di
Ferruccio Pinotti
Sciolto il mistero sulla prima avvocata italiana di originese africana, moglie di un medico catanese e impegnata nella difesa dei diritti degli immigrati. Era scomparsa il 19 agosto in Marocco
È stata rintracciata dalla polizia marocchina e sta bene Denise Zaksongo, prima avvocata italiana d’origine africana ed ex vice direttrice del Cara di Mineo, scomparsa a Casablanca durante uno scalo il 19 agosto, mentre dall’Italia andava in Burkina Faso a trovare la famiglia. Il marito – Renato Farina, medico radiologo del Policlinico di Catania – ha confermato il ritrovamento al Giornale Radio Rai.
L’impegno della Farnesina
Al momento non è ancora chiaro cosa sia successo. Intanto la donna ha raggiunto la famiglia nel paese d’origine. L’avvocatessa risultava scomparsa a Casablanca durante uno scalo aeroportuale che avrebbe dovuto condurla, lo scorso 19 agosto, dall’Italia in Burkina Faso per una visita alla sua famiglia d’origine.
Il consolato generale d’Italia a Casablanca e l’ambasciata a Rabat, in stretto coordinamento con la Farnesina, hanno seguito il caso con la massima attenzione sin dalla prima segnalazione, mantenendo costanti contatti con il marito di Zaksongo e sensibilizzando conseguentemente le autorità locali per ottenere più presto notizie sulla avvocatessa. Il marito Renato Farina, medico radiologo del Policlinico di Catania, aveva presentato denuncia ai carabinieri e ha lanciato un appello pubblico a chiunque potesse avere notizie di Denise.
22 agosto 2025
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