Pedro Acosta ha rassicurato tutti ai microfoni di Sky dopo il violento highside con cui ha concluso le Pre Qualifiche: “Sto bene, tutto a posto”. Un finale amaro che ha rovinato un turno comunque positivo, disputato dallo spagnolo con grande velocità e concluso al comando della classifica.
Al Balaton Park, pista nuova, ha fatto più la differenza il pilota o la moto?
“Penso un po’ tutti e due. Dopo Brno abbiamo fatto uno step tecnico, più o meno tutti i piloti possono guidare la KTM più facilmente. La KTM è una moto complicata, difficile da gestire, ora è un po’ più calma. Abbiamo fatto un lavoro al box, abbiamo anche cambiato il set-up. C’è mancato qualcosa, non è bello finire con una caduta, ma abbiamo guidato veloci”
Sul lavoro sulle gomme…
“Abbiamo lavorato con la soft, perché per noi non c’è tanta differenza con le gomme. Ho guidato stamattina con la media, non era male come grip, ma anche la soft non ne aveva troppo. Domani proviamo la media, vedere se è meglio per qua: qua dovremmo correre 26 giri domenica, sarà lungo, alla curva 14 la gomma dietro potrebbe scaldarsi. Vediamo di gestire questi dettagli, ma penso che potremo fare anche un bel sabato.
Sul miglioramento fatto da lui come pilota rispetto allo scorso anno…
“Se cerchi qualche allenamento dell’anno passato ero troppo aggressivo all’ingresso delle curve e in frenata, per questo cadevo tanto e facevo tanti errori, anche per la gomma dietro. La gomma davanti non è facile da gestire se si è aggressivi così. Stiamo cercando di essere più morbidi e più tranquilli quando guido e usare quella aggressività quando è necessario. Quando usi sempre quell’aggressività è facile cadere”