.s. Medhi Benatia. A prescindere da questo episodio, Rowe è sul mercato e piace a Roma e Bologna.
Il caratteraccio di Rabiot e la procuratrice-mamma ingombrante
Da parte sua, Rabiot — che nel corso del calciomercato è stato accostato al Milan, scegliendo poi di rimanere all’Olympique per giocare la Champions — ha un carattere fumantino che lo ha frenato sia nella sua carriera sia nella vita privata. Ed è stato spesso condizionato dell’ingombrante presenza della mamma.agente Véronique, che anni fa ha tenuto sotto scacco il Psg e poi Juventus, Manchester United e Roma. In passato, in ogni caso, Rabiot è stato protagonista di altri episodi alquanto controversi. Ha dovuto lottare contro il Psg quando fu messo fuori rosa perché non volle rinnovare il contratto e si è beccato del traditore e del disertore quando rifiutò la convocazione al Mondiale 2018 nella lista delle riserve.
La lite con Ibrahimovic
L’anno dopo al Psg ha litigato con Ibrahimovic — di certo non un giocatore proprio «piccolo» fisicamente — e con il tecnico dell’epoca, Thomas Tuchel, che lo punì (insieme a Mbappé) per sei minuti di ritardo. Inoltre, Rabiot non partecipò alla tournée in Qatar per la morte della nonna (fu multato dal Psg) e finì al centro delle polemiche per like a un post celebrativo di Evra per una vittoria del Manchester United contro i parigini.
Il battibecco con Gagliardini
Infine, come non ricordare il battibecco sui social con Gagliardini dopo una sfida tra Juventus e Monza del dicembre 2023. In campo al gol dei biancorossi al 92’ il centrocampista ex Inter esultò in faccia a Rabiot, che due minuti dopo regalò a Gatti l’assist del 2-1: «Gagliardini, impara a essere umile, perché finché l’arbitro non ha fischiato la fine della partita, tutto è ancora possibile. Ricordati di questo», scrisse il francese. «Le cose di campo restano in campo, non sui social. Chiama la mamma!», la replica di Gagliardini.
19 agosto 2025
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