Bologna, 18 agosto 2025 – Dalle stelle alle stalle. Il 2023 e il 2024 ha visto Jorge Martin e Pecco Bagnaia giocarsi il mondiale, con un titolo a testa, ma nel 2025 entrambi, per diversi motivi, non sono mai stati concorrenti di Marc Marquez, che ha viaggiato solo e incontrastato verso un iride ormai in tasca. Sarebbe stato interessante vedere questo triello, soprattutto per il passaggio di Martin in Aprilia, ma non è successo e bisognerà aspettare ancora, forse il 2026. Lo spagnolo ha avuto diverse cadute e diversi infortuni e praticamente ha saltato metà stagione e ora è partito il vero processo di apprendimento della moto, Pecco ha invece smarrito la fiducia di un tempo con la Desmosedici ed è in crisi acuta di prestazioni e risultati. Cosa gli sta succedendo?  

Martin: “Non so cosa accada a Pecco”

Da duellanti per la corona a piloti nelle retrovie. Jorge Martin è stato molto sfortunato con una sequenza, anche grave, di infortuni e non ha potuto prendere confidenza con l’Aprilia, che solo ora, da due gare a questa parte, sta imparando a conoscere. Pecco Bagnaia, invece, non ha mai apprezzato la nuova Desmosedici e i risultati sono una diretta conseguenza. Così, Marc Marquez ha potuto viaggiare incontrastato verso il titolo. Ci si chiede cosa stia accadendo a Bagnaia, se si tratti cioè solo di un fattore tecnico o se siano subentrati aspetti più mentali, soprattutto con un compagno di squadra così scomodo come Marc Marquez. Motorsport.com ha chiesto direttamente al suo rivale e amico Jorge Martin: “Non so, dovreste chiederlo a lui cosa sta succedendo. Ogni pilota ha i suoi problemi e io devo concentrarmi sui miei”, la risposta del pilota Aprilia che a Spielberg è caduto senza conseguenze gravi. Può essere, allora, un problema di convivenza con Marc Marquez? Per Martin, no: “No, al contrario un compagno forte è sempre fonte di ispirazione. Mi aiuta a essere più veloce. Io ho Bezzecchi che è sempre in lotta per il podio. Ognuno, però, ha il proprio pensiero”. Poi c’è la stagione di Martin in Aprilia, di fatto partita solo da Brno a luglio. Il campione del mondo sta imparando a conoscere la moto ed è ancora indietro nei primi giri di gara: “Mi manca un po’ di esperienza, soprattutto nei primi giri dove sono tutti delle iene. Faccio ancora fatica e se ti ritrovi troppo dietro dopo emergono problemi di pressione gomme. Se fossi riuscito a stare più avanti avrei avuto meno problemi e impostare un ritmo più competitivo”. Ora arriva il Balaton Park e la caduta non ha lasciato conseguenze per Martin: “Sono solo un po’ dolorante ma niente di serio. In Ungheria starò bene”. Ma ormai la domanda è: qualcuno riuscirà a battere Marc Marquez prima o poi? Leggi anche – Moto gp: Bagnaia non va più e Marquez fa già i calcoli