Non ci sarà più alcun limite per i liquidi nei bagagli a mano imbarcati negli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa. Questo grazie all’aggiornamento del software degli scanner di ultima generazione, capaci di analizzare zaini e borsoni alla ricerca di sostanze sospette.
Per ora non è stata indicata una data precisa, ma il provvedimento – introdotto in via sperimentale nel 2023 e poi sospeso – potrebbe entrare in vigore già nell’estate 2025. L’anno scorso, “c’è stato un problema tecnico con questi scanner, quando abbiamo introdotto un divieto temporaneo di utilizzarli”, ha spiegato un funzionario di Itkonen.
Quando si potranno imbarcare olio, acqua e altri liquidi
La responsabilità del funzionamento degli scanner, delle verifiche tecniche e degli aspetti legati alla sicurezza è della Conferenza europea per l’aviazione civile. Nei giorni scorsi è terminato il lavoro tecnico. “Devono ancora farci sapere esattamente quali sono i risultati”, fanno sapere da Itkonen. Una volta ricevuti gli esiti, la Commissione potrà dare “il cosiddetto timbro Ue agli scanner, in modo che possano iniziare a funzionare”, consentendo così di imbarcare anche bottiglie e thermos pieni.
L’azienda: “Stiamo aspettando l’ok”
“Siamo in attesa che la Conferenza per l’aviazione civile pubblichi i risultati finali, e solo allora potremo dare il via libera”, spiega ancora l’azienda. In pratica, saranno gli aeroporti e gli enti che gestiscono i controlli a dover attuare le nuove disposizioni.
A Linate e Malpensa sarà possibile portare liquidi nel bagaglio a mano senza alcuna limitazione. Tuttavia, la misura non sarà valida in tutta Europa: al momento solo pochi scali sono dotati di queste tecnologie di ultima generazione.
Il lavoro tecnico, continua Itkonen, è “in fase di completamento” e “si spera che la decisione e il via libera possano arrivare a breve”. Sarà quindi compito dei singoli aeroporti informare i viaggiatori su cosa sarà effettivamente consentito imbarcare.
Le tempistiche
Quanto ai tempi per l’entrata in vigore della misura, la portavoce dell’azienda ha precisato che l’intenzione è di partire “il prima possibile”. “Una volta ricevuto l’ok con il rapporto finale, saremo in grado di autorizzare l’attivazione. Poi toccherà agli aeroporti attuare la novità e informare i passeggeri. Considerato che siamo nel pieno della stagione estiva, l’obiettivo è implementarla in tempi brevi”.