È allarme maltempo sull’Italia: oggi allerta arancione in Liguria, Lombardia ed Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Piemonte, Toscana e Veneto.

Il diluvio di Milano

Notte di fulmini e di pioggia battente a Milano. Sono caduti quasi 50 mm di acqua nel diluvio iniziato alle 2 aggiungendo che la stessa situazione si registra a Monza. Il Lambro è alto ed è concreto il rischio allagamento, Ha superato i 2.40 metri in via Feltre. Meno intense le piogge sul bacino del Seveso dove ancora la vasca non e’ stata attivata.

Temporali su Milano nella notte, evacuata comunità vicino al Lambro. Mezzi deviati, chiusi i parchi

20 Agosto 2025

Colture a rischio in Campania

Piogge torrenziali e violente grandinate estive stanno mettendo a rischio le colture nei campi agricoli delle aree interne della provincia di Salerno ed in particolare, nel Tanagro, Alto Medio Sele e Alburni. A lanciare l’allarme è il vicepresidente nazionale e presidente regionale della Campania, dell’Associazione Italiana Coltivatori, Donato Scaglione

Trovato morto il disperso nel torrente a Enna

Le ricerche del disperso nel torrente Crisa, in provincia di Enna, si sono concluse con il ritrovamento, da parte dei vigili del fuoco, del corpo privo di vita dell’uomo. Il livello dell’acqua del torrente Crisa si è ridotto rispetto a ieri sera: i vigili del fuoco da ieri sera hanno continuato le operazioni con 2 squadre a terra, soccorritori fluviali e cinofili. Tratto in salvo l’altro occupante dell’auto trascinata dalla corrente. Le operazioni di salvataggio sono iniziate alle 18.40 di ieri pomeriggio, dopo che due auto sono state trascinate dalla corrente del fiume a causa del maltempo.

Maltempo a Enna, ritrovato il corpo del disperso

di Ivan Mocciaro

20 Agosto 2025

Allerta arancione anche in Emilia Romagna

Si aggrava l’allerta meteo per l’emilia-Romagna, che da gialla diventa arancione: si rischiano forti temporali e criticità idraulica e idrogeologica, su tutto il territorio centro-occidentale fino alla pianura reggiana, e tutta la fascia collinare e montana. Bologna resta in zona gialla oggi, domani invece l’allerta sarà arancione per criticità idraulica.

Temporali, in Emilia-Romagna l’allerta diventa arancione. “Fiumi oltre la soglia 3”

20 Agosto 2025

L’anticiclone africano

Dopo due settimane di anticiclone africano, l’atmosfera è carica di calore ed umidità: si temono nubifragi. Lorenzo Tedici, meteorologo di iLMeteo.it, conferma un quadro ad alto rischio temporali con fenomeni molto intensi e colpi di vento. “Come abbiamo imparato nell’epoca del riscaldamento globale”, spiega, “dopo una fase di caldo estremo arrivano quasi sempre dei rovesci distruttivi. La causa di tutto ciò è da ricercare nel calore latente e nell’acqua precipitabile: questi due ingredienti salgono alle stelle durante le fasi anticicloniche africane e poi causano fenomeni violenti improvvisi e pericolosi”.

Al Sud aumento delle temperature

Nelle prossime ore, il rischio maggiore interesserà il Nord-Ovest e la Toscana, poi l’atmosfera diventerà ‘esplosiva’ anche sul Nord-Est e tra Umbria e Marche. Da Roma in giù assisteremo, invece, ad un aumento delle temperature e ad una coda dell’Anticiclone Caronte con tanto sole e afa.

Le Supercelle

Nel dettaglio, entro la mattinata di mercoledì, tra Piemonte, Lombardia e Liguria si potrebbero formare anche delle Supercelle, delle celle temporalesche capaci di produrre anche tornado e quantitativi di pioggia oltre i 100 litri per metro quadrato. Dal pomeriggio i fenomeni si sposteranno anche verso il Nord-Est e la Toscana. Come spesso accade con i temporali più forti, anche il rischio ‘downburst’ sarà molto alto: si tratta di forti correnti d’aria discensionali che in prossimità del suolo si trasformano in venti violentissimi a sviluppo radiale, centrifugo. Le raffiche possono superare i 100 km/h.

Italia spaccata in due

Giovedì tutto il Centro-Nord sarà interessato dal maltempo, mentre il Sud sarà ancora risparmiato: al meridione, anzi, avremo un aumento delle temperature fino a 39 gradi in Puglia e 38 gradi anche tra Calabria e Sicilia. Due mesi esatti dopo il solstizio d’estate, giovedì 21 agosto, avremo dunque un’Italia spaccata clamorosamente in due: caldo estremo al Sud, nubifragi localizzati al Centro-Nord.