Notte di piogge molto intense a Milano, come annunciato ieri, con il fiume Lambro che ha superato i livelli di guardia portando all’evacuazione in via precauzionale della comunità Ceas, il centro ambrosiano di solidarietà. E Atm sui suoi profili social informa che “il maltempo di questa notte ha avuto conseguenze sul servizio di alcune linee in varie zone della città”. I percorsi sono tornati regolari nella tarda mattinata. Non solo mezzi di superficie, ma anche la metropolitana ad Assago, particolarmente colpita dagli allagamenti. Una trentina gli interventi registrati dai vigili del fuoco e tutti – fanno sapere dalla Centrale – di lieve entità. Intorno alle 5,45 è stato soccorso un automobilista in panne in un sottopasso allagato a Vimodrone.

Dalle due lampi, fulmini e pioggia battente si sono abbattuti su tutta la città: in due ore sono caduti quasi 50 millimetri di pioggia. L’assessore Marco Granelli ha spiegato sui social che il Lambro ha superato i 2.40 metri in via Feltre, dove in due ore è salito di 1,70 metri. A Ponte Lambro è stata attivata la chiusura di via Vittorini con le paratie mobili perché il fiume è alto. Meno intense le piogge su bacino del Seveso e quindi è pronta la vasca di laminazione ma non è ancora stata attivata.

Il Comune aveva diramato ieri pomeriggio un’allerta meteo arancione (moderata) per rischio temporali e allerta gialla (ordinaria) per rischio idrogeologico a partire dalle 21, con la chiusura dei parchi per tutta la giornata di oggi. L’accesso al Museo di Storia Naturale e all’Acquario Civico sarà garantito tramite percorsi transennati e in sicurezza.

Oggi il maltempo prosegue: Regione Lombardia fa sapere che per la giornata di oggi si prevedono rovesci e temporali nella notte, in movimento da Sud-Ovest verso Nord-Est, dai settori di Alta-Media Pianura verso Alpi e Prealpi, dove su quest’ultimo settore sono maggiormente probabili precipitazioni localmente molto forti. Dal mattino e per l’intera giornata sono attesi nuovi passaggi temporaleschi con coinvolgimento dell’intera regione, ma con particolare riferimento ai settori dell’Appennino e della Pianura. Localmente, sono attesi temporali di forte intensità. Tra Appennino e Bassa Pianura saranno possibili anche grandinate di piccole-medie dimensioni e violente raffiche di vento.

Secondo il Centro meterologico lombardo Bergamo è tra le zone più colpite in Lombardia, con picchi di oltre 80 millimetri di pioggia caduti sulle Orobie, mentre in Brianza i picchi sono arrivati a 60 millimetri.