Per anni Laura Chiatti ha preferito tenere per sé un aneddoto privato legato a Pippo Baudo. Ma oggi, all’indomani dei funerali del conduttore, l’attrice ha voluto raccontarlo, condividerlo sui social come ricordo di un grande insegnamento e del valore di un professionista apprezzato per l’altruismo e, soprattutto, per la capacità di individuare il talento laddove non era riconosciuto da nessuno.

Chiatti ha così rivelato per la prima volta di aver rifiutato la proposta di Pippo Baudo che la voleva con lui sul palco di quello che sarebbe stato il suo ultimo Festival di Sanremo nel 2008. In quell’edizione il presentatore fu anche direttore artistico e con lui condusse Piero Chiambretti insieme alle attrici Bianca Guaccero e Andrea Osvárt.

Pippo Baudo suona ‘Donna Rosa’ al piano. Fulvio Abbate contro l’omaggio del Tg1: “Quel video è mio, mi è stato rubato”Il racconto di Laura Chiatti

“Durante il suo ultimo Festival di Sanremo, Pippo mi propose di affiancarlo sul palco”, ha esordito Laura Chiatti nel post Instagram a corredo di una foto che la vede accanto al grande conduttore: “Io, una giovane attrice piena di sogni e insicurezze. Lui, il re della televisione italiana, che mi guardava con stima, con fiducia, con fare paterno, come se vedesse in me qualcosa di speciale. Me lo diceva. Mi incoraggiava a credere in me, credeva in me più di quanto io abbia mai saputo fare”.

“Ma non ho avuto il coraggio, ho detto no”, ha proseguito: “Ho detto no… la paura, quella maledetta voce che sussurra “non sei abbastanza”, mi ha bloccata. L’insicurezza ha schiacciato la bellezza. È uno dei miei più grandi rimpianti, per questo forse, ho sempre preferito non confessarlo”. Poi le parole piene di affetto per Baudo: “Oggi Pippo non c’è più, e il dolore va oltre la nostalgia. Perché vorrei abbracciarlo, guardarlo negli occhi e dirgli:
Grazie per aver creduto in me quando io non ci riuscivo, Grazie per quella possibilità che per me vale ancora oggi come un sogno che non ho vissuto, ma che mi ha lasciato un segno profondo”.

Infine, una riflessione sull’insegnamento che quel no ha significato oggi nella sua vita: “Un giornalista un giorno mi chiese: ‘è più importante la fortuna o il talento?’ Risposi: ‘Il talento’… Oggi alla medesima domanda risponderei ‘il coraggio'”.

Il post di Laura Chiatti