Nella sera dello scorso mercoledì 20 agosto, ha preso il via la stagione agonistica 2025/26 della 4 Torri. La squadra si è radunata e ha effettuato la prima seduta di allenamento al palasport cittadino.

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Il programma prevede allenamenti tutti i giorni in questa prima fase, con pausa nel fine settimana. Prima amichevole il 10 settembre a Monselice. Al raduno, in assenza del presidente Alberto Bova, lontano da Ferrara, hanno parlato i vicepresidenti Sandro Bratti e Mauro Baroni.

Bratti ha fatto i “complimenti a ‘Pupo’ e a Matteo (rispettivamente l’allenatore Francesco Dall’Olio e il direttore sportivo Bernard, ndr) per come hanno costruito la squadra, non era facile. Sapete che la 4 Torri è una società con una storia importante, non deve essere un peso per i giocatori ma sicuramente deve essere un impegno. Abbiamo attraversato momenti di splendore, altri meno, ma la pallavolo è sempre stata presente in questa città.

Il dirigente ha aggiunto che “con il presidente abbiamo lavorato in questi anni per consolidare la struttura societaria: abbiamo la prima squadra ma anche un discreto settore giovanile. Le premesse mi sembrano ci siano tutte per fare bene, in un campionato che non sarà banale, già solo per il girone in cui siamo stati inseriti”. Baroni ha sottolineato lo sforzo effettuato dalla 4 Torri, “partendo dall’allenatore per poi arrivare alla squadra. Per noi è indispensabile fare il salto di qualità e speriamo che sia questo l’anno giusto con i giocatori e la squadra giusta”.

Spazio, inoltre all’allenatore Dall’Olio: “La società ha fatto un grande sforzo per metterci nelle condizioni migliori di lavorare, mettendo insieme un ottimo staff. Per la squadra ho avallato la scelta della società di creare un mix tra esperti e giovani, per puntare a crescere, un concetto importante, una sinergia in cui credo. Il nostro mantra non dovrà essere solo vincere, ma dobbiamo cercare di capire cosa serve per poter vincere, perché tutti vogliono vincere”.

Per Dall’Olio, “dobbiamo capire chi siamo e dove possiamo arrivare: dobbiamo concentrarci su di noi, capire i nostri limiti, vedere i nostri difetti e lavorarci sopra. Così si forma anche la squadra, che è un concetto che va oltre anche quello di gruppo. Mi interessa che tutti abbiamo ben chiaro che vogliamo essere competitivi: tutto questo essendo una squadra coraggiosa, che prende il rischio in certi momenti. Allo stesso tempo bisognerà essere pazienti: la serie B premia la costanza e chi limita gli errori in situazioni di svantaggio”.

La rosa al momento è formata da 14 giocatori, ma negli ultimi giorni è stato tesserato e aggregato anche il quindicesimo giocatore: si tratta di Leonardo Bristot, classe 2002, alto un metro e 97 centimetri, che è poi un ritorno alla 4 Torri dopo tre anni. Si sta riprendendo da un serio infortunio, svolgerà una preparazione differenziata e potrà essere a disposizione tra qualche mese.

I 14 attualmente a disposizione sono dunque gli alzatori Federico Ciardo (classe 2003, altezza 182 centimetri) e Tommaso Daddio (2007, 186); gli schiacciatori-ricevitori: Pietro Margutti (1998, 190), Mirko Dalmonte (1995, 194), Lorenzo Rossetti (2006, 193) e Daniel Manià (2008, 190); gli schiacciatori opposti Matteo Bellia (2000, 200) e Samuele Ghidoni (2003, 200); i centrali Leonardo Focosi (2000, 205), Simone Reccavallo (2000, 191), Andrea Dosi (2004, 200) e Gabriele Sanzogni (2008, 191); e i liberi Davide Poli (2006, 184) e Cesare Roboni (2006, 185).