Questa casa piccola a Milano sfrutta soluzioni inaspettate – e un letto a scomparsa – per sfruttare il poco spazio.

Un letto rotondo che sembra sospeso nel nulla, con un fascio di luce come base, e che anche compare e scompare, schermato da una porta a soffietto in tessuto metallico di Dooor – anche Gio Ponti le utilizzava – e mescolato a pezzi storici di design e antichità senza tempo, passione del padrone di casa, proprietario di Antichità Moglia, negozio milanese specializzato in porte antiche. E questo duplex è a Milano, ma sa di un altrove imprecisato che è capace di comprimere, in pochi metri quadrati (45 sotto e 45 di terrazza) infinite suggestioni, dagli anni ’80 al modernismo dei grandi maestri, dalla freschezza bucolica di una carta da parati fantasia alla iperfunzionalità – fatta di tecnica ed estetica, e tanto su misura – di una casa contemporanea. A firmare il progetto è 23bassi, studio milanese di architettura e interior design, che qui ha colto l’occasione, e la sfida, di un esercizio di fino, dove ogni centimetro deve rendere conto di una vita metropolitana.

Una porta a soffietto di Dooor in tessuto metallico apre e chiude la zona notte con letto rotondo di Lago. Lampada circolare Alphabet of Light di BIG (Artemide). La lampada in primo piano, sulla sinistra, è Mezzachimera di Vico Magistretti (Artemide).Foto Marco Curatolo

Una casa piccola a Milano: 45 metri quadrati, mille suggestioni

L’appartamento, che ha il suo climax nella zona notte “inventata” ad arte, nasce come attico di un palazzo di nuova costruzione, progetti di Arassociati, in zona via Archimede. 23bassi ha potuto quindi intervenire in fase di cantiere, tagliando a misura spazi e soluzioni. «La pianta della casa era molto particolare: quell’angolo, stretto e lungo, ma con ampie finestre e luce naturale, non poteva essere concepito come una zona giorno, né aveva la possibilità di creare gli allacci per una cucina, quindi abbiamo avuto l’intuizione di renderla una zona notte, con questo letto rotondo di Lago, non più in produzione in questa veste, e porte circolari a soffietto di Dooor, medesima azienda che utilizzava Gio Ponti, in tessuto metallico, che, se chiuse, schermano completamente la camera da letto, che ha un impianto di areazione preciso», racconta Andrea Roscini, co-founder di 23bassi con Chiara Frigerio. A completare la magia di questo angolo, che ha una eco anni ’80 interessante, è la lampada Alphabet of Light di Artemide e una serie di mensole molto pratiche. Si accosta alla porta a soffietto una splendida piantana di Vico Magistretti, Mezzachimera, anch’essa per Artemide.