Pubblicato il 20/08/2025
GENOVA TODAY-L’intervento è avvenuto Martedì 19 Agosto, sotto il coordinamento della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Liguria l’intervento di manutenzione con i sub di Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia Costiera e Marina Militare
Le operazioni di manutenzione, organizzate e coordinate dal servizio tecnico di archeologia subacquea della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Liguria, sono avvenute senza alcun contatto diretto con il bronzo. Grazie all’idropulitrice fornita dal Reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Genova, preservando l’integrità della statua.
Sott’acqua, le operazioni hanno visto alternarsi i sommozzatori della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri, della Polizia di Stato (CNeS), della Guardia Costiera e della Marina Militare (Comsubin). Alessandra Cabella, storica dell’arte sommozzatrice incaricata della conservazione del Cristo degli Abissi, ha illustrato le modalità di intervento e le distanze da rispettare, soprattutto per le parti più delicate come le mani, una delle quali era stata restaurata nel 2004 dopo un danneggiamento.