Una tranquilla mattinata estiva si è trasformata in un incubo per decine di passeggeri a bordo di un treno regionale, coinvolto in un incidente ferroviario nei pressi del cavalcavia Caduti di Nassiriya, nella zona nord della città. Intorno alle 8:30, un convoglio merci in movimento ha urtato lateralmente il treno passeggeri, provocando momenti di panico e l’immediato blocco della circolazione lungo la linea del Brennero.
Dinamica dell’incidente
Secondo le prime ricostruzioni, il treno regionale stava procedendo regolarmente lungo il suo percorso quando è stato colpito da una colonna merci che, per cause ancora da accertare, si è mossa in modo imprevisto. L’impatto, seppur non frontale, è stato sufficiente a causare danni visibili alla carrozza colpita e a far scattare l’allarme tra i passeggeri.
L’intervento dei soccorsi
Sul posto sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco, il personale sanitario del 118 e la polizia ferroviaria. Le operazioni di evacuazione sono state rapide e ordinate, grazie anche alla prontezza del personale di bordo. Tre persone hanno riportato ferite lievi, principalmente contusioni e piccoli traumi, e sono state trasportate all’ospedale Santa Chiara per accertamenti. Le autorità hanno immediatamente avviato le indagini per chiarire le responsabilità e verificare eventuali malfunzionamenti nei sistemi di segnalazione o comunicazione tra i convogli.
Ripercussioni sulla circolazione
L’incidente sta avendo un impatto significativo sulla mobilità ferroviaria. La linea del Brennero è rimasta bloccata per diverse ore, con treni cancellati o deviati su percorsi alternativi. Centinaia di viaggiatori sono rimasti bloccati nelle stazioni di Trento, Rovereto e Bolzano, in attesa di aggiornamenti. Trenitalia ha attivato un servizio sostitutivo con autobus per garantire almeno parzialmente la continuità del trasporto, mentre i tecnici sono al lavoro per liberare i binari e ripristinare la sicurezza dell’infrastruttura.
La sicurezza ferroviaria
L’episodio sta riaccendendo il dibattito sulla sicurezza ferroviaria e sulla necessità di investimenti più consistenti nella manutenzione e nel monitoraggio delle linee.